venerdì 11 gennaio 2019

Forgiato nell'acciaio di Maya Banks, recensione

Buonasera bimbe,
Forgiato nell'acciaio di Maya Banks è il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta del settimo romanzo di una delle serie romantic suspense preferite dalle amanti del genere, la KGI, e di certo una delle più amate di questa prolifica autrice. La malattia d'amore continua a colpire inesorabile gli uomini e le donne del gruppo paramilitare privato creato dai fratelli Kelly, stavolta a essere contagiato è l'uomo di ghiaccio per eccellenza, Steel, il capo di una delle squadre, freddo e imperturbabile come l'acciaio, nulla è mai sembrato toccarlo, se non quello che è accaduto a P.J. nel romanzo precedente. Rientrando dopo una missione la sua squadra deve fare tappa in Costa Rica alla piccola clinica della dottoressa Maren Scofield, medico idealista che presta servizio per i poveri del paese centroamericano e che spesso si trova a medicare e ricucire gli uomini del KGI con discrezione e competenza. Steel sembra mal sopportare la presenza della donna ma la verità è molto diversa: in realtà è incredibilmente attratto da lei e, sperando di riuscire a togliersela dalla testa, decide di farsi avanti e proporle una bollente notte di sesso. Pensate davvero che sarà sufficiente a fargli passare  l'ossessione che ha per la bella dottoressa? Venite con me a scoprire come andranno davvero le cose.





Serie KGI – Kelly Group International
1. L’ora della verità - 9 gennaio 2014
2. Nessuna via di Fuga -  12 giugno 2014
3. Nascosti nell'ombra - 26 marzo 2015
4. Sospiri nel buio - 21 gennaio 2016
5. Orizzonti Sconosciuti - 15 Giugno 2017
5.5 Alba di fuoco - 11 Luglio 2018
6. Desiderio di vendetta - 4 Luglio 2018
7. Forgiato nell'acciaio - 12 dicembre 2018
8. After the storm
9. When day breaks
10. Darkest before dawn
11. Brighter than the sun
12. Wherever you are (in uscita a Novembre 2018)
Autore: Maya Banks
Editore: Leggereditore
Genere Romantic suspence
Categoria: military romance
Narrazione: terza persona pov alternati
Finale: conclusivo

Jackson Steel, Steel e basta per tutti, è il capo di una delle squadre operative del KGI, il gruppo paramilitare privato creato dai fratelli Kelly specializzato nel recupero di ostaggi e nella lotta al crimine organizzato internazionale. Proprio durante la liberazione di un'ostaggio nella loro ultima missione alcuni membri del gruppo sono rimasti feriti e così sono tutti costretti a fermarsi, sulla strada di ritorno verso casa, in Costarica dove ha la sua piccola clinica la dottoressa Maren Scofield, medico idealista che ha fatto della cura dei poveri una missione e che ricuce e medica spesso, in maniera efficente e discreta, i componenti del KGI di ritorno dalle missioni. Steel non sembra affatto contento di vederla, le parla poco e cerca di evitarla il più possibile, ma la realtà è ben diversa. Maren è diventata una specie di ossessione per lui, tanto da deconcentrarlo al lavoro e per questo ha deciso di affrontarla una volta per tutte e chiederle di aiutarlo a togliersela dalla mente. In parole povere le propone di passare insieme una notte infuocata di sesso, convinto che una volta soddisfatta la sua curiosità e le sue fantasie su di lei, potrà tornare a concentrarsi. Maren accetta perché anche lei è sempre stata attratta dal bel militare scontroso e taciturno, e spera di riuscire a non soffrire troppo quando lui se ne andrà. Se Steel sperava davvero di togliersi dalla testa Maren dopo essere stato nel suo letto aveva fatto male i suoi conti, ora l'unica cosa che ha in testa è lei, ma le cose improvvisamente si complicano, un malvivente rapisce Maren e non solo Steel, ma tutto il KGI verrà coinvolto in maniera molto personale per liberarla.



