Recensione della trilogia Boonsboro Hotel

Salve ragazze,

vi vorrei proporre la mia recensione dei primi due capitoli della Trilogia Boonsboro Hotel di Nora Roberts. Il primo romanzo “Il Giardino dei Nuovi Inizi” (“The Next Always”) è stato pubblicato in Italia nell’agosto del 2012, il secondo “La Casa dei Grandi Incontri” (“The Last Boyfriend”) è stato invece pubblicato recentemente, il 18 aprile 2013, entrambi a cura della LeggerEditore.

Per la pubblicazione nel nostro paese del terzo e ultimo capitolo “The Perfect Hope” purtroppo non è stata rilasciata ancora alcuna data certa (si dice luglio/agosto...ma niente di definitivo)...

Libri delle Serie Boonsboro Hotel, Nora Roberts

 

Titolo: Il Giardino dei Nuovi Inizi (The Next Always)

Casa Editrice: LeggerEditore

Anno Pubblicazione: 2012 (agosto)

Genere: Romance Contemporaneo

Titolo: La Casa dei Grandi Incontri
 (The Last Boyfriend)

Casa Editrice: LeggerEditore

Anno Pubblicazione: 2013 (aprile)

Genere: Romance Contemporaneo

Titolo: The Perferct Hope

Verrà pubblicato dalla LeggerEditore in data  incerta

 Anno pubblicazione negli Stati Uniti 2012

Tutta la trilogia ruota in gran parte attorno alla ristrutturazione dello storico albergo di Boonsboro, nel Maryland, ad opera dell’impresa edile gestita dalla famiglia Montgomery, in particolare dei tre fratelli, Beckett, Owen e Ryder. In ogni capitolo, man mano che l’edificio prende forma,  vediamo sbocciare una storia d’amore che coinvolge uno dei fantastici Montgomery’s Brothers.

Inoltre, a creare una sorta di trait d’union tra le parti e soprattutto a spingere (letteralmente) i fratelli tra le braccia delle loro amate c’è la presenza di un fantasma molto impiccione e“romantico” che sembra vagare da sempre tra le stanze dell’hotel.

Il primo romanzo vede come protagonisti Beckett, il fratello di mezzo e Claire, proprietaria della libreria Gira La Pagina, una giovane vedova ritornata a Boonsboro dopo la prematura morte del marito in Iraq, madre tre piccole pesti nonché primo amore di Beckett. Beckett è l’architetto dell’impresa Montgomery è un uomo solido, forte, equilibrato, spesso si trova a fare da paciere nelle discussioni tra i suoi due fratelli ma è anche un uomo estremamente affascinante, passionale, sicuro di sé e, dall’età di 15 anni sogna di baciare Claire. Claire è una donna che a Boonsboro si trova a ricostruire una seconda vita per sé e per i propri figli, una donna che, pur segnata dalle avversità, trova sempre la forza di sorridere alla vita per reagire in maniera propositiva e che continua a credere nella forza dell’amore. L’attrazione e l’amore tra i due fiorisce e sboccia proprio tra le stanze del Boonsboro Hotel. Tra odori di vernici e presenze “sovrannaturali” che profumano deliziosamente di caprifoglio il loro è un lento avvicinarsi per scoprirsi finalmente destinati a stare insieme.

 Nel secondo romanzo invece i protagonisti sono Owen, il fratello minore e Avery, la proprietaria della pizzeria Vesta situata fisicamente proprio di fronte all’albergo e praticamente unico luogo di ritrovo della piccola cittadina.

Owen è la mente della famiglia, un uomo “perfettino”, razionale e persino maniacale nella pianificazione di ogni minimo evento. Ma, come sempre, sotto la cenere cova il fuoco e, basta un inteso bacio con l’estroversa Avery ad accendere la passione, a farlo capitolare e innamorare perdutamente.

Anche Avery, come Claire, è una giovane donna indipendente, professionalmente realizzata, costantemente indaffarata nella sua attività tra la preparazione di un calzone farcito e una pizza quattro stagioni...anche lei ha alle spalle una storia famigliare travagliata, la madre infatti ha abbandonato lei e il padre quando ancora era un’adolescente lasciandola con profonde ferite emotive.

Owen ed Avery si conoscono sin dall’infanzia ma solo ora, da adulti, complice anche qui la presenza del benevolo fantasma (sulla cui identità man mano si svelano più indizi) si scoprono sempre più presi l’uno dall’altra e si inseguono, si scontrano fino ad innamorarsi perdutamente.

Personalmente lo stile della Roberts mi è piaciuto molto, sono stati i primi due libri di questa autrice che ho letto (poi, mi sono appassionata e ne ho letti altri...) e non vedo l’ora di poter leggere l’ultimo romanzo della trilogia per veder capitolare anche il rude e scontroso Ryder!

La scrittura della Roberts è sempre molto dettagliata e ricercata, è in grado di farti “vivere” ciò che racconta, più di una volta mi è sembrato veramente di respirare l’odore della vernice e di sentire persino il rumore della sparachiodi!! Allo stesso tempo però non ho trovato le sue descrizioni monotone o noiose, anzi, a mio giudizio incorniciano ed arricchiscono una storia emozionante e coinvolgente. I suoi personaggi sono veramente ben caratterizzati, i protagonisti interagiscono tra loro in maniera deliziosamente sensuale e si percepisce ad ogni pagina il crescendo dei sentimenti.

Mi sono piaciuti molto anche i personaggi secondari in particolare la madre dei tre fratelli, una donna tutta d’un pezzo che tuttavia ha nei confronti dei suoi “pargoli” un atteggiamento da chioccia.

E che dire dei sexy carpentieri Montgomery...quasi, quasi ti viene voglia di chiamarli a casa per fargli fare qualche lavoretto di bricolage...!!

Ma ciò che ho apprezzato particolarmente è stato il background, il contesto nel quale si sviluppa la storia, una piccola realtà di provincia, dove tutti conoscono tutti e i legami sono solidi e sinceri. Una realtà in cui ciò che conta davvero non è la posizione sociale o la ricchezza quanto piuttosto il rispetto reciproco e l’amicizia e dove a conclusione di una faticosa giornata di lavoro non ci si ritrova in un locale superchic ma alla pizzeria all’angolo davanti ad un calzone e un boccale di birra...L’ho trovato sinceramente una boccata d’aria fresca...(di questi tempi...!!). Insomma, una bella e appassionante storia d’amore e di amicizia in una realtà deliziosamente naif...!!

Per Entrambi i libri:

voto

sensualità

Un abbraccio,

Lavinia