Buongiorno crazy,
Doppio gioco di Kylie Scott è il libro di cui vi parlo oggi: si tratta dell'ultimo volume della The lick Series, in uscita oggi in versione digitale (dal 16 marzo in cartaceo) che ho avuto la possibilità di divorare in anteprima grazie alla Newton Compton. Scoprirete che su Ben c'è tanto da dire, e soprattutto che è davvero troppo presto per salutare Kylie Scott!
Titolo: Doppio Gioco Autore: Kylie Scott Serie: The lick series #4 Editore: Newton Compton Data: 21 febbraio 2017 Genere: contemporary romance Categoria: music romance Narrazione: prima persona, pov femminile Finale: No cliffhanger Coppia: Liz, studentessa e cognata del batterista Malcom; Ben, bassista degli Stage Dive. |
Con un test di gravidanza positivo, la vita ordinaria di Lizzy Rollins sta per cambiare completamente. E per sempre. A Las Vegas si è lasciata andare e ha passato una notte con Ben Nicholson, il bassista degli Stage Dive. Ma Lizzy lo conosce bene. Sa che Ben non è il tipo d’uomo in cerca di una storia seria e duratura. D’altra parte per Ben Nicholson Lizzy è off limits. Assolutamente. Perché è la sorella minore della moglie. Non importa che ne sia follemente attratto, che lei sia dolce e sexy: tra loro non può esserci niente. Niente oltre a quello che è successo a Las Vegas. Eppure adesso c’è qualcosa che li lega, forse nel modo più profondo possibile. E chissà che anche i loro cuori non siano destinati ad avvicinarsi…
Beh, c’è da dire che gli Stage Dive sanno come uscire di scena. E mi pare giusto, considerando che sono una grande rock band! Doppio Gioco è certamente un libro molto atteso su un personaggio molto controverso. E lasciatemi chiarire che per me, controverso rimane. Anzi, rimangono: sia il libro che il bassista Big Ben. Vi ricorderete certamente il ruolo non troppo felice di questo omone rockettaro nel primo libro. Nel corso di È stato solo un gioco e Nessun Pentimento comunque Ben aveva riguadagnato terreno ai miei occhi, al punto da dimenticare quasi totalmente che avesse una sorella e che sapesse essere… un vero stronzo. In questo libro, beh, diciamo che mi sono ricordata immediatamente perché avevo odiato Ben!
Questi sentimenti contrastanti mi hanno portato a divorare -letteralmente - quest’ultimo volume della serie in poche ore, in cerca di riscatto, di rivincita, in attesa del momento in cui Ben finalmente avesse deciso di uscire dal guscio in cui era chiuso da tre libri. Questo è successo? Ahimè, non completamente. Per prendere in prestito le parole della nostra Liliana (che è una confidente eccellente quando hai bisogno di sfogarti su una lettura. Sul serio, ve la consiglio!), Ben è rimasto in ombra anche nel suo libro.
Questo succede fondamentalmente perché il libro lo regge Lizzy, che ha dimostrato di essere un’ottima protagonista, capace di intrattenere, far sorridere e coinvolgere - grazie ovviamente alla penna della Scott che l’ha creata. Ben, fino al sessanta per cento, è letteralmente una meteora che, tra l’altro, compare solo con l’apparente scopo di farti incazzare (quindi, tenete le finestre chiuse mentre leggete).
E dopo? Si, si fa perdonare. Ma appare sempre tirato per i capelli, o per la barba in questo caso, in una relazione che davvero non si capisce se vuole veramente. In questo senso, va detto che il libro è più realistico dei precedenti: alla fine Ben è coerente con se stesso e ci spiega con fin troppa lucidità perché non voleva, e non vuole, una relazione né tantomeno un bebè. E anche se in una manciata di pagine poi cerca di redimersi, di dimostrare il suo amore… l’amaro in bocca rimane.
Altra sorpresa dolceamara è stato il mio batterista preferito! La follia di Mal, che aveva fatto letteralmente brillare il secondo volume, qui appare calcata al punto da risultare caricaturale e onestamente me ne è dispiaciuto. Preferisco conservare nella mente il Malcom che ho amato e rimuovere questi ultimi scivoloni.
La verità? Il libro è bello ma so - davvero, lo so - che Kylie Scott poteva fare di meglio e mi aspettavo scintille per la chiusura di una serie come questa. La chiusura, voglio rassicurarvi su questo, è soddisfacente: c’è amore, c’è dolcezza, c’è l’happy ending. Vi piacerà, magari anche molto se non siete perfezioniste come la sottoscritta.
Come vi ho detto, gli Stage Dive sanno come lasciare il segno perchè una cosa è certa su questo libro: farà discutere. Dopo una conclusione del genere si fa sentire ancora di più la mancanza di conferme sulla pubblicazione di altri libri di questa autrice, soprattutto sulla serie Dive Bar: andiamo, non vorrete mica farcela salutare così?
Simona
Scaricali per il tuo Kindle
Scaricali per il tuo Kobo
Ci sarà un libro su sam e martha?
RispondiEliminaMagari
EliminaHo letto il libro in un giorno e mezzo... I love Benny Boy!!!!! come tutti gli altri del resto.
RispondiEliminaAnche a me piacerebbe un libro che parla di Sam e Martha
Ma il Vaughn della serie Dave bar, è quello di Doppio gioco perchè ohmiodio voglio quella serie!!!!!
RispondiElimina