martedì 31 marzo 2015

Tu di Caroline Kepnes , recensione

Ciao amiche
oggi vi parlo di Tu di Caroline Kepnes uscito a cura della Mondadori il 3 marzo scorso. Appena ho letto la trama ho subito capito che sarebbe stato mio, mi ha intrigato parecchio pur non sapendo onestamente in che situazione sconvolgente mi stessi andando a cacciare! Venite con me a conoscere "la storia d'amore" di Joe... un libraio sui generis.


Serie You

1. TU, 3 marzo 2015
2. Love

Autore: Caroline Kepnes

Casa editrice: Mondadori

Genere: Thriller

Basta una mano che chiude con gentilezza la porta della libreria per non farla sbattere, basta la scelta di un libro né troppo sofisticato né troppo sciocco, basta un maglione a V senza reggiseno, ed ecco che la fantasia di Joe si mette in moto. Joe è un libraio dell’East Village, ama il suo lavoro e ha una personalissima idea sui libri che bisognerebbe leggere, e poi ha un certo occhio per i suoi clienti. Non gli può sfuggire la giovane, carina, sessualmente provocante Guinevere Beck, aspirante scrittrice che ha appena varcato la soglia e ora vaga tra gli scaffali rifugiandosi tra la F e la K, lanciando dietro di sé un sorrisetto malizioso. Beck è tutto ciò che Joe ha sempre desiderato: glaciale e al contempo più sexy di qualsiasi fantasia estrema, ha l’aria da dura, e racconta un sacco di bugie che la rendono misteriosa e ancora più affascinante. E poi non la smette di scrivere, scrive di tutto tranne che il proprio romanzo: mail alle amiche, twitter, sms, tutto un mondo di informazioni private facilmente accessibili e tutti sembrano essere molto, ma molto interessati a lei. Beck ancora non lo sa, ma lei è perfetta per Joe. E la sua anima gemella. E presto non potrà più resistere a un ragazzo che sembra disposto a fare qualsiasi cosa per lei. Ma c’è qualcosa che sfugge a entrambi. Qualcosa di Joe che Beck non ha del tutto realizzato. Qualcosa di nascosto dietro la meravigliosa facciata di Beck. E la loro reciproca ossessione potrebbe rivelarsi non così innocua…




Finalmente ti ho al buio e non ti nascondi più da me
e io farò durare questa notte il più a lungo possibile. 
Amo tutto questo. Ti amo.

Sono un po' di giorni che sto viaggiando su binari molto alternativi con le letture. Sono partita con il recuperare il volume 7 e 8 della serie Alla tua Scoperta di Scarlett Edwards, ho proseguito con il leggere gli episodi 2 e 3 della serie Master's Nightmare di Marita Hansen ed ho chiuso (almeno per adesso) con Tu di Caroline Kepnes: fra tutti mi sento di cominciare a parlarvi di quest'ultimo che è il più lontano dal romance dei tre... ed anche il più degno di essere chiamato romanzo.


Il titolo non è affatto scelto a caso e sono contenta che la casa editrice Mondadori abbia deciso di lasciare nella versione italiana la traduzione letterale dell'originale. Vi è mai capitato infatti di leggere un intero libro scritto in seconda persona singolare? Questo lo è! Per me è stata la prima volta ed è stata un'esperienza stranissima, sono sempre stata abituata alla introspettività della prima persona soprattutto per gli erotici e alla terza persona che fornisce un perfetto quadro d'insieme... ma la seconda persona è difficile da descrivere. Mi è sembrato di leggere un dialogo -il più delle volte monologo- continuo del protagonista che si rivolge al suo folle amore manifestando tutto il suo sentimento!
Tu è la storia di Joe, un giovane ragazzo che gestisce una libreria, che rimane affascinato da una giovane cliente, neoscrittrice, conosciuta fra gli scaffali della sua attività: Beck. Lei è disinibita, bella ed esibizionista. Adora ogni forma di comunicazione che le permette di far conoscere la sua vita al mondo esterno: non fa un passo senza twittare la sua destinazione, senza aggiornare la sua pagina facebook, senza mandare una email alle sue migliori amiche per informarle di qualsiasi aspetto della sua vita. E' attratta dalle cose nuove, dalla bellezza delle prime emozioni, dal fascino del proibito e del trasgressivo... Beck è sesso allo stato puro.
Joe s'innamora subito di lei, ha voglia di far parte della sua vita ed è convinto che per lei sia lo stesso, che siano delle anime affini e complementari che non possono che stare insieme. Per far si che questo si realizzi e affinchè anche lei arrivi a desiderare le sue stesse cose Joe è disposto a tutto... e non per modo dire!
Hai desiderato starmi più vicina. E ora lo sei. Mi prendi il viso fra le mani e mi attiri a te. 
Ti fermi. Mi fai impazzire e poi.E poi.
 Le tue labbra sono fatte per le mie, Beck, è per te che ho una bocca, un cuore.

Tu è la storia di un amore tanto forte da diventare malato, è la storia di uno stalker che è ossessionato dalla realizzazione di un sogno, è forse lo spaccato di quello che riusciremo a scoprire se potessimo entrare anche solo per una manciata di minuti nella testa di un persecutore dai tratti anche feticisti. Ma - attenzione - l'ultima cosa che direste leggendo il libro è che Joe sia matto: lui sembra nel libro la persona più normale, quello che ha sempre la mente lucida , il protagonista che sa cosa vuole e come prenderlo senza mai andare nel panico. E' sconvolgente infatti come durante la lettura mi sia trovata   a passare da una banale analisi di un libro, o di un atteggiamento ordinario di Beck, a qualcosa di molto più sostanzioso che stravolge poi il corso della storia... e a te lettore viene da pensare se sia mai possibile che tutto questo sia avvenuto con tale naturalezza e senza un'apparente premeditazione -ma solo apparente-.
E così mi sono trovata a leggere queste quasi quattrocento pagine che in maniera del tutto inaspettata mi sono piaciute malgrado colme di continui riferimenti a libri, film, marche, canzoni cult che mi sono parse a volte eccessive... Ma la storia no, quella ti attira, vuoi sapere quale sarà la prossima mossa di Joe, come finirà la storia con la sua Beck, cosa l'autrice ha riservato per questa coppia ed è qui che vedi affiorare l'unico possibile finale che però nonostante tutto ti sconvolge!


La cosa bella di questo libro è che nonostante si tratti a tutti gli effetti della storia di uno stalker e della sua preda il modo in cui è narrato è così particolare da rendere alcune scene addirittura grottesche e tali da far affiorare un sorriso d'incredulità sul viso nonostante i contenuti che sono tutto fuorché simpatici: dimostrazione di questo è il fatto che per tutto il libro mi sono trovata a parteggiare per il protagonista che - sono sincera - ho preso particolarmente in simpatia... vabbè sapete che non sono normale in questo, ma per farvi un paragone calzante è come l'irrazionale attrazione che provate per il personaggio Paul Spector nel telefim The Fall nonostante sappiate sia un serial killer (chi l'ha visto può capirmi, chi non l'ha visto provveda ;-) )
Ora a voi la scelta se buttarvi o meno in questo NON ROMANCE innovativo ed accattivante dai palesi accenti erotici... e fatemi sapere se siete Crazy come me fino al midollo al punto da tollerare questa lettura!


Un bacio Alessandra

PS. Il secondo della serie è previsto a settembre negli USA ma il libro può essere letto da solo senza alcun problema in quanto non lascia nulla in sospeso.

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8 commenti:

  1. so che c'è un seguito a questo libro ...se ne sa qualcosa??

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  2. Il secondo della serie è previsto a settembre negli USA ma il libro può essere letto da solo senza alcun problema in quanto non lascia nulla in sospeso.

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  3. ho letto il libro in quasi tre settimane.. troppe per un dark romance.. un noir.. vi elenco quello che secondo me non va:
    1) nel romanzo troppi troppi riferimenti ad autori , attori , scrittori , film e romanzi quasi a voler sottolineare la sua "cultura"
    2) sembra un film non un romanzo .. ottimo film perfetto.. ma solitamente un romanzo ti dà quel qualcosa in più che un film non potrà mai regalarti
    3) la protagonista femminile non è una protagonista è un contorno ; il romanzo è incentrato sul protagonista maschile, la sua mente.. questo è il punto "forte" del romanzo
    4) lento... troppo lento per il genere .. contorto.. spesso ho dovuto rileggere il passaggio oppure andare avanti per capire quello che in alcuni punti si intuisce..

    Premetto, forse sono io che preferisco una lettura chiara , fluida, scorrevole; per questo non consiglio la lettura di questo romanzo..
    ciao a tutte Vanda

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  4. Una bella lettura, appassiona e soprattutto attira per il modo in cui Joe sembra parlare solo a Beck, la sua ossessione. A me non sono dispiaciuti per niente i riferimenti ad autori e serie tv, è stato uno dei modi di conoscere la vita della sua vittima. Ottimo consiglio. Irene

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  5. Devo ammettere che all’inizio ho faticato un po’ ad entrare nella storia, complice sicuramente la narrazione in seconda persona singolare, ma poi mi ha rapita; lo stupore per quel che Joe riusciva a fare con una sconvolgente naturalezza e la curiosità di sapere come sarebbe andata a finire hanno avuto la meglio. Effettivamente è paradossale (e forse anche preoccupante!), ma alla fine parteggi quasi per lui sperando che tutto finisca bene, cominci a credere che forse in fondo lui è la vittima di Beck e di tutto ciò che lo circonda e non riesci ad odiarlo…forse a compatirlo. Libro diverso dal solito, ma bella lettura. Grazie Ale.

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  6. Ho visto che il seguito in lingua è stato pubblicato due settimane fa e si intitola Hidden Body voi ne sapete qualcosa di più?

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  7. Io ho visto 10 puntate in 2 giorni, praticamente 1 stagione, aspetto la seconda e nel frattempo cerco il libro che sarà bellissimo. Mi dispiace io tifo per lui, anche se ha ucciso.

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