mercoledì 2 maggio 2018

Trinity – Body di Audrey Carlan, recensione in anteprima

Buonasera bimbe,
Trinity – Body di Audrey Carlan è il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta del primo capitolo della nuova serie, composta da una trilogia e due stand alone collegati, scritta dall'autrice che abbiamo conosciuto due anni fa per Calendar girl, che Newton Compton pubblicherà tutta entro l'estate. I primi tre libri ci raccontano la storia di Gillian Callahan, giovane manager di una organizzazione che aiuta e supporta le vittime di violenze domestiche che in passato ha subito lei stessa violenze da parte di un suo ex fidanzato, la cui vita viene letteralmente stravolta dall'incontro con Chase Davis, imprenditore di successo e presidente della organizzazione per cui lavora. Gillian e Chase non riescono a starsi lontano e inizieranno una relazione passionale e travolgente che brucerà presto tutte le tappe, nonostante le paure e le insicurezze di Gillian, ancora traumatizzata dalle violenze subite in passato, e l'eccessivo bisogno di controllo di Chase, che ha un indole protettiva e autoritaria. Pensate che sia tutto così semplice..? Vi sbagliate... Venite con me a San Francisco e scoprirete perché.




Serie Trinity

1. Trinity – Body, 3 maggio 2018
2. Trinity – Mind, 7 giugno 2018
3. Trinity – Soul, 28 giugno 2018
4. Trinity – Life, 26 luglio 2018
5. Trinity – Fate, 30 agosto 2018

Autore: Audrey Carlan
Editore: Newton Compton
Genere: Erotic romance
Categoria: suspense
Narrazione: prima persona pov femminile
Finale: non conclusivo






Gillian Callahan è una giovane manager che lavora per una organizzazione umanitaria che aiuta le vittime di violenze, la stessa che in passato ha aiutato lei ad uscire da un incubo fatto di minacce e violenze fisiche e psichiche. Gigi è una sopravvissuta, e come lei la sua coinquilina Maria, anche lei in passato vittima di violenze domestiche; insieme ad altre due donne belle e coraggiose, la costumista Kat e l'insegnante di yoga Bree, formano un quartetto di amiche molto affiatato e unito. Gillian si trova a Chicago per un convegno di lavoro e per caso incontra nel bar dell'albergo un uomo molto bello e un po' troppo pieno di se con il quale sembra avere una incredibile attrazione. Ma il suo passato la frena, la rende insicura e timorosa, così lo allontana rifiutando le sue avances. Il giorno dopo scopre che l'uomo incredibilmente sexy che flirtava con lei la sera prima è Chase Davis, il presidente della organizzazione per cui lavora e il suo donatore più generoso. Chase è ricchissimo e autoritario e non riesce a toglierle gli occhi di dosso, l'ha puntata e vuole proprio lei. Gillian è fortemente attratta da lui ma ha avuto una pessima esperienza con gli uomini autoritari nella sua vita e non ne vuole più sapere. Non ha alcuna speranza di resistergli, ovviamente, dal momento che Chase sembra ottenere sempre quello che vuole, e iniziano così una relazione passionale e fortemente erotica che li travolge . Presto però arriverà altro a sconvolgere le loro vite e non sarà affatto piacevole..

Mie care crazy, prima di scrivere questa recensione ho dovuto aspettare qualche giorno per metabolizzare quanto avevo letto, perché la prima impressione, quella "di pancia" mi aveva lasciato fortemente perplessa. Mi sono sentita come quelle persone che si fermano a guardare un incidente stradale: capisci che non è bello, ma non riesci a distogliere lo sguardo. E poi ho riflettuto su cosa non mi era piaciuto di questo libro: per prima cosa la trama è abbastanza banale e di certo già sentita, ma questo è solo il primo libro di tre e di certo, guardando cosa succederà nei prossimi due, la storia spiccherà il volo, cosa che, tra l'altro ha già iniziato a fare nella parte finale di questo primo capitolo. Altra cosa che non mi è piaciuta è stata la narrazione in prima persona con solo il punto di vista di Gillian, questo stile di scrittura di solito appiattisce la storia proprio perché la si vede solo da un'angolazione e anche qui accade proprio questo, e una traduzione e un editing forse poco attenti non hanno aiutato.

Poi leggo che nei prossimi libri vedremo anche il punto di vista di Chase e anche quello dello stalker che già alla fine di Body inizia a infastidire Gigi e allora ho compreso: questa storia va letta tutta intera, per esprimere un giudizio bisogna aspettare di aver letto anche i prossimi capitoli e quindi ho deciso che il mio giudizio rimarrà sospeso, che la mia valutazione di Body terrà conto del fatto che è necessario avere una visione più ampia per decidere. Perché pur non essendomi piaciuto questo libro qualcosa di positivo ce l'ha e non mi sento di stroncarlo completamente. Certo quello che ci viene raccontato non ha nulla di originale: la protagonista traumatizzata e per questo diffidente che però non riesce a resistere al maschio alfa protettivo e leggermente prevaricante che la ricopre di regali e cerca di tenerla al sicuro per riuscire a soddisfare l'estremo bisogno di controllo in tutti gli aspetti della sua vita, ma Gillian è un personaggio ben delineato, quello che ha subito in passato le fa meritare il nostro rispetto a prescindere dalle sue azioni o dai suoi pensieri, e si comprende bene anche il suo non riuscire a resistere a Chase, che è lo stereotipo fatto e finito del protagonista romance ma che, è bene ricordarlo, è quello che vede lei, lo conosciamo solo attraverso i suoi occhi e quindi non lo conosciamo affatto, almeno per ora. Vero è che le potenzialità per diventare un altro dei nostri book boyfriends preferiti ci sono tutte e che l'autrice ce lo presenta comunque in tutto il suo splendore: dominante senza essere prevaricatore, predatore sensuale e pericoloso come un felino dalla esagerata carica erotica ma comunque rassicurante e protettivo, pronto a fare qualsiasi cosa per tenere al sicuro la donna che ama. Anche i personaggi secondari creano una bella cornice alla storia di Gillian e Chase e si intuiscono già alcune strade parallele che prenderanno il via dallo stream principale, come quella di Philip e Bree ad esempio, mentre già sappiamo che leggeremo la storia di Maria e quella di Kat negli ultimi due libri della serie.
Quindi cosa non mi è piaciuto in realtà? Non lo so, ancora non riesco a capirlo, banale la trama? Poco originale il quadro dei personaggi? Un tema serio come quello della violenza domestica trattato con poca attenzione? Forse tutte queste cose, ma voglio sperare che sia solo perché questo è solo l'inizio, perché nel finale in cui si alza vertiginosamente l'ansia e la suspense e forse inizia quella che sarà davvero la storia di Gigi e Chase, si sente qualcosa, la trama ha un picco secco, una crescita esponenziale improvvisa e allora si capisce che forse quello che hai letto è solo la parte iniziale della curva, quella che cresce piano e si allontana poco dal fondo piatto, ma il finale è già in salita, e l'ansia sale, e tende all'infinito, e sai già che ci sarà da soffrire, e anche se lo stacco non è secco e non c'è un vero cliffhanger, sei pronta ad affrontare il peggio che verrà, e sai già che verrà. Non mi sento di sconsigliarvi di leggere Body, in fondo non è affatto un brutto libro, ma forse è il caso di leggerlo insieme ai suoi seguiti per apprezzarlo al meglio, o quanto meno, leggerlo sapendo che quello che troverete è solo l'inizio.

A presto,
Zia D.










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