domenica 5 febbraio 2017

Un lord da conquistare di Virginia Dellamore, recensione.

Ben trovate Crazy,
sono qui per parlarvi di Un lord da conquistare di Virginia Dellamore, ultimo romanzo storico pubblicato il 28 gennaio da questa bravissima autrice italiana in edizione self publishig. Pronte a viaggiare nel tempo e a vivere una favolosa storia d'amore? 

La casa delle foglie rosse Titolo: Un lord da conquistare
Autore:
Virginia Dellamore
Serie:  non fa perte di una serie
Editore: Self Published

Data: 23 gennaio 2017
Genere: History romance
Categoria: Regency
Narrazione: Terza persona
Finale: No cliffhanger
Coppia: Miss Althea Hope, istitutrice e chaperon, Lord William Warwick, nobile scapolo londinese.

Londra, 1814. Althea Hope è tutto fuorché un’eroina romantica: ha quasi trent’anni, porta gli occhiali, e il suo guardaroba non contiene un solo abito che non sia terribilmente fuori moda. In più, ricopre la classica professione delle zitelle senza speranza: fa l’istitutrice e la chaperon di una ragazza alla sua prima Stagione. Il suo compito è quello di accompagnare la ricchissima e bellissima Greta agli eventi mondani, tenendola sotto controllo ma rimanendo sullo sfondo come una severa tappezzeria.
Anche Lord William Warwick non è il protagonista perfetto di una storia d’amore: è misogino e scontroso, e i modi villani che sfoggia anche nei migliori salotti gli vengono perdonati soltanto perché è più ricco di Creso. È giunto a Londra per cercare moglie: perfino lui, che preferisce concedersi dei rapporti fugaci e considera con orrore la sola idea del matrimonio, si rende conto che a trentacinque anni è venuto il momento di dare un erede legittimo al casato.
Di sicuro, William non è l’uomo ideale di Althea.
Di sicuro Althea non è la donna ideale di William.
Eppure, loro malgrado, finiscono con l’incontrarsi fin troppo spesso e chissà che quelle apparenti scintille d’odio e ripicca non celino ben altri tipi di fiamme...
La storia di un amore imprevisto che tenta vanamente di lottare contro se stesso, fra battibecchi serrati e baci rubati, balli vorticosi e inseguimenti in carrozza, finti corteggiamenti e vere passioni, nel cuore della Londra gaudente del periodo Regency.




La vera eternità risiede nella dissonanza.
Solo chi è diverso risalta e rimane.
Solo chi si dà da fare per imporre delle idee controcorrente, in qualsiasi campo.
Gli altri, le pecore belanti, si confonderanno con l'uniforme gregge.

Penso che leggendo la trama ufficiale, molto dettagliata, avrete facilmente l'idea di quella che sia la storia che vi aspetta se mai voleste intrapendere la lettura un history romance, quello che voglio fare oggi, però, è dirvi perchè scegliere questo romance fra tanti.
Un Lord da conquistare è il classico romanzo d'amore d'ambientazione storica che ti fa venire voglia di non leggere nessun altro genere se non History romance. Quando ho svoltato l'ultima pagina avevo voglia di avere subito accanto un altro romanzo dello stesso tenore, un'altra storia scritta così bene, un'altra storia capace di tenermi incollata alle pagine senza grandi effetti speciali.
Il punto di forza di questa storia non è come spesso accade l'escamotage del sesso sovrasfruttato, né l'aver ideato una storia originale oltre l'eccesso e nè due protagonisti perfetti e super bellissimi. Virginia Dellamore è riuscita a convincermi semplicemente con una storia ben congeniata, scritta con una grande competenza, avvalorata da un'accurata ricerca storica che mi ha permesso di fare un reale balzo indietro nel tempo. 
Gli usi e i costumi dell'epoca sono inseriti nel racconto con una disinvoltura tale da non sembrare forzati, ma praticamente la scenografia perfetta della storia che ci si appresta a leggere. Inoltre, l'inserimento nel testo di un personaggio ben noto dell'epoca come il precursore del Dandismo, con il ruolo di burattinaio di tutto l'immenso teatro di tanti spettacolari personaggi, è stato a dir poco geniale! "Beau" Brummel è senza ombra di dubbio il valore aggiunto a questa storia d'amore un po' difficile da far sbocciare. 
Althea è una di quelle eroine che si può solo ammirare: con i suoi ventotto anni e la sua condizione di orfana senza rendita, ha la consapevolezza di essere ormai una zitella a tutti gli effetti. La sua figura di severa istitutrice, i suoi occhiali portati con grande dignità e il suo abbigliamento semplice, nascondono sotto una donna che conserva nel cuore una grande passione e il sogno, ormai infranto, di trovare il vero amore e non solo un matrimonio di comodo o di convenienza.
Althea è forte, coraggiosa, indipendente e cocciuta oltre ogni dire. In cocciutaggine la supera forse solo lo scontroso Lord Warwick, che con i suoi trent'anni abbondantemente superati, un titolo e una rendita altissima, è lo scapolo più ambito della stagione londinese. Peccato che lui non abbia nessuna voglia di cedere alle grinfie di nessuna di quelle insulse dame, ma non può nemmeno accettare di essere attratto dall'unica donna che non fa proprio a caso suo.
Si sarà sicuramente ben capito che ho amato questo libro e che adoro lo stile di questa autrice italiana di grande talento, che mi ha ricordato lo smalto, lo stile e la verve di Georgette Heyer, da tanto assente sugli scaffali della mia libreria.
Penso che un Lord da conquistare sia il classico esempio di come una lettura acquisti valore per come è concepita e curata, e non per la storia in se, di come un romanzo da relegare nella ghetizzazione dei romanzi rosa -adatto solo a noi giovani/vecchie casalinghe frustrate-sia così perfetto anche se così pudico. 
Emozionante ma senza piagnistei; appassionante pur rimanendo casto; romantico ma senza essere smielato; intenso e ben architettato senza perdere la frivolezza del periodo dell'epoca Regency... semplicemente, da leggere!

Alla prossima, Ale.





La casa delle foglie rosse










2 commenti:

  1. Virginia Dellamore è semplicemente bravissima.
    Lavinia

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  2. Assolutamente d'accordo. Romanzo adorabile, ben costruito, in cui i personaggi sono maturi e strutturati. Di quelli che quando finisci il romanzo dici "è ora, senza di loro, come faccio?!".

    RispondiElimina

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