martedì 21 febbraio 2017

Cinquanta sfumature di crazy più o meno nere. Scopri il nostro pensiero e chi ha vinto il Gadgets Giveaway!

Buona sera Crazy,
inutile negarlo, Cinquanta sfumature di Nero è il film più atteso dell’anno, da chi ha amato la trilogia di E.L. James ma anche da chi l’ha odiata. Tutti lo aspettavano da due anni, ossia dall’uscita del primo film della serie, per osannarlo o per distruggerlo, per verificare quanto fosse evidente la mano del nuovo regista o per cogliere segni di una più profonda sintonia tra i due protagonisti che nel primo film erano sembrati un po' freddini tra loro. Noi Crazy lo abbiamo visto, per voi ma anche un po' per noi stesse, e vi presentiamo, come abbiamo fatto già due anni fa per il primo film, le nostre impressioni personali che, come potrete vedere, coprono davvero tutte le sfumature.
Si va dagli Osanna nell’alto dei cieli ai conati di vomito, dai giudizi obiettivi a quelli un po' più da tifosa sfegatata, questo perché ognuna di noi ha avuto una sua impressione, ha ricevuto o meno emozioni e sensazioni personali, ha vissuto la visione del film con spirito diverso. Speriamo di avervi fatto cosa gradita, e approfittiamo inoltre dell’occasione per ANNUNCIARE LE VINCITRICI del nostro GADGETS&BOOK GIVEAWAY legato al film e all’anteprima di cui ci ha fatto partecipi la nostra amica Ilaria Rodella (qui post).






LE NOSTRE RECENSIONI



Pensiero di Alessandra
Dare un giudizio sul film Cinquanta sfumature di nero per me è molto problematico. In giro ho sentito di tutto, da chi lo ha acclamato spudoratamente, a chi lo ha distrutto furiosamente: in entrambi casi troppo drastici secondo me. Sicuramente tutto dipende dalle aspettative con cui si è andato a vedere il film, voi cosa vi aspettavate di vedere sul grande schermo?
Io personalmente mi sono recata al cinema con la convinzione di andare a passare un paio d'ore piacevoli con le mie amiche (la miglior cosa della serata parimerito con JD), di rivedere il mio caro Jamie Dornan in tutto il suo splendore e rivivere, almeno in parte, le scene salienti di un libro che ho divorato letteralmente. Purtroppo la storia, si sa, tratta un tema molto "particolare" e se per iscritto, e letto nella propria intmità, può scatenare alcune emozioni e sensazioni, sicuramente sul grande schermo tutto si trasforma semplicemente in atti quasi fini a se stessi. Tutta l'introspezione si perde e il tutto si riduce a un po' di sesso alternativo fra un sadico addolcito e una ragazzina alle prime armi che è curiosa di scoprire un nuovo mondo.
Ma siccome non sono andata al cinema per provare le stesse emozioni del libro, perchè già sapevo che sarebbe stato impossibile, le mie aspettative sono state accontentate. Il film è sicuramente fatto meglio del primo, il secondo libro si prestava sicuramente meglio al lungometraggio, Dornan ha fatto il suo porco dovere - e su questo non si discute- e Dakota... beh, Dakota continua ad essere quella meno credibile, ma anche lei è migliorata, aiutata sicuramente da uno stilista migliore.
Una cosa però voglio dirla a beneficio della regia del primo film: per quanto in questo secondo lungometraggio si sia osato di più nella scelta delle scene hot, i piccoli particolari sensuali del primo non li ho visti... la miglior scena hot per rimane sempre quella nella camera di Ana quando Grey capovolge Ana e strappa il preservativo con la bocca!
La miglior scena di Cinquanta sfumature di nero? Mhhhh, Grey che si allena, ahahah mi accontento di poco!
La peggior scena? Il rientro di Grey a casa dopo lo schianto di Charlie Tango, assolutamente ridicola!
La scena che volevo diversa? La scena nella stanza rossa, che per me non ha proprio retto il confronto con quella raccontata nel libro, che fù semplicemente divina!
Comunque, tirando le somme non mi è dispiaciuto affatto vedere il film, ma ora attendo i 45 minuti extra del dvd, sperando di trovare nei tagli qualcosa di interessante!



Pensiero di Zia D.
Io protesto! Ovvero 50 sfumature di Nero visto da Zia D.

Mie care Crazy, IO PROTESTO!
Protesto perché mi aspettavo un altra mezza ciofeca come il primo film e invece, incredibilmente, questo secondo capitolo cinematografico della serie tratta della trilogia di E. L. James è decisamente accettabile, anche dalle fans più sfegatate della storia di Ana e Christian e nonostante le differenze dal sacro testo ci siano e siano importanti; questo probabilmente si deve allo script creato dal sig. James in persona (che in realtà si chiama Leonard di cognome, ma se non lo chiamavo così in poche avreste saputo chi era), che rimane molto aderente all’originale pur apportando alcuni significativi cambiamenti che però io ho trovato azzeccati. Ho apprezzato per esempio che si sia riportato all’oggi un testo di più di cinque anni fa (e in cinque anni le cose sono radicalmente cambiate) e che le mail che i due protagonisti si scambiano in continuazione nel libro siano diventati i più attuali messaggini, tanto per dirne una.
Protesto perché il cambio in cabina di regia incredibilmente si vede e si sente e ha reso i due personaggi meno fumetti e più persone, rendendo gli attori che li interpretano finalmente espressivi, mentre nel primo film sembravano imbalsamati come mummie (in particolare lui..)
Protesto soprattutto per Jamie Dornan, eccessivamente vestito in maniera inaccettabile in questo secondo film... Ma come Foley? Lui si è impegnato per due anni a costruirsi un fisico impressionante, definito e scolpito come solo Michelangelo Buonarroti in persona poteva fare e tu me lo tieni quasi sempre vestito o al massimo a torso nudo e basta? E non solo, le poche inquadrature in cui ce lo mostri in tutto il suo splendore sono fugaci e in penombra... Ma scherziamo? Credi che siamo venute al cinema per altro se non per vedere il nostro Christian Grey come mamma l’ha fatto? Avrei voluto una bella inquadratura in posa in stile David, quello si che avrebbe fatto alzare vertiginosamente il numero delle spettatrici paganti.
Protesto infine per questa nuova Anastasia Steele, cazzutissima e matura, che non sembra nemmeno la ragazzina timida e inesperta che era nel primo film, che non ha paura di chiedere e pretendere quello che vuole e non si spaventa quando lo ottiene, che ha avuto il coraggio di dire NO all’amore quando questo significava sofferenza e ha mantenuto la posizione finché non è stato lui a cedere e ad accettare le sue condizioni, alla faccia di tutto quel sottobosco di benpensanti che non riescono ad andare oltre i giudizi morali quando si parla di questa trilogia e riescono a vedere solo frustini e manette.
Insomma io protesto, perché credevo di andare al cinema a ridere del film e invece mi è piaciuto, perché ho apprezzato i cambiamenti invece di rimanerne delusa, perché alla fine questa è solo una bella storia d’amore moderna e non un pruriginoso semiporno fatto apposta per guadagnare soldi; si poteva fare meglio? Forse si, ma non lamentiamoci troppo, perché poteva anche venire molto peggio. L’unico appunto che seriamente mi sento di fare è su Mrs Robinson.. Kim Basinger con dentiera nuova e botulino d’ordinanza non ha l’impatto e la cattiveria che dovrebbe avere il suo personaggio... Sembra tutto fuorché una mistress, ma perché non hanno scelto Sharon Stone? Lei sarebbe stata una splendida Elena...



Pensiero di Simona
Va doverosamente premesso che io non ho letto Cinquanta Sfumature di Rosso. Eh, si. Scandaloso, vero? A mia discolpa io sono una lettrice di romance vecchio stampo - nonostante sia la più piccola delle admin - e per me non era concepibile all’epoca, l’idea che un libro non finisse all’ultima pagina (a meno che non ti chiamassi J.K. Rowling) così dopo due settimane di religiosa attesa, mi sono distratta, ho letto altro e ciao, ciao Mr Grey! Ora, passiamo al film. Quello l’ho visto, grazie alla bff Ale che dimostra una incrollabile dedizione nel trascinarmi a cinema, tra mille sbuffi. Il film si può guardare, ed è anche capace di offrire delle parentesi piacevoli. Sicuramente la prima mezz’ora e l’ultima sono le più “movimentate”, dove seguire le vicende non pesa allo spettatore. Nelle sequenze in mezzo, la palpebra può tendere a calare ed è meglio concentrarsi sulle notevoli “grazie” di Dornan per tenersi il più sveglie possibile. La cosa assurda è che io amo spassionatamente i film romantici, e mi chiedo perché davvero questa trilogia cinematografica per ora non mi abbia trasmesso quasi nulla. Credo di aver capito che è perché, mi dispiace dirlo, non sopporto minimamente Dakota Jonson. È vecchia per il ruolo (e si vede d.o.l.o.r.o.s.a.m.e.n.t.e.), è brutta (scendete per strada e ne trovate dieci più belle, vi sfido), e visti i fatti summenzionati, penso che sia raccomandata. Amen, ora potete linciarmi!

Pensiero di Patty
Dico subito che il film mi è piaciuto. Penso che il trucco sia stato andare a vederlo senza nessunissima aspettativa. Memore dell'esperienza del primo film, questa volta mi sono preparata bene. Come?
Per prima cosa NON rileggendo il libro prima. Poi tenendo ben presente che il film non sarà mai e poi mai come il libro.
Ci sono andata così: spensierata e senza aspettative, pronta a prendere qualsiasi cosa sarebbe venuta.
Ed è stata una mossa vincente. Il ritmo è più veloce rispetto al libro, e ci sono stati un bel po' di cambiamenti ma per fortuna mi hanno convinta quasi tutti. 
Non mi ha convinto del tutto la scena di Christian il sottomesso, avrei voluto che fosse più intensa, come quella del libro invece è stata un po' smorzata, così come tante altre cose sono state edulcorate per così dire.
Mi sono piaciuti molto i flashback del passato di Christian piccolo, e soprattutto mi è piaciuto il personaggio di Anastasia, di gran lunga più forte rispetto al libro.
Davvero ben riuscita anche l'intesa tra i due protagonisti, un gran ben feeling che invece era assente nel primo film.
Mi ha molto irritato il nomignolo CHRIS, che sono sicura sia una scelta del doppiaggio. Per questo aspetto con ansia l'home video per poterlo vedere in lingua originale. Per questo e ovviamente per la versione estesa e le scene tagliate, di cui cominciano già a circolare indiscrezioni.
Non ci resta che attendere con ansia San Valentino 2018 per la grande conclusione di questa trilogia.

Pensiero di Sissy
Cosa penso del film Cinquanta Sfumature di Nero? Bella domanda, avete una settimana di tempo? 
Scherzo, cercherò di essere breve xD
A questo punto lo sanno pure le pietre quanto ho adorato questa trilogia, soprattutto Cinquanta Sfumature di Nero. I due anni passati ad aspettare, tra foto dal set, trailer e spot rilasciati a tradimento e immagini da infarto sono stati lunghi ed estenuanti. Tutto questo per farvi capire che genere di ansia e nervosismo avessi nell’attimo in cui sono entrata in sala. Soprattutto la paura nel caso in cui il film non avesse soddisfatto le mie aspettative. Grazie a Dio, l’ho adorato.
Togliendo qualche piccolo cambiamento, di cui sinceramente avrebbero potuto anche fare a meno, mi è piaciuto un sacco. La nuova regia si nota in ogni cosa, quindi fate una statua a James Foley. L’atmosfera tra i personaggi, soprattutto tra Jamie e Dakota è sicuramente più rilassata, si nota che alla base della loro interpretazione ci sono una profonda amicizia e rispetto.
Le scene di sesso… sono davvero TANTE. Credo di averne contate almeno sei, ma conoscendo la natura del romanzo, questa non è certo una sorpresa. La vera sorpresa è stata la colonna sonora: IMPECCABILE. L’ho ascoltata tutta e mi sono innamorata di tutte le canzoni, ognuna di esse è perfetta per il tipo di scena a cui fa da sottofondo, quindi oltre alla ormai famosa I Don’t Wanna Live Forever, sono entrate nel mio cuore anche Helium di Sia e Bom Bidi Bom di Nick Jonas e Nicki Minaj. Alla fine le ho amate tutte.
Se anche il film non fosse entrato nelle mie grazie, già solo il fisico favoloso di Jamie Dornan (ringrazio il suo impegno in palestra negli scorsi anni) sarebbe bastato a rimediargli almeno un 8.
Il mio voto è ASSOLUTAMENTE 10.



Pensiero di Veronique
Un pensiero su 50 sfumature di nero? Beh ci sarebbero molti dettagli da commentