Dark Truth e Dark Revenge di Daria Torresan e Brunilda Begaj, recensione

Ciao crazy,

oggi parliamo di Dark Truth e Dark Revenge, lavori a quattro mani di Daria Torresan e Brunilda Begaj, usciti self rispettivamente il 20 febbraio e il 28 Giugno, che continuano le vicende dei personaggi conosciuti nel primo romanzo di questa serie.

Se Rhys Moore ci aveva affascinate con il suo temperamento sexy e selvaggio, adesso è il turno di Alek e della bella Sheryl, e dopo anche di Jordi Ferreiro e la misteriosa Cloe.
Quindi non perdiamo tempo e andiamo a vedere di cosa parla questo secondo romanzo..

The Justice Series

1. Dark Secrets,7 aprile 2017
2. Dark Truth, 20 febbraio 2018
3. Dark Revenge, 28 Giugno 2018

Autore: Daria Torresan e Brunilda Begaj

Editore: selfpublishing

Genere: contemporany romance

Categoria: suspance; segreti

Narrazione: Prima persona. POV alternati

Finale: No cliffhanger

Alek O’Connell ha promesso: lei pagherà per mano sua. Perché niente è sacro quanto la sua famiglia e lei ha fatto l’errore di tradirla. Ha sempre servito la legge con integrità, determinazione ed equilibrio, in nome del distintivo che porta. Ora, odio e vendetta gli annebbiano la mente. Vuole umiliarla, ferirla, distruggerla. Eppure più la detesta, più la desidera.

Sheryl Foster sa di aver sbagliato, ma non aveva scelta. Sa che Alek non è più l’uomo di cui si è innamorata, sa che deve temerlo. Non può fidarsi di lui, ma il suo corpo continua a tradirla e il cuore a sperare ingenuamente. Ma lui non è il suo unico nemico. C’è un passato, celato nel buio, che come un segugio la fiuta, la bracca. Dalla sua parte c’è una verità che potrebbe riscattarla agli occhi dell’uomo che ama. La stessa verità che la incatena a quel passato che non si fermerà davanti a nulla pur di riaverla.

Alek O’Connell ha un unico obbiettivo. Ritrovare la donna che ama da sempre e fargliela pagare per tutto il male che ha fatto a lui e alla sua famiglia. Un tempo non passava giorno senza pensare alla sua Sheryl come un angelo a cui dare affetto e protezione, adesso però lei si è dimostrata quello che è da sempre: un guscio vuoto, una donna senz’anima che è passata sopra tutti loro senza sentimenti ed emozioni. Così Alek, giorno dopo giorno, pensa solo alla sua vendetta e al modo in cui poter farla pagare alla donna che adesso odia più di tutte. Ma quello che Alek non sa è che Sheryl non è la carnefice. Sheryl è spezzata, umiliata e stanca. La Società l’ha costretta a tradire tutti quelli che lei amava e non passa giorno senza che lei si odi per questo, ma parlarne con qualcuno è impossibile, specialmente con Alek. L’unica persona che conosce tutto il suo passato è la dolce Hope che non la giudica e continua a volerle bene. Così, quando Alek ritorna prepotentemente nella sua vita per distruggerla, Sheryl perde ogni giorno qualcosa di nuovo.

Ma i suoi occhi, a differenza delle sue mani, rimangono fissi nei miei. Arrivano lì dove le sue mani non possono. Mi trapassano. Scavano, colpiscono e incendiano la mia anima. Mi spezzano.

Parlare del suo passato con l’unico uomo che lei abbia mai amato la terrorizza e la spinge a fingersi la sputata bugiarda che Alek ha imparato ad odiare. Ma nonostante il bel poliziotto continui a disprezzarla senza remore, passione e desiderio continuano ad inseguirsi, in una lotta di carne e sangue senza esclusioni di colpi. Alek la odia e la desidera, Sheryl lo ama e lo brama. Ma tutto il dolore del suo passato le impediscono di aprirsi totalmente con lui e spiegargli tutti i motivi per cui è stata costretta a tradirlo, la voglia di redenzione e la paura di non essere accettata le impediscono di raccontare tutto all’uomo che ama e che non fa altro che odiarla. Quella di Sheryl e Alek è una lotta impari, in cui l’amore si camuffa da odio e passione e desiderio fanno da padroni alla storia.

