Ardente desiderio di Geneva Lee, recensione in anteprima

Buonasera bimbe,

Ardente desiderio di Geneva Lee è il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta del primo capitolo della trilogia spin off della serie Royal saga, quella che ci ha fatto conoscere l'affascinante principe Alexander di Cambridge, erede al trono inglese, e la sua amata Clare, la donna che sarà la compagna della sua vita. Questi ulteriori tre romanzi, che fanno comunque parte della saga pur avendo una coppia di protagonisti differenti, hanno come figura femminile principale Belle Stuart, amica fraterna di Clare, che alla fine della prima trilogia si ritrova in una situazione sentimentale davvero caotica. Dopo aver trovato il suo fidanzato a letto con un'altra donna, Belle lo ha lasciato e deve ora reinventarsi una vita e trovarsi un lavoro che possa aiutarla ad avviare una startup sulla moda che sarebbe il suo sogno nel cassetto. Ottiene un colloquio con un affermato avvocato, Smith Price, che sta cercando un'assistente personale. Smith è affascinante, sensuale ed esigente, e Belle ha fin dal primo sguardo la certezza che tra loro le cose non rimarranno solo sul piano professionale. Smith ha la stessa sensazione immediata, e dovrà combattere la forte attrazione che sente per la bellissima e fiera assistente che ha appena assunto. Volete scoprire insieme a me come si evolveranno le cose tra loro? Allora preparatevi a partire per Londra, dobbiamo incontrare un altro favoloso dominatore che non ha nulla da invidiare al nostro amatissimo principe Alexander.

Serie Royal Saga

1. Pretendimi (Command me)  marzo 2017
2. Conquistami  (Conquer me) settembre 2017
3. Proteggimi (Crown me) gennaio 2018
4. Ardente desiderio (Crave me) 5 gennaio 2019
5. Covet me
6. Capture me
7. Complete me

Autore: Geneva Lee
Editore: Mondadori (Extra passion)
Genere: Erotic suspense
Categoria: D\s
Narrazione: prima persona, pov alternati
Finale: cliffhanger

Belle Stuart si è ritrovata da un giorno all'altro con la vita stravolta dopo aver scoperto l'infedeltà del suo promesso sposo Philip. È passata dal dover organizzare un matrimonio a dover riorganizzare tutta la sua vita, iniziando dalla ricerca di un lavoro, necessario a mettere da parte un po' di denaro per potersi permettere il suo sogno: la creazione di una startup sulla moda. Ha ottenuto un colloquio con uno dei più famosi avvocati della City, Smith Price, che sta cercando una nuova assistente personale, e quando si presenta nel suo studio si rende immediatamente conto che questo lavoro non sarà affatto semplice. Smith Price è un uomo molto affascinante, esigente ed enigmatico, vuole un'assistente che stia al suo fianco e lo accompagni nelle occasioni mondane, alle cene o agli incontri con i clienti, che gli ricordi gli impegni extralavorativi e che si occupi di lui quando non è in ufficio. A Belle suonano mille campanelle di allarme mentre sostiene il colloquio, è già chiarissimo nella sua testa che con Smith le cose non rimarranno solo sul piano professionale, è impossibile dal momento che si sente irresistibilmente attratta da lui fin dal primo sguardo. Anche lui sembra apprezzare quello che vede mentre la scruta con il suo sguardo penetrante, così dopo poche domande e alcuni chiarimenti la assume ufficialmente. Il loro rapporto passerà presto da professionale a molto intimo, Smith è un uomo esigente e dominatore anche tra le lenzuola e Belle sembra apprezzare moltissimo questo suo lato, scoprendo un'indole sottomessa che non sapeva di  avere. Ma è anche un uomo misterioso ed enigmatico, circondato da un alone di pericolo e che nasconde segreti che sembrano inconfessabili. Cosa accadrà a Belle una volta addentratasi nei meandri oscuri del suo mondo?

