venerdì 4 settembre 2020

Il mio chiodo fisso sei tu di Karla Sorensen, recensione

Crazy,
Hate to love: ovvero come da un sentimento di odio, o antipatia, può nascere un amore. A dimostrarlo, o almeno a tentare di dimostrarlo, ci ha provato Karla Sorensen nel suo Il mio chiodo fisso sei tu, già Focused, arrivato in Italia a luglio e tradotto da Paola Ciccarelli. 
Pronte a sapere se quest’autrice è riuscita nell’intento di conquistare Naike?






Serie: Ward family #1

Titolo: Il mio chiodo fisso sei tu (Focused)

Autore: Karla Sorensen

Editore: Dutch Girl Publishing, LLC

Data: 1 luglio 2020

Genere: contemporary romance

Categoria: sport romance, hate to love

Narrazione: prima persona al passato pov alternati

Finale: autoconclusivo



Se a distanza di dieci anni ti è capitato di rivedere il ragazzo per cui avevi una cotta adolescenziale e scoprire che è diventato un vero stronzo, allora sai come si sente Molly Ward.
L'ultima volta che Molly ha visto Noah Griffin è stato il triste giorno in cui ha deciso di intrufolarsi nella sua camera da letto attraverso la finestra e trasformare la sua cotta non corrisposta in qualcosa di più.
Quel giorno è stato già abbastanza brutto, ma le cose stanno per peggiorare.
Noah è diventato uno dei migliori giocatori di football del paese ed è appena ripiombato nella vita di Molly.
Come nuova aggiunta alla rosa dei Washington Wolves, Noah è la chiave affinché Molly ottenga una promozione.
Il problema è che Noah non vuole avere nulla a che fare con Molly, e il suo atteggiamento scontroso le sta rendendo molto difficile fare il suo lavoro.
Ma si sbaglia di grosso se pensa che Molly si farà intimidire da un intrattabile giocatore di football, non importa quanto detesti starle accanto.
Quando i due si trovano faccia a faccia, la loro avversione reciproca esplode in un'innegabile attrazione. Ma con quello che c'è in ballo, potrebbero far saltare in aria anche tutto il resto.
Fresco, piacevole, veloce: Karla Sorensen ha scritto una storia smart che mi ha tenuta incollata alle pagine per una serata. 
A dire la verità, avevo iniziato il libro appena uscito per riprenderlo quasi un mese dopo eppure era come se non lo avessi mai lasciato. 
Non credete di trovare ne Il mio chiodo fisso sei tu, una storia d’amore indimenticabile, ma tra le sue pagine troverete a mio avviso l’esempio di come un contemporary romance deve essere strutturato di base. Nessun plot twist strappabudella (che pretendo in un angst), nessuna psicologia complessa da descrivere (che pretendo in un dark), ma una lineare storia hate to love senza drammi che è manifesto di quello sport romance che mi piace. 
Una vera storia di quelle che mi piace definire “coppiacentriche” con un buon equilibrio di eros, romanticismo, simpatia tenuti incollati dal giusto ritmo narrativo. 

"Non avrei potuto pianificare tutto questo, non avrei potuto prevederlo, non avrei potuto controllarlo.

Perché a volte le cose migliori della vita arrivano direttamente dal tuo lato cieco."

Due protagonisti cresciuti lontani che si ritrovano, un riavvicinamento che da flirt diventa sentimento, una relazione che nasce coi migliori propositi. 
Sullo sfondo, una famiglia tutta al femminile che promette di certo altri volumi della serie (che non ho letto, quindi se volete potete acquistare questo senza problemi).
Show don’t tell a tutto spiano, background romance pulito e mai eccessivo per una lettura d’intrattenimento senza pretese, scontata sì, ma non banale che di certo vi riempirà la serata. 
Ottima traduzione, molto curata e sviluppo del plot che posiziona la Sorensen allo stesso livello delle altre autrici americane di sport romance.
Lo consiglio a chi cerca una storia d’intrattenimento ben equilibrata e mai noiosa. 


Naike





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