Questione di chimica di Penny Reid, recensione

Ciao Crazy,

Questione di chimica di Penny Reid è il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta del terzo libro della serie Che barba l’amore, quella che ha come protagonisti quell’incredibile branco di manzi barbuti che sono I fratelli Winston. Abbiamo già conosciuto Duane, uno dei gemelli dal pelo rosso e Jethro, il guardiacaccia gentile, ora tocca a Cletus, strambo e geniale, che non poteva trovare un mezza mela migliore della Regina della torta alla Banana, Jennifer Sylvester, bionda bambolina dalla zucca solo apparentemente vuota. Chi ha letto i primi due romanzi della serie conosce molto bene Cletus e ha già avuto modo di incontrare Jenn, ma adesso è arrivato finalmente il momento di leggere la loro incredibile storia; seguitemi, dobbiamo tornare a Green Valley, Tennessee.

Serie Che barba l'amore!

1. Obbligo o verità, 21 giugno 2018
2. Basta un sorriso, 28 Marzo 2019
3. Questione di chimica, 21 Novembre 2019
3.5 Beard in Waiting
4. Beard in Mind
5. Dr. Strange Beard
5.5 Beard with Me
6. Beard Necessities

Autore: Penny Reid
Editore: Always Publishing
Genere: Contemporary Romance
Categoria: rom com
Narrazione: prima persona con pov alternati
Finale: conclusivo

Quando ti chiami Jennifer Sylvester e tua madre ti ha costruito intorno il personaggio della Regina delle torte alla banana, ti costringe a vestire sempre di giallo facendoti assomigliare ad una brava massaia degli anni ‘50, con trucco e capelli sempre perfetti, e tuo padre non fa che insultarti perché ti ritiene stupida cosa puoi fare per riuscire a liberarti dalla gabbia dorata in cui ti ritrovi? Devi per forza fare un patto col Diavolo, e per Jenn a Green Valley, Tennessee esiste un solo Signore degli Inferi e ha un nome e un cognome, Cletus Winston. Solo lui può aiutarla, ma come costringerlo a farlo? Ecco che una involontaria ripresa in cui Jenn lo ha colto con le mani nella marmellata è la chiave per arrivare a lui, e Jenn non esita ad usarla per farsi aiutare. Quello che né Jenn né Cletus si aspettano è l’incredibile complicità che scatta presto tra loro e l’attrazione che li porta in una direzione che nessuno dei due aveva previsto, ma del resto non possono farci nulla, è una questione di chimica.

Aspettavo questo romanzo fin dalla prima apparizione di Cletus in Obbligo o verità, sapevo che la storia del geniale terzogenito di casa Winston sarebbe stata fantastica, ne ero certa, ma Questione di chimica è qualcosa di più di una semplice storia fantastica, è la Commedia Romantica Perfetta. Ogni cosa funziona alla perfezione, il lessico, i tempi comici, le battute, i personaggi principali e i secondari, la storia, il finale, tutto concorre a rendere questo romanzo assolutamente perfetto, migliore di quanto mi aspettassi, e vi assicuro che su Cletus avevo grandi aspettative. Il protagonista maschile più strambo e peculiare che abbiate mai letto mi ha sorpreso perché per quanto distaccato, meditativo, attento osservatore e lucido calcolatore che non fa mai niente per niente, appena gli sono entrati in circolo gli ormoni  che la dolce pasticcera gli ha fatto produrre si è trasformato in un gorilla troglodita incapace di formulare un pensiero coerente che non iniziasse con la parola "Mia", e la lotta tra la sua parte primitiva e il raziocinio dominante e ossessivo, caratteristico del suo personaggio, è tra le cose migliori di questo romanzo.

Cletus Winston era l’uomo più subdolo, più manipolatore, più potente e, per quanto mi riguardava, più pericoloso del Tennessee orientale. Il problema era che praticamente nessun altro sembrava rendersene conto. In città tutti pensavano fosse strano, ma per lo più innocuo.

Ma per quanto abbia amato alla follia Cletus la vera Regina di questa storia è proprio la dolce Jennifer e la sua trasformazione sotto la guida esperta di colui che diventerà il suo uomo. Si percepisce davvero la crescita e il suo profondo cambiamento, è come se, leggendo, vedessimo svilupparsi la sua spina dorsale, e Jenn si trasforma da bambola priva di volontà a donna determinata a prendersi quello che vuole. Come dicevo prima anche i personaggi secondari concorrono a far funzionare alla perfezione il meccanismo di questo romanzo e non solo le due coppie già formate che conosciamo bene ma anche quelle che ancora non sono definite ma che già si intravvedono, Billy e Claire di certo, ma anche Beau e Shelly, che saranno i protagonisti del prossimo libro della serie.

Ero perso in lei, in quel momento, nella passione. I miei pensieri frammentati iniziavano e finivano tutti con ho bisogno e ho voglia. Tutte le mie ossessioni si focalizzarono su cime portarla più encomiabilmente al piacere, su come garantire al meglio che lei gridasse di estasi.

Ho amato ogni parola, ogni virgola, tutto di questo libro perfetto, di questo piccolo capolavoro della commedia romantica, il mio consiglio è quello di leggerlo e rileggerlo, lasciarsi scaldare il cuore dall’amore solo all’apparenza impossibile tra due ragazzi adorabili e poi sfoggiarlo tra i pezzi più preziosi della vostra libreria, consigliandolo a tutti quelli che in un libro cercano la spensieratezza e l’allegria che solo i fratelli Winston sono in grado di dare.

A presto.

Zia D.

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