Ti vorrei ma non posso di K.A. Linde, recensione in anteprima

Crazy,

oggi vi parliamo in anteprima di Ti vorrei ma non posso di K.A. Linde, novella 2.5 della Avoiding Series. Questa volta conosceremo la storia di Chyna, la migliore amica di Alexa, Adam e Marco. Venite a scoprire se anche questo libro ha bisogno di una dose massiccia di Maalox.

Titolo: Ti vorrei ma non posso Autore: K.A. Linde Serie:  #2.5 Avoiding Series Editore: Newton Compton Data: 24 Agosto 2016 Genere: contemporary romance Categoria: Scoprire se stessi Narrazione: terza persona, pov femminile Finale: No cliffhanger Coppia: Chyna, top model; Marco, stilista. QUI SERIE

Chyna ha sempre avuto tutto su un piatto d’argento. Non le è mai mancato nulla, a parte l’amore incondizionato dei suoi genitori. È un sentimento per lei sconosciuto, e assistere al rapporto di amore-odio dei suoi genitori non è mai stato facile.

Così, per quanto riguarda la sua vita privata, si è assicurata di non trovarsi mai a rivivere quello stesso scenario. Con il suo sguardo irresistibile, è facile per Chyna essere il tipo di ragazza che spezza cuori e si dilegua. E le piace. Preferisce essere single per tutta la vita che essere infelice come i suoi genitori. Così quando un uomo la soccorre dopo che qualcuno l’ha drogata in un locale, non si aspetta assolutamente di iniziare una storia con lui.

Ma un incontro casuale cambia le carte in tavola. A Chyna viene offerta un’opportunità irrinunciabile che potrebbe far decollare la sua carriera, e sarà costretta a prendere una decisione che potrebbe rovinare tutto.

Ho affrontato questa lettura non aspettandomi nulla, ormai avevo relegato la Linde tra le scrittrici che non fanno per me, ma le leggo lo stesso. Questa novella è ambientata temporalmente tra la fine del primo libro e l’inizio del secondo, Chyna ha già conosciuto Adam e sembra andare tutto bene, finché non conosce John. Scopriamo attraverso i suoi occhi quello che è successo tra di loro e come ha reagito Adam quando lei gli ha raccontato la verità. Fin qui ho pensato che questa novella era un po’ una perdita di tempo perché non stava raccontando nulla di nuovo. Poi è entrato in scena Marco, stilista italiano con un animo da dominatore che mi ha lasciato a bocca aperta. Non è un vero e proprio triangolo, ma il nuovo personaggio ha eclissato tutti gli altri, facendomi sperare in un libro tutto suo. Questa novella ha avuto il pregio di farci conoscere ancora di più Chyna, facendo emergere tutti i suoi dubbi. Alla fine essere figlia di due persone ricche non porta necessariamente alla felicità e questo lei lo sa bene. In queste pagine, scopriamo di una ragazza che vuole fare qualcosa nella vita, trovare il proprio posto nel mondo. Ed è bello vederla impegnata in qualcosa che non siano ragazzi o feste.
Anche se vederla compiere una determinata scelta è stato un po’ doloroso, alla fine puoi sembrare piena di fiducia in te stessa agli occhi del mondo, ma dentro di te ci sarà sempre una parte che si sente insicura. Adam, invece, mi è calato molto, rispetto agli altri protagonisti maschili, sembra un ragazzino in preda a una crisi ormonale…cosa che non mi ha fatto molto parteggiare per lui.

È stata una storia che mi ha fatto rivalutare un po’ lo stile delle Linde, la ritenevo capace di scrivere solo di libri maalox e, invece, non è così. Sa anche scrivere libri tranquilli, ma non per questo privi di emozioni. Questa era una storia che meritava molto più approfondimento e soprattutto avrei voluto che una certa situazione avesse una situazione più netta, un chiarimento finale era necessario. Se avete letto gli altri libri della serie, non perdetevelo perché non ve ne pentirete.

Valentina F.

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