Ciao Crazy.
Il 19 giugno è giornata di uscite in vista del Rare in casa Sperling & Kupfer. La presenza all'evento di Erin Watt ci regala la possibilità di leggere ben due romanzi distinti e autoconclusivi, Real Love e Rebel Love. Abbandonata la saga dei Royal, che tanto abbiamo amato, eccoci a parlarvi di entrambi: Real Love e della finta storia d'amore tra la pop star Oakley Ford e la normalissima Vaughn; e Beth con la sua voglia di vivere nonostante il lutto per la morte della sorella e Chase, un ragazzo affascinante che sembra portare solo guai.
Titolo: Real Love
Autore: Erin Watt
Serie: autoconclusivo
Editore: Sperling & Kupfer
Data: 19 giugno 2018
Genere: young adult
Categoria: odio/amore, finta relazione, music romance
Narrazione: Prima persona, pov alternati dei protagonisti
Finale: no cliffhanger
Oakley Ford, a soli diciannove anni, sta correndo il rischio di diventare una meteora. Questa giovanissima e ricchissima star della musica pop sta attraversando un periodo di crisi: l'ispirazione è un ricordo lontano, così come il suo ultimo album, mentre scandali e apparizioni sulle riviste scandalistiche sono all'ordine del giorno. Per il suo team di addetti stampa c'è una sola soluzione: Oakley deve ripulirsi l'immagine tramite il fidanzamento con una brava ragazza. Una alla mano, naturale e lontana dall'ambiente dello spettacolo losangelino. E che acconsenta a fidanzarsi con Oakley dopo aver sottoscritto un corposo contratto ed essersi intascata un cospiscuo assegno. Come avrete capito, siamo davanti ad una storia d'amore fittizia, manovrata dietro le quinte dall'entourage di Oakley. Vaughn Bennett è un'orfana di diciassette anni che, insieme alla sorella maggiore, si occupa dei fratelli minori. È una ragazza responsabile, accomodante e con la testa sulle spalle. Per una serie di coincidenze, viene scelta per essere la finta ragazza di Oakley. Da qui, lascio a voi il piacere di scoprire il resto della trama, dandovi solo l'indizio che la prima impressione tra la futura coppia non sarà delle migliori.
Questo romanzo è stato il primo banco di prova per il duo Erin Watt lontano dal porto sicuro della serie cominciata con Paper Princess. Com'è andato il distacco? Direi piuttosto bene, sebbene abbia scorto dei difettucci qua e là. La storia, sebbene non originalissima dato il cliché dell'amore che sboccia tra un ricco e famoso ed una signor nessuno, è fluida e lineare e si legge piacevolmente. Ho notato come, anche in questo romanzo, la figura dell'adulto non è mai particolarmente virtuosa e i ragazzi sono abbandonati a loro stessi a fare scelte e compiere errori.
Non so se ho una corazza abbastanza spessa
da resistere a un Oakley Ford determinato a sconvolgere il mondo di una ragazza.
Passando ai protagonisti, li ho trovati carini e ben delineati, anche se forse non sono riusciti ad entrarmi nel cuore e a farmi emozionare per l'intero corso della vicenda. I personaggi secondari mi sono piaciuti molto, sia che fossero presenze positive sia negative, perché li ho trovati tutti essenziali per la trama e perfetti per completare il quadro del carattere dei protagonisti nel modo in cui si rapportavano loro. Ho ritrovato in Oakley la dolcezza e la vulnerabilità tipica dei protagonisti maschili creati dalle autrici, sempre celate da una scorza di arroganza e spavalderia. Oak è stato una sorta di bambino prodigio, la cui fama ha avuto la meglio sulla sua creatività; profondamente solo e insoddisfatto, è un ragazzo che ha bisogno di ritrovare se stesso prima di poter imparare ad aprire il cuore agli altri. Vaughn, invece, nasconde dietro una facciata di forza e compostezza, un grande vuoto nel cuore dovuto alla perdita dei genitori, e una grande confusione riguardo il proprio futuro e le proprie passioni. I due sembrano due poli opposti di una calamita, diversi nell'aspetto, ma che si attraggono inevitabilmente. Le iniziali schermaglie e le infinite incomprensioni lasceranno il posto a qualcosa di diverso, ma le insidie saranno sempre dietro l'angolo.
Ma non voglio una vita bellissima, ne voglio una incasinata,
eccitante, felice, triste, piena di emozioni, incredibile con te.
Le autrici sono bravissime a descrivere le finzioni che si nascondono dietro il mondo dei social network, soprattutto riguardo la vita delle star. Nella figura di Vaughn, invece, hanno rappresentato il sogno irrealizzabile, per una fan qualunque, di conoscere il proprio idolo e di entrare nella sua vita. L'amore nel libro avrà l'aspetto di uno slow burn, un percorso lento e inesorabile che dalle schermaglie porterà verso l'innamoramento, dolce e romantico.
In definitiva, Real Love è un romanzo assolutamente gradevole, perfetto per le romantiche e per chi, nella propria stanzetta, stampava baci al poster del proprio idolo, con la speranza, un giorno, di farlo innamorare perdutamente di sé.