Carissime Crazy, era da un po' che non avevo tra le mani un libro come questo Ardente desiderio, sembra infatti che negli ultimi tempi i maschi alfa super dominatori, prepotenti e maniaci del controllo non vadano più di moda, soppiantati dai machi micioni o dai nerd sexy o dai ragazzini in preda alle prime tempeste ormonali. Invece Geneva Lee ci propone di nuovo un Dominatore con la D maiuscola, molto simile al principe Alexander di Cambrige, protagonista dei primi tre libri, e lo incastona in una storia carica di mistero e di potenzialità suspense che in questo primo romanzo ci fa solo intravvedere ma che sembra avere grandi potenzialità. Lo stile di scrittura è sempre lo stesso, con una narrazione in prima persona estremamente diretta, senza filtri, e un uso sapiente del dirty talking. Il punto di vista alternato ci fa apprezzare anche i pensieri di Smith e ci fa entrare nella sua testa, dandoci i primi indizi di quello che succederà nei prossimi capitoli, mentre, come è ovvio, quando a narrare è Belle la visione è più ingenua, la ragazza scopre a piccoli passi quello che veramente c'è dietro la maschera dell'avvocato di successo.

"Voglio possederti. Cosa devo darti? Ti comprerò qualsiasi cosa. 
Dimmi qual'è il tuo prezzo."

"Il mio prezzo sei tu, Smith Price.
È tutto quello che dovrai darmi, dopodiché io sarò tua."

"Adesso potrai pensare che io sia un compenso sufficiente,
ma sappiamo entrambi che questo corpo splendido
e questa mente maliziosa meritano di più"

Belle è una bella figura di donna, l'avevamo già conosciuta abbastanza bene nei primi tre romanzi della serie, figlia della buona società inglese ma dalla fortuna finanziaria in declino, si ritrova, dopo la rottura con il fedifrago Philip, a doversi reinventare da zero, a doversi trovare un lavoro per mantenersi e cercare di risparmiare qualcosa che le permetta di realizzare il suo sogno di piccola imprenditrice della moda. È risoluta, sicura di se e non ha paura di inseguire i suoi sogni, Smith le fa scoprire un lato di se che non sapeva di avere, e le fa assaggiare per la prima volta il mondo del BDSM, con la promessa di farle esplorare il suo lato sottomesso in maniera più approfondita, ma il loro rapporto appena nato si scontra presto con le vicende inquietanti che iniziano a girare intorno a loro e che saranno di certo approfondite in seguito. Il nostro protagonista è un Dominatore d'altri tempi, misterioso ed enigmatico, è il classico felino da preda pericoloso e irresistibile, uno stereotipo forse un po' datato ma proprio perché ormai vagamente fuori moda mi è piaciuto moltissimo, ha grandi potenzialità anche se sono quasi certa che presto si trasformerà anche lui nel classico macho micione che è l'evoluzione quasi naturale delle figure maschili letterarie come lui.

"Mi aveva permesso di lasciarmi andare, ma io ero ancora in gabbia.
E ogni giorno la possibilità di scappare, di lasciarlo,
diventava sempre più incomprensibile.
Non capiva che non aveva bisogno di intrappolarmi?
Di controllarmi? Che stavo già diventando sua? Che ero già sua?"

Mi sento in dovere di fare, infine, una menzione speciale per le scene di sesso che sono, come nello stile dell'autrice che avevamo apprezzato nella precedente trilogia, molto coinvolgenti, raccontate con una certa brutalità e verosimiglianza che però non è mai fastidiosa, e che portano i lettori a viverle come se fossero loro i protagonisti, di certo una delle caratteristiche migliori della scrittura di Geneva Lee. Sono certa che i prossimi romanzi di questa serie ci daranno grandi soddisfazioni librose, al momento però devo registrare un'insolita legnosità nella narrazione che temo sia dovuta alla traduzione in italiano; a volte sembra quasi che manchino delle parti, il racconto sembra incompleto, però si intravvede uno sviluppo molto interessante della storia, la trama suspense è intrigante, i misteri da scoprire ancora tanti e sempre più complicati, e il finale aperto ma non troppo appeso ci lascia in trepidante attesa del prossimo romanzo, curiose di scoprire come si svilupperanno le vicende che vedono protagonisti il bel avvocato e la sua sensuale assistente. Il mio è un giudizio di incoraggiamento, il libro mi è piaciuto e sono curiosa di leggere il seguito, ma non posso ignorare i difetti che ho riscontrato, sono comunque piuttosto fiduciosa per il futuro di questa storia. Fatemi sapere cosa ne pensate.

A presto

Zia D.