Ciao Crazy,
Oggi vi parlo di The Player di Vi Keeland, uscito il 12 Giugno 2018 per Sperling & Kupfer. Classico sport romance, atteso da tantissimo tempo qui in Italia, potrete finalmente conoscere la storia del giocatore Brody Easton e della giornalista Delilah. Pronte a tornare nel mondo del football americano?
Titolo: The Player
Autore: Vi Keeland
Editore: Sperling & Kupfer
Data: 12 Giugno 2018
Genere: Contemporary romance
Categoria: Sport Romance
Narrazione: Prima persona, Pov Multiplo
Finale: conclusivo
La prima volta che Delilah incontra il famoso quarterback Brody Easton è in uno spogliatoio maschile, al termine di una partita. È la sua prima intervista come commentatrice sportiva. Un incarico importante e conteso, per il quale sono stati presi in considerazione molti altri giornalisti uomini, ma sui quali Delilah ha avuto la meglio, dopo molta gavetta e molti sacrifici. Figlia di un famoso giocatore di football, Delilah è praticamente cresciuta in questo mondo, una mosca bianca in un universo di testosterone, sa come muoversi e non è facile metterla in un angolo. Eppure, quando Brody Easton già alla prima domanda decide di mettersi a nudo, letteralmente, lasciando cadere l'asciugamano che lo copre, lei non sa proprio che fare. A metterla in difficoltà non è tanto la statuaria bellezza, quanto l'atteggiamento provocatorio e la sfacciataggine dell'atleta che, fin da subito, inizia infatti a flirtare con lei. Ma Delilah non esce con i giocatori. O meglio, non esce con quel tipo di giocatore: di bell'aspetto, forte, arrogante, che vive di vittorie e conquiste, dentro e fuori dal campo. E Brody Easton in questo è un vero giocatore.
Dovete sapere che The Baller, titolo originale di The player, è praticamente una leggenda tra noi Crazy. Lo conoscevamo da molto prima che venisse pubblicato qui in Italia, e concedeteci di essere un po’ orgogliose perché noi “lo avevamo già scoperto”.
Nonostante questo, io non avevo ancora letto il libro in questione, e quindi mi sono goduta a pieno la lettura per questa recensione.
Il libro mantiene le promesse fatte dalla sua reputazione, e dopo la grossa “sbronza a base di whiskey” che mi aveva lasciato stordita, questo libro era proprio il bicchiere di acqua fresca che ci voleva, anche se un cambiamento così repentino non può non scombussolare.
Delilah è una giornalista sportiva stacanovista, che ha da poco ricevuto una promozione e, in barba all’invidia dei colleghi, potrà entrare nel sancta sanctorum del football, ovvero le interviste post partita ai giocatori negli spogliatoi.
«Caspita. Come fa una ragazza a decidere con delle scelte tanto stuzzicanti?»
«Lancia una moneta. Testa: me la dai. Croce: me la prendo. Comunque vinci sempre.»
Lei è una ragazza preparatissima e sa di essere pronta per questo passo, sa di potercela fare. Peccato che al suo esordio ci sarà un grosso bestione sexy a metterle lo sgambetto.
Brody Easton è il campione della squadra, e non resiste a mettere subito in difficoltà la giornalista novellina nel suo primo giorno di interviste.
In realtà è evidente che il giocatore viene immediatamente colpito dalla giornalista e deciderà di attirare la sua attenzione fin da subito, non lasciandole scampo.
Delilah mi è piaciuta molto per la sua professionalità e intelligenza, in un mondo dominato praticamente solo da uomini come quello, lei riesce non solo a non farsi sopraffare ma si muove con naturalezza come se fosse il suo habitat naturale. Sicuramente essere figlia di un ex giocatore ed essere cresciuta in quell’ambiente l’avrà aiutata.
Brody è stato una vera sorpresa, lo vedi nella prima scena e pensi: “Ecco il tipico giocatore playboy. Borioso, arrogante e che pensa di poter avere tutto quello che vuole”.
Invece si rivela un ragazzo dolcissimo, dal cuore grande e sicuramente anche sensuale in modo irresistibile.
Mi stavo innamorando di lui. Impossibile fermarsi a quel punto. Dovevo solo sperare che, al termine di quella caduta nel vuoto, Brody fosse lì a prendermi.
Vi Keeland si dimostra ancora una volta un’autrice incredibile, che riesce a scrivere storie uniche nonostante l’uso di stereotipi classici.
La sua versione di sport romance mi ha conquistata, e resto meravigliata di come con un’ambientazione tanto scontata e usata si possano scrivere storie sempre così diverse e originali.
Perciò vi invito caldamente a leggere questo libro, e farvi trascinare ancora una volta tra caschi e palloni ovali.
Un bacio,
Patty
Io l'ho letto l'anno scorso in inglese e me lo sono riletto perché Brody è troppo simpatico con quel suo parlare sporco, ma impertinente e divertente che alla fine ti scappa una risata e gli perdoni tutto. Delilah una gran donna davvero. E' veramente bello questo libro.
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