Titolo: Rebel Love
Autore: Erin Watt
Serie: autoconclusivo
Editore: Sperling & Kupfer
Data: 19 giugno 2018
Genere: young adult
Categoria: amore proibito – high school
Narrazione: Prima persona della protagonista
Finale: no cliffhanger
Beth ha diciassette anni ed è all'ultimo anno di liceo. Dovrebbe essere circondata da amici, uscire con ragazzi carini e godersi i momenti migliori della sua età. Invece, la sua vita è già stata scritta dai genitori, fino all'ultimo dettaglio. Da quando la sorella è morta in un incidente, tre anni orsono, l'hanno infatti obbligata a vivere in una prigione dorata, monitorando ogni sua mossa, nel tentativo di proteggerla da ogni cosa. Senza alcuna privacy né via di fuga, Beth è oppressa dalle loro paranoie e paure, come intrappolata nella sua stessa vita. Eppure lei è viva, e vuole vivere. E per assaporare anche solo un minuto di vita reale è pronta a tutto, anche a mentire per imbucarsi da sola a una festa con degli sconosciuti.
Lì incontra un ragazzo. Si fa chiamare Chase, è appena arrivato in città, ha due incredibili occhi blu e una cicatrice sul sopracciglio. Sembra che tutti lo conoscano e quando cammina, intorno a lui, si crea il vuoto. Perché Chase, con i suoi molti fantasmi e colpe da espiare, porta guai, e belli grossi anche.
Beth però non lo sa, e presto sarà costretta a fare una scelta: seguire le regole, o il suo cuore, rischiando di distruggere tutto... di nuovo.
Paper Princess e la serie The Royals hanno proiettato Erin Watt nell'olimpo delle autrici bestseller. E ora, in contemporanea con gli Stati Uniti, torna in libreria con una nuova, sensazionale storia d'amore.
RECENSIONE
Per Beth, l'inizio dell'ultimo anno di liceo ha un solo significato: cominciare il countdown per il college e allontanarsi finalmente dalla prigione che è diventata la sua casa. Infatti, dalla morte della sorella Rachel, avvenuta tre anni prima, i genitori della ragazza si sono trasformati da iperprotettivi ad ossessionati dalla paura di perdere anche questa figlia. Regole, restrizioni, coprifuoco e punizioni sono all'ordine del giorno e Beth comincia a ribellarsi, dando il via ad una serie di menzogne e di comportamenti poco responsabili. D'altro canto, lei è viva e vuole vivere, non sentirsi soffocata dal peso di un lutto mai elaborato. Durante una delle feste a cui partecipa di nascosto, Beth conosce Chase: bellissimo e misterioso, circondato da un'aura da bad boy. Beth si sente istintivamente attratta da lui, ma il ragazzo porta con sé un pesante bagaglio di guai. E la voglia di ribellione di Beth potrebbe finire per farle mettere in gioco il cuore, fino a rischiare di distruggerlo.
Sono stata così impegnata a dare la colpa della mia infelicità a chiunque altro,
che non ho più considerato me stessa. E ciò che vedo adesso non mi piace.
Ma che bel libro hanno tirato fuori dal cilindro le nostre adorate Erin Watt! Un bellissimo esempio di young adult ricco di tematiche importanti e drammi, di sentimenti ed emozioni. La trama, che nei primissimi capitoli mi sembrava molto scontata, si è poi evoluta, andando a descrivere la vita di un'adolescente che vuole diventare una persona forte e indipendente, nonostante il lutto del suo passato e le battaglie giornaliere con i genitori. Si è evoluta in una storia in cui perdono, accettazione e rinascita fanno da contraltare positivo a bullismo, violenza verbale e ottusità.
Grazie alla voce narrante della protagonista, sarà facile entrare nella mente e nel cuore di una ragazza che, nonostante faccia degli sbagli e prenda delle decisioni spesso impulsive, riuscirà a compiere un percorso di maturazione personale. E, grazie ai suoi occhi, impareremo a conoscere Chase, il personaggio più affascinante e controverso del libro. Schivo e riservato, Chase cerca inutilmente di nascondere i fantasmi del suo passato. Questo aspetto misterioso e il suo atteggiamento austero catturano subito l'attenzione di Beth e, ovviamente, anche quella del lettore. Forse, proprio per il fatto che ho apprezzato moltissimo questo personaggio, mi sarebbe piaciuto scoprire i suoi pensieri direttamente dalla sua voce. Invece, in questo modo, resterà per tutto il libro avvolto da un alone di impenetrabilità che verrà scoperchiata solo alla fine. La storia d'amore sarà osteggiata da tutti, in primis dai due protagonisti che, dopo un lungo slow burn si concederanno di cedere all'attrazione fisica e mentale. Ho sofferto insieme a Beth e tifato per lei, affinché riuscisse a permettere al proprio cuore di aprirsi all’amore, in barba a divieti e giudizi.
Lui è vivo. Io sono viva. Rachel non c’è più.
E, invece di fingere di stare bene, devo permettere al mio cuore infranto di guarire.
E, se i protagonisti hanno subito avuto un posto di riguardo nel mio cuore, così non è stato per i personaggi secondari, quasi tutti stracolmi di difetti e di una negatività che ho faticato a tollerare.
Per quanto riguarda lo stile, ritroverete il marchio Erin Watt negli avvincenti capitoli finali. In pochi capitoli, infatti, il ritmo della narrazione sale in modo esponenziale: si susseguono molte rivelazioni e viene sancita l’evoluzione definitiva dei personaggi. E, forse, il loro punto di forza può rivelarsi anche un difetto, in quanto avrei preferito un finale un po’ più dilazionato nella narrazione.
Quello che è certo è che Rebel Love è un bel romanzo coinvolgente, consigliatissimo alle amanti delle autrici, così come a chi non si fosse mai approcciato alla lettura delle storie ideate da Erin Watt.
Buona lettura, Liliana
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