Eccoci qui, mie care Crazy, a parlare del settimo capitolo della lunga saga romantic suspense che, con alterne vicende, stiamo seguendo da moltissimo tempo ormai, essendo L'ora della verità, il primo romanzo della serie, uscito nel lontano 2014. Rispetto alle altre storie pubblicate quella di Steel e Maren è decisamente più romance che suspense, infatti lo spazio dedicato all'azione è molto ridotto, non per questo Forgiato nell'acciaio non è gradevole e di piacevole lettura. Steel fino ad ora era sempre apparso freddo e distaccato, così taciturno e riservato che di lui non sapevamo ancora nemmeno il nome di battesimo, eppure tanto gelido acciaio nascondeva una camera magmatica traboccante lava e noi lo scopriamo solo adesso che possiamo approfondire la sua storia. Ad accendere il fuoco dentro Steel è la gentile e mite dottoressa Maren, colei alla quale gli uomini del KGI si rivolgono quando devono farsi medicare e ricucire con discrezione dopo le loro missioni. È quasi comica la scena in cui un impacciatissimo Steel cerca di sedurla chiedendole senza troppi giri di parole di fare sesso con lui in modo da potersela togliere dalla testa.

"Avrei dovuto cancellarti dalla mia mente. Una sola notte. E avresti dovuto smetterla di ossessionarmi"
"Si? E come sta andando?"
"Non molto bene. Non riesco a pensare a nient'altro da quella notte. Dovevo tornare. Sei ancora un'ossessione per me, Maren. Non riesco a sbarazzarmi di te. Ti penso, ti sogno. Quella notte non ha fatto che peggiorare le cose."

Steel, a dispetto del suo aspetto che incute timore, è un micione puccioso, un gigante di burro e zucchero quando si tratta di Maren, e questo nonostante i suoi sforzi per cercare di rimanere alfa che più alfa non si può. Nel libro ci sono alcune scene tra i due decisamente divertenti, anche se forse in maniera involontaria, perché l'imbarazzo e la mancanza di tatto di lui si scontrano con la lingua sagace e l'ironia di lei che è una delle mie eroine preferite di questa serie. Non più giovanissima e decisamente fuori dalla civiltà dell'apparire che impera in occidente ai giorni nostri, Maren è una seduttrice inconsapevole, una donna sveglia e disincantata che si ritrova improvvisamente al centro delle attenzioni di un uomo su cui aveva fantasticato da troppo tempo, incredula e quasi impreparata a tanto ardore da parte sua, ma non ha ovviamente alcuna intenzione di lamentarsene, anzi, è ben contenta di riuscire finalmente a soddisfare le sue fantasie.

"Si, sono preso, Maren. E molto. Non credo che riuscirò più a liberarmi di te, e spero davvero che per te sia lo stesso, perché altrimenti le cosepotrebbero diventare un bel po' complicate."
"Sono così presa da sentirmi quasi del tutto smarrita."
"Non è poi un male che tu ti senta smarrita, se possiamo perderci insieme."

La storia si complica, e le vicende in cui verranno coinvolti li obbligheranno a confrontarsi con la separazione, la paura, l'ansia per l'ignoto e l'incertezza del futuro, ma tutto quello che capiterà loro li porterà a prendere consapevolezza dei sentimenti che sono nel frattempo cresciuti e a decidere di diventare un "noi", di stare insieme e non lasciarsi mai più. La parte suspense, come vi ho già detto, è piuttosto ridotta mentre le interazioni tra i due protagonisti occupano una gran parte del racconto, rendendo il romanzo quasi intimo, molto dialogato. Questo a scapito, purtroppo, del ritmo del racconto che ne esce decisamente rallentato, nonostante ciò Forgiato nell'acciaio è un romanzo gradevole, che le amanti della Banks e dei suoi suspense non possono perdere assolutamente, in attesa di poter finalmente leggere il libro dedicato alla storia di Donovan Kelly, uno degli ultimi fratelli del gruppo ad arrendersi alla epidemia di romanticismo imperante nel KGI, libro che stiamo aspettando davvero da molto tempo e che sarà il prossimo ad essere pubblicato.
A presto.

Zia D.
















3 commenti:

  1. Bellissimo,come tutta la serie......aspetto il libro su Donovan con trepidazione!

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  2. buon pomeriggio! volevo chiedervi della settimana romance...non la metterete più? grazie...

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