Buonasera crazy
vi presentiamo il riepilogo romance: si tratta di un post riepilogativo delle uscite e delle tendenze di genere rosa relative alla settimana appena conclusa, pensato apposta per chi non vuole perdersi proprio nulla e cerca tutto quello che c’è da sapere in un unico, utilissimo post. Venite a scoprire tutte le novità!
Dopo il successo della settimana romance, abbiamo pensato questo post per voi lettrici, dopo aver notato che non sempre tutte le uscite rosa vengono segnalate in anticipo alle lettrici e alla blogger, rendendo necessario fare un piccolo passo indietro per avere chiare le idee su quali romanzi rosa ogni settimana ci regala!
Non è stata colpa mia di Leah Mercer
Il tema del libro è sicuramente il dolore e come si può provare a superarlo; la speranza c’è, così come l’idea dell’amore, ma i
n questo libro si soffre molto, inutile negarlo, e si spera poco. Persino una città romantica come Parigi diventa una spettatrice sfocata e malinconica del dramma di Zoe e di suo marito, delle loro vite ormai a pezzi e del loro amore perso nel dolore.
E, a
mio parere, quest’approccio alla storia è stato molto azzeccato: questa è la descrizione romanzata di quello che potrebbe succedere ad una coppia qualunque. Qui non ci sono principi azzurri e fate madrine, ma c’è solo l’accettazione del dolore e il tentativo di provare a ricostruire una vita insieme. O, almeno, il tentativo di essere di nuovo felici. Il finale è agrodolce, inaspettato direi, ma secondo me appropriato. Ciò che non ho del tutto apprezzato è stata la gestione del tempo da parte dell’autrice. Il momento dell’incontro tra i due avviene molto tardi nel romanzo e questa scelta non mi ha convinta del tutto.
Un libro intenso ed emozionante. Se sentite che possa fare al caso vostro, vi auguro da subito buona lettura e munitevi di fazzoletti.
Non fa più rumore di Elisa Gioia
La storia mi ha preso da subito, solo che io dalla creatrice di Kelly mi aspetto qualcosa di più, quello che poi ho trovato superato il 50% del romanzo. Bea la conosciamo già, è la migliore amica di Gioia, la ragazza da una notte e via, che non vuole nessuna storia d’amore. Poi conosce Filippo e qualcosa dentro di lei cambia, perché si accorge subito che i muri che ha costruito intorno al suo cuore stanno cedendo. Quello che non sapevamo era il perché lei fosse diventata così, abbiamo approfondito il suo passato che è stata segnato dall’abbandono del padre. Ecco questo è stato per me il punto debole di tutto il libro, l’infanzia di Bea. Se ne parla per più di metà libro, rendendo una storia potenzialmente bellissima, un po’ noiosa. Le parti migliori sono quelle in cui loro due si relazionano,
Elisa Gioia ha il grande dono di sapere scrivere grandi scene d’amore e anche qui ha fatto la sua magia. Lui ogni volta che parla farebbe sciogliere anche la regina cattiva di Biancaneve. Loro due insieme sono incredibili, fanno scintille, Filippo riesce a tirare fuori il meglio da lei, anche se un paio di volte mi ha fatto davvero tenerezza.
Ho apprezzato decisamente di più la storia arrivata oltre la metà, l’ultimo quaranta per cento vale la pena di essere letto, perché ho ritrovato la Elisa Gioia che adoro.
Un amore senza fine di Lauren Layne
La Layne ritorna nelle nostre librerie con una serie prettamente new adult... pronte a conoscere Ethan e Stephanie?
Ritorna la classica storia alla My Fair lady, alla Pretty Woman o, andando più indietro nel tempo, al mito del Pigmaglione.
La trasformazione da brutto anatroccolo a cigno ovviamente ha sempre il suo fascino su noi donne, che film come quelli citati li abbiamo visti milioni di volte e sempre li rivedremo. Lauren Layne, come nei precedenti libri arrivati in Italia, anche qui
conserva uno stile leggero, frizzante e ironico, soprattutto nelle prime battute del romanzo, che va via via intesificando il ritmo fino ad arrivare ad un finale da film! Lo stesso film che sarà la sceneggiatura creata e inscenata da Ethan e Stephanie per tutto il libro e che ha portato alla nascita di un grande amore. Un amore senza fine v
i farà trascorrere sicuramente delle ore spensiarate, condite da un po' di pepe e simpatia, senza tralasciare anche alcune belle emozioni, quindi ve lo consiglio assolutamente.
La mia vita non proprio perfetta di Sophie Kinsella
L’ultimo romanzo della famosa autrice parla di una giovane donna di campagna che lotta per conquistarsi un posto nella magica città londinese, ma.. se dovesse fare un passo indietro?
La Kinsella rimane la stessa autrice di sempre: ironica e scorrevole, sempre pronta ad inviare messaggi subliminali e a stimolare le donne a non demoralizzarsi. Per quanto la trama possa trascinare, devo confessare di aver saltato qualche pezzetto e questa risulta l’unica nota negativa, che incide sulla valutazione. Per il resto, non vi sono errori, si tratta di
una lettura molto piacevole e fluida. La trama è sviluppata bene. In conclusione un bel libro. Personalmente
ho amato la morale del libro e i suoi spunti di riflessione: sul modo di apparire e su quello che cerchiamo di celare solo per integrarci; il mondo Instagram.. ciò che vogliamo far vedere di noi, la vita che mostriamo di avere ( e che a volte non abbiamo realmente); i valori che dimentichiamo, le cose che non apprezziamo ma che invece dovremmo imparare ad amare. Soprattutto quello che riguarda la perfezione: vorrei avere quel lavoro, vorrei essere più magra, vorrei.. vorrei… Vi saluto con un augurio della Kinsella:
“Che le vostre vite possano essere all’altezza di ciò che postate su Instagram.”
Virtuous di M.S. Force
È la storia dell'amore che scoppia improvviso e potente tra Natalie Bryant, giovane maestra elementare timida e riservata e Flynn Godfrey, uno dei più grandi e affermati attori di Hollywood, una vera star di prima grandezza.
Vi sembra qualcosa di già letto? Non fatevi ingannare, non fermatevi alle apparenze perché niente è come sembra in questa storia. Il pregio principale di questo libro è certamente lo
stile di scrittura dell'autrice che è davvero notevole, senza fronzoli, pulito e essenziale, ma che descrive alla perfezione i due protagonisti e quello che provano, senza scadere in volgarità, in eccessi, ma con u
na delicatezza e un pudore che non ti aspetti in un libro che dovrebbe essere erotico. Nonostante la trama non sia particolarmente originale l'autrice è riuscita, caratterizzando molto bene i suoi protagonisti, a rendere questo libro molto piacevole. Ero certa di avere tra le mani il solito erotico spinto, con il solito corredo di manette, frustini, pinze per capezzoli e dilatatori anali. Invece non c'è praticamente nulla di tutto questo, di sesso ce n'è davvero poco, e per lo più sono sogni molto realistici del protagonista, ma quello che invece c'è ed è profuso a grandi mani è
un erotismo leggero e stuzzicante, carico di promesse e aspettative, dolce e romantico ma francamente più sussurrato che praticato.
Tredici di Jay Asher
Raramente ho letto libri che mi hanno messo così tanto in difficoltà.
Scritto benissimo, con uno stile quasi impeccabile e un modo insolito che ipnotizza il lettore, è un romanzo-denuncia.Tredici non è un vero thriller, chiariamolo subito. Non c'è da scoprire nessun assassino e nessuna morte. Hannah è già morta all'inizio della narrazione, c'è piuttosto da definire un movente, una ragione, o meglio, tredici ragioni.
Non è un romance, perché non c'è nessuna storia d'amore, nessun lieto fine, nessuna speranza. Lo potremmo forse definire un saggio, visto che parte da un fatto di cronaca, con fonti che sono le cassette registrate da Hannah, prima della propria morte.
A questo punto vi starete forse chiedendo se questo libro mi è piaciuto. La risposta è no, ed è un no con molte più di tredici ragioni per esserlo. Tante cose stonano e un libro così deve avere un Parental Advisory grande almeno quanto il titolo, in copertina.
Che a nessun adolescente che legge venga in mente che le cose possano andare così e che se succede non si possa fare niente. Perché arrendersi così è inaccettabile. Non posso accettare che un adolescente rinunci a gridare convinto che nessuno ascolterà. Vale sempre la pena di provare. Sempre.
Gridate e qualcuno certamente ascolterà.
Un bacio all'improvviso di Lauren Rowe
Arrivo alla fine della lettura di questo libro
un po' perplessa, e devo dividere il mio giudizio in due, poi fare una media. Sinceramente la prima parte, quella legata ancora alle vicende già narrate nei primi libri della serie, non mi ha fatto impazzire, l'ho trovata ripetitiva e francamente mi ha un po' annoiato. Josh e Kat sono due personaggi interessanti ma ho avuto come l'impressione che la loro parte nella storia di Jonas e Sarah sia sempre in secondo piano, anche in questi libri dove dovrebbero essere protagonisti. Poi finita l'operazione Club e tornati forzatamente alla vita reale c'è un netto cambio di tono, di qualità della narrazione e di profondità psicologica dei personaggi. Il finale angosciante di questo libro ci prepara, ne sono certa, ad un terzo capitolo della serie che si preannuncia ad altissimo tasso emotivo, dove finalmente potremo vedere come sia successo che Kat e Josh non solo abbiano trovato il modo di stare insieme ma siano persino riusciti a mettere su famiglia, e questo lo sappiamo già perché abbiamo conosciuto il loro futuro in Insieme per sempre. Per il momento però si soffre, e molto, in attesa di ritrovare questi due disgraziati tra qualche settimana per terminare di leggere la loro storia…
L'universo nei tuoi occhi di Jennifer Niven
Nel suo attesissimo ritorno, Jennifer Niven scegli di affrontare, col suo stile lieve e delicato, degli argomenti seri, profondi e di scottante attualità. Ne L’universo nei tuoi occhi si parla di perdita, di obesità, di bullismo, di cosa si è disposti a fare per ottenere l’approvazione e l’accettazione degli altri. Si parla di due ragazzi che vogliono sentirsi inclusi, ognuno per le proprie ragioni, ma sentono di essere come due pianeti che vagano da soli in un universo immenso e spesso crudele. Quando si tratta di parlare di argomenti tosti come quelli scelti dalla Niven, si possono fare due scelte stilistiche: affrontarli con leggerezza ed umorismo, oppure affondare il colpo e tenere un tono molto emozionale e commuovente. Ho trovato che la scelta dell’autrice sia stata una miscela delle due: a parti più d’impatto emotivo, ha alternato parti che scivolavano via senza lasciare troppo il segno. Nonostante abbia divorato il libro in poco tempo e l’abbia apprezzato, continuo a pensare che questa storia non mi sia arrivata fino in fondo.
Il Buio ha il suo respiro di Cinzia La Commare
Quando avevo finito di leggere il primo, ho subito iniziato a pensare a cosa sarebbe potuto succedere. Avevo dato per scontato le scelte dell’autrice, ero proprio convinta di quello che avrei letto. Non ho problemi ad ammettere che mi sono sbagliata, di molto. Sono rimasta piacevolmente stupita dalla storia di Andrea, dal suo passato, da quello che ha provato durante tutta la sua infanzia.
Il libro è quasi interamente raccontato tramite il suo pov, si prende tutto il tempo per rispondere alla domanda cruciale che gli pone Alisa: «Chi sei tu tra quelli?»
Questo romanzo è stato un vero e proprio giro sulle montagne russe, non è una storia facile quella di Andrea. Era necessario che fosse lui a raccontare la sua vita, a spiegare a noi lettrici quello che aveva passato, quali erano state le sue emozioni. Leggerli attraverso i pensieri di Alisa, non sarebbe stato lo stesso. Credo di non aver mai letto un pov maschile più azzeccato di questo, va dritto nella mia top ten personale.
Se avete voglia di una storia struggente ma scritta benissimo, non potete non conoscere Andrea e Alisa.
L’amore è un gioco di Jessica Clare
Preparatevi a leggere un libro struggente, con una storia completamente diversa sia da quella indicata dalla trama che dalle storie che sono state raccontate nei precedenti romanzi di questa serie.Questa è la storia di due persone che sono state lontane per dieci anni dopo essere state divise dalle circostanze e tenute separate da un inganno.
È la storia di un viaggio fatto da queste due persone, una caccia al tesoro preparata per loro dalla stessa persona che li ha tenuti separati.
Poche volte ho letto di un uomo così disperatamente innamorato e di una donna così profondamente ferita. Due anime perse che non vogliono altro che ritrovarsi ma hanno un cammino pieno di ostacoli da affrontare, e quelli più difficili da superare sono quelli che loro stessi pongono all’altro.
Eppure l’amore che li lega è talmente grande e profondo, trae la sua forza proprio da questa profondità. E alla fine non poteva che essere un trionfo.
Anche se con un tono un bel po’ diverso dai libri precedenti, ho amato moltissimo questo libro. Ha pochissime scene divertenti, sono molto di più quelle commoventi; ma la costruzione di questi due personaggi e i sentimenti diversi e profondi che provano per tutto il libro mi hanno completamente conquistata.
Le scene di sesso sono davvero sensuali e coinvolgenti, ma la cosa che le ha rese davvero speciali ancora una volta riguarda il grande amore che ha pervaso le pagine di questo romanzo.
Non voglio aggiungere altro, mi rendo conto che non riesco a esprimere pienamente quello che mi ha fatto provare.
Per sapere che effetto farà a voi dovete soltanto leggerlo.
LA SETTIMANA SCORSA SONO USCITI ANCHE...