Crazy,
oggi vi parliamo di Per sempre estate di
Fay Camshell uscito per Newton Compton il 30 Giugno. Non fatevi ingannare dal
nome straniero, in realtà l’autrice è italiana e questo era stato il suo libro
di esordio nel self publishing. Ora venite a leggere cosa pensiamo di questa
storia che ci racconta di Summer e Lucas.
Titolo: Per sempre estate Autore: Fay Camshell Serie: non fa parte di una serie Editore: Newton Compton Data: 30 Giugno 2016 Genere: contemporary romance Categoria: Odio/amore, amori in vacanza Narrazione: prima persona, doppio pov Finale: No cliffhanger Coppia: Summer, cameriera nel ristorante di famiglia; Lucas, figlio di un amministratore delegato. |
Dopo il primo anno di
college, Summer avrebbe tanto voluto concedersi una magnifica vacanza in Spagna
e invece è costretta a lavorare tutta l’estate nello stabilimento balneare dei
genitori. Stessa sorte è toccata alla sua amica Autumn, dopo che i suoi hanno
scoperto che ha passato l’anno a studiare arte e fotografia invece di economia.
Quando però allo stabilimento arrivano Lucas e Tyler, l’estate sembra prendere
un’altra piega. Lucas è molto attratto da Summer e lei, nonostante l’iniziale
antipatia, ricambia il suo interesse. Ma nella vita di Lucas non c’è spazio per
le sorprese: finita la vacanza deve tornare a New York, dove lo attende il
destino che suo padre ha scelto per lui. Summer, dal canto suo, non riesce a
credere che con Lucas sia stata solo una storia estiva come tante altre. Per
lei quell’estate è e resterà indimenticabile. E così, ignara di ciò che la
aspetta, prende il primo volo per New York…
Il suo corpo preme contro il mio. È come una dolce tortura.
Il suo torace, al pari del mio, si alza e si abbassa sempre più velocemente e
mi fa comprendere che, in fondo, neanche lui è indifferente a ciò che c’è tra
noi.
Non avevo letto questo libro nella sua versione precedente,
quindi non sapevo cosa aspettarmi dallo stile di questa autrice. La trama mi ha
invogliato subito alla lettura, già da quando ne era stata annunciata la
pubblicazione. Le storie d’amore nate durante l’estate mi sono sempre piaciute,
aggiungeteci la California come scenario e mi era sembrato di aver fatto bingo.
Poi ho iniziato a leggere e qualcosa mi ha frenata nel mio entusiasmo.
Partiamo subito dalla cose negative: la descrizione dei luoghi. Non sono stata
trasportata per niente a Santa Barbara, per me poteva essere benissimo un
paesino di mare sulla costa italiana. Summer, la protagonista, dire che l’ho
tollerata durante la lettura è farle un complimento. Tra me e lei non è
scattata empatia, non mi è stata simpatica sin dall’inizio, ha degli atteggiamenti
troppo vittimistici per i miei gusti. Subisce decisioni che gli altri prendono
sulla sua vita senza mai ribellarsi ma è capace solo di lamentarsi. Non
mi è piaciuto quasi niente della sua storyline, sono stata più volte tentata di
saltare i suoi capitoli, tanto mi faceva saltare i nervi. La terza cosa che non
mi è piaciuta è lo stile dell’autrice, l’ho trovato troppo acerbo,
semplicistico, visto i temi trattati avrei gradito qualche approfondimento in
più, senza contare che ho trovato anche un paio di sviste che in un libro edito
da una casa editrice non ci dovrebbero essere. Vi starete chiedendo perché ho
continuato la lettura, la risposta è semplice: per Lucas, il protagonista
maschile. Lui è la vera forza di tutta la storia, avrei voluto che il libro
fosse raccontato dal pov di lui.
E’ un protagonista insolito, con lui si va oltre essere il suo essere bello e ricco, è molto fragile e chiuso nel suo dolore. Non che anche lui sia esente da difetti, il suo passato per quanto molto sofferente, presenta dei buchi narrativi. Gli sarebbe bastato veramente poco per svelare il gioco del padre, invece lui preferisce non indagare più a fondo. Per una volta non è solo la protagonista femminile ad aver bisogno di essere salvata, ma anche lui ha bisogno del supporto dei suoi amici e di un aiuto esterno per superare il momento di difficoltà. Sono molto curiosa di conoscere la storia di Ty, il migliore amico del protagonista perché nel mondo letterario non sono mai troppi i surfisti tatuati donnaioli.
E’ un protagonista insolito, con lui si va oltre essere il suo essere bello e ricco, è molto fragile e chiuso nel suo dolore. Non che anche lui sia esente da difetti, il suo passato per quanto molto sofferente, presenta dei buchi narrativi. Gli sarebbe bastato veramente poco per svelare il gioco del padre, invece lui preferisce non indagare più a fondo. Per una volta non è solo la protagonista femminile ad aver bisogno di essere salvata, ma anche lui ha bisogno del supporto dei suoi amici e di un aiuto esterno per superare il momento di difficoltà. Sono molto curiosa di conoscere la storia di Ty, il migliore amico del protagonista perché nel mondo letterario non sono mai troppi i surfisti tatuati donnaioli.
Tutto sommato è un romanzo che per la stagione estiva va
più che bene, non ha alcuna pretesa di essere un romanzo emozionante, di quelli
che ti prendono allo stomaco ma ogni tanto ci vogliono anche queste storie per
permetterci di sognare.
A presto, Valentina F.
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