Alek è un poliziotto onesto e temerario. Farebbe di tutto per proteggere le persone che ama e tenere pulite le strade della sua città da tutto quello che è marcio e illegale. Eppure, nonostante le sue migliori intenzioni, viene tradito da una delle poche persone di cui si fidi realmente. Da quel momento in avanti per lui non esiste altro credo se non la vendetta verso Sheryl. Non gli interessa il motivo per cui lei ha tradito tutto e tutti, l’unica cosa che vuole è vederla soffrire e farà di tutto affinché questo suo desiderio venga appagato. Eppure, nonostante tutto, la brama che prova verso di lei è sempre lì, pronta a divorarlo dalle fondamenta e per lui sembra non esserci alcuna soluzione se non sottomettersi a questa.

Sheryl è una donna forte e indipendente. Conosce il dolore fin da ragazzina e il tormento per aver tradito due delle persone che amava di più le spezza il cuore di giorno in giorno. Eppure le sue sono state scelte obbligate, per proteggere qualcosa di unico e vero e a cui non avrebbe mai potuto girare le spalle. Così accetta di buon grado tutto l’inferno che sta passando, in silenzio e senza lamentarsi. Ma quando Alek torna nella sua vita mostrandole tutto il disprezzo che prova per lei, ecco che per la prima volta c’è una sfida a cui lei non era pronta: l’essere odiata dall’unico uomo che abbia mai amato.

Rimaniamo uniti in un sereno silenzio, in pace tra noi nonostante tutto il male che ci circonda

Sheryl è un personaggio forte, vero, caparbio. Non si lascia annientare da tutte le palle curve che la vita le lancia e cerca di trovare la forza di rialzarsi sempre, nonostante il suo cuore si spezzi ogni giorno un po’ di più.

Questo secondo capitolo della serie ci racconta di una coppia diversa. Se Hope e Rhys sono passionali e totalmente devoti l’uno all’altro, qui abbiamo una coppia che si ama odiandosi. La narrazione è scorrevole e senza tempi morti e il lettore viene catturato in una spirale di suspence ed erotismo che tiene sempre sull’attenti. L’attenzione sulla psicologia dei personaggi è più chiara ed evidente in questo secondo romanzo, nonostante, a mio avviso, non regga il paragone con il primo. Passione e odio sono i fili conduttori della storia, in cui il tema centrale continua ad essere una società segreta che sembra legare i lacci di tutti i personaggi che incontriamo e a cui non possiamo ancora, a fine romanzo, dare un volto.

Le due autrici self Torresan e Begaj ci raccontano una storia cruda, vera e intensa e conquistano ancora una volta il lettore in una storia dolce e amara insieme, dove tifare per i suoi due protagonisti è inevitabile.

The Justice Series

1. Dark Secrets,7 aprile 2017
2. Dark Truth, 20 febbraio 2018
3. Dark Revenge, 29 Giugno 2018

Autore: Daria Torresan e Brunilda Begaj

Editore: selfpublishing

Genere: contemporany romance

Categoria: suspance; segreti

Narrazione: Prima persona. POV multiplo

Finale: No cliffhanger

Lei vuole morire. È convinta di meritarlo.

Lui vuole salvarla. È convinto che lo meriti. 

Cloe Martinez non esiste, è solo la maschera che una madre disperata ha costruito su di sé per compiere un piano: distruggere l’uomo che ha ucciso sua figlia. Renderlo cibo per i vermi. 

Jordi Ferreiro ha fatto del suo dolore il motore della sua vita, farà il possibile perché nessun bambino soffra più quello che ha patito lui. 

Jordi è votato alla giustizia, Cloe alla vendetta.

Qualcosa, però, li accomuna: cercano entrambi lo stesso uomo. Ma chi è il nemico invisibile e letale? Chi è davvero il Santo? Sullo sfondo di una NY dove il caos e la criminalità dilagano, in gioco c’è ben più di una battaglia. C’è l’amore. C’è la vita.

“La paura è umana,

ma combattetela con il coraggio”

(Paolo Borsellino)

Cloe Martinez è il fantasma di se stessa. Odia la vita e l’unico obbiettivo della sua esistenza è la vendetta. Vendetta per la vita che non potrà più avere e vendetta per la figlia che le è stata strappata via. Eppure, sembra sempre più lontana nello scoprire la verità sul Santo, l’uomo che lei sta cercando e che è sempre un passo avanti a tutti. 

Jordi Ferreiro vive da sempre sotto una falsa pelle. Finge di essere quello che non è con il solo obbiettivo di distruggere il Santo. Anche per lui, così come per Cloe, si tratta solo di vendetta ed è disposto a tutto pur di riuscire nel suo obbiettivo. Così, quando finalmente gli viene assegnato l’incarico di Capo del dipartimento di Polizia, sa che è sempre più vicino ad ottenere quello per cui ha lavorato così duramente. Eppure basta un attimo. 

Uno sguardo, due occhi vuoti e spenti, e tutte le sue certezze crollano di fronte alla bella e misteriosa Cloe, poliziotta del dipartimento.  

La sua bocca è sulla mia. Un bacio disperato, di quelli che aspetti da troppo tempo per prenderti il tempo di assaporarli.

Cloe è sconvolta. Tra tutti gli uomini il suo nuovo capo è proprio l’uomo che più teme. Non solo perché Jordi sa quello che lei sta facendo per arrivare al Santo, ma anche perché è l’unico in grado di abbassare tutte le difese ed i muri che lei ha costruito attorno al proprio cuore.

Jordi è inesorabilmente attratto da lei, eppure vuole anche provare a ridare a Cloe quella voglia di vivere che ormai sembra spenta in lei. Così assistiamo ad un gioco alla corda senza che nessuno risparmi colpi. Da un lato Jordi tira per avvicinarla a sé, e dall’altra Cloe indietreggia con la paura di essere spinta in avanti. E, nonostante la storia di Jordi e Cloe sia centrale, ecco che da sfondo tornano tutti i personaggi che abbiamo conosciuto negli altri libri della serie. Continuiamo a leggere del rapporto profondo e, a tratti, incasinato di Rhys ed Hope e continuiamo ad innamorarci della purezza dell’amore tra Sheryl e Alek, con un susseguirsi di punti di vista multipli, in cui ritroviamo tutti i protagonisti che abbiamo amato precedentemente.

Cloe è una donna spezzata. Non riesce a trovare nessun motivo per vivere, se non la vendetta per quello che le hanno tolto. E’ una donna indomita e coraggiosa e non vuole nulla che la possa distrarre. Così quando Jordi le dimostra di essere al centro del suo mondo lei fa di tutto per respingerlo, ma il bel Ferreiro non accetta un no come risposta ed è pronto a tutto per prendere quello che vuole, anche se l’oggetto del suo desiderio non sembra troppo d’accordo.

«Comunque sta succedendo solo perché io te lo concedo» mormoro tra un bacio e l’altro.

«Scordatelo, Martinez. Mi sto prendendo ciò che mi spetta»

Jordi è un ex playboy impenitente. E’ solo da qualche anno che ha messo la testa apposto e ora l’unica donna che vuole è anche la più complicata tra tutte. Proteggerla anche da se stessa diventa per lui un imperativo e non demorde nonostante Cloe continui a respingerlo, in una folle danza d’amore e passione che non potrà non piacere al lettore.

“Dark Revenge” è l’ultimo capitolo di questa serie self. Presenta una narrazione veloce e senza tempi morti. Affascina il lettore da subito e non annoia. Nonostante alcune scene o situazioni un po’ incoerenti, nel complesso è un romanzo che si legge con la voglia di saperne sempre di più e ricco di colpi di scena. Chi aveva delle domande senza risposta vedrà finalmente in questo ultimo lavoro tutte le rispose svelate.

Non posso che augurarvi una buona lettura, sicura che vi affezionerete ai suoi protagonisti come ho fatto anche io.

Federica