mercoledì 24 giugno 2015

Scommessa indecente di Jessica Clare, recensione.

Salve Crazy,
Scommessa indecente di Jessica Clare è il libro di cui vi parlo oggi. Primo volume della Billionaire Boys Club series, che ha per protagonisti questo gruppo di miliardari amici che formano questa società segreta sempre pronta ad aiutare i suoi componenti, purtroppo impotente quando si tratta di affari di cuore.
Questa uscita era davvero molto attesa da me, ma sarà riuscita a mantenere le aspettative?

Billionaire Boys Club series

1. Scommessa Indecente - 18 giugno 2015
2. Beauty and the Billionaire
3. The Wrong Billionaire's Bed
4. Once upon a Billionaire
5. Romancing the Billionaire
6. One Night with a Billionaire

Autore: Jessica clare
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporary Romance





Il Billionaire Boys Club è una società segreta che riunisce sei uomini ricchissimi, arrivati al successo con ogni mezzo possibile: i suoi membri si aiutano a vicenda, si consigliano investimenti vantaggiosi e giocano a poker per svagarsi. Proprio su suggerimento di uno dei suoi colleghi del club, Logan Hawkings ha deciso di acquistare un resort malmesso su un’isola delle Bahamas, per ristrutturarlo e trasformarlo in un hotel di lusso. A complicargli la vita ci pensano però un uragano e un’affascinante cameriera del Midwest. Brönte Dawson è finita sull’isola per una vacanza premio, a tutto pensava meno che a ritrovarsi bloccata nel bel mezzo di una catastrofe naturale con quello che crede sia il direttore dell’hotel. Logan, colto alla sprovvista, decide di tenerle nascosta la sua vera identità, ma le conseguenze di quella bugia non tarderanno ad arrivare…



Vi dico subito che nonostante le premesse e gli elementi non originali, il romanzo ha soddisfatto le mie aspettative.
Perché anche se è vero che la storia tra il milionario e la cameriera  è davvero un banalissimo clichè, la differenza sta sempre nel come vengono confezionate le cose. E Jessica Clare ha saputo combinare i soliti elementi in un modo carino e originale che non mi ha annoiato.
La prima parte del romanzo è stata la mia preferita, i nostri protagonisti si incontrano e si ritrovano da soli su un isola deserta e piena di macerie dopo aver rischiato seriamente la vita per colpa di un uragano, come dei novelli Robinson Crusoe o una moderna Laguna Blu.


Succede così che si scoprono profondamente attratti tra la ricerca di cibo e vestiti per poter sopravvivere fino all’arrivo dei soccorsi, e in questa specie di bolla, dove si possono concentrare solo sulle cose elementari della vita senza interferenze o convenzioni sociali, vivono scene avventurose e romantiche.
Ma naturalmente una situazione così particolare non può durare per sempre e una volta tornati alla realtà, tutte quelle differenze esistenti tra di loro si faranno presenti in modo preponderante rispetto all’idillio che invece vivevano quando erano da soli sull’isola.
Logan è, tra i due, il personaggio più stereotipato, è esattamente come ce lo si aspetta; ricco, dominante, determinato e abituato ad ottenere sempre quello che vuole con qualunque mezzo; al punto da comprare un’attività solo per parlare con la protagonista. È avvezzo alla ricchezza e al potere che gli da ma purtroppo è anche incapace di preoccuparsi dei sentimenti delle altre persone o di fidarsi delle donne. Ma in fondo non si può pretendere che sia diverso per una persona cresciuta in un certo ambiente e con tali esempi come un padre che gli ha sempre mostrato l’amore come una debolezza e una ex che gli ha dimostrato che le donne vedono in lui solo un portafogli gonfio.

«Mi piaceva quello che avevamo. 
Mi piaceva svegliarmi con te al mio fianco.
 Mi piaceva stringerti fra le braccia». 
Le sue labbra ebbero un fremito a quel ricordo.
 «Mi piaceva stare a guardarti mentre 
giocavi nuda sulla piaggia».
«Certo che la parte in cui ero nuda ti ha proprio colpito…».

Per fortuna la determinazione di Logan sarà anche la chiave che lo porterà a rimediare ai suoi errori e a riconquistare la sua Bronte. Bronte è un personaggio davvero interessante, una ragazza forte e intelligente che ride quando è nervosa e ha sempre una citazione filosofica adatta ad ogni occasione. Non è mai facile avere a che fare con un milionario, tutte le protagoniste dei romance prima di lei lo sanno bene, ma lei si comporta sempre in maniera onesta e coraggiosa; e riesce sempre a rimettere in riga Logan nonostante se ne innamori praticamente subito.
Soffre molto per le differenze sociali evidenti tra loro, ma l’ostacolo maggiore per lei saranno le insicurezze che ha su se stessa e sul fatto di non aver trovato ancora la strada da percorrere nella propria vita. Ma grazie all’amore di Logan, e perché no, anche al suo denaro riuscirà a trovare la sua realizzazione. 
Insomma non una storia originale ma tutto sommato realistica, in cui non ho potuto evitare di notare evidenti riferimenti alla favola di cenerentola; e credo anche che questi riferimenti non siano del tutto casuali.

Soprattutto alla luce della presentazione dei protagonisti del prossimo volume della serie: l’amica scrittrice di Bronte, Gretchen e il milionario sfigurato Hunter; che daranno vita al secondo volume dal titolo tradotto dall’originale La bella e il milionario; evidentissimo riferimento a La Bella e la Bestia e visto che questa è la mia favola preferita, non vedo l’ora di poterlo leggere.
Un bacio, Patty





 

3 commenti:

  1. Ho trovato carini i personaggi e le citazioni filosofiche, carina la storia, ma mi aspettavo qualcosa di piu'. E sono sicura che quel qualcosa in piu' me la dara' la storia di Hunter

    RispondiElimina
  2. Ciao volevo sapere se ogni libro della serie è autoconclusivo?

    RispondiElimina
  3. Sembra carino :)
    Lo cerco da mettere sul Kindle

    RispondiElimina

f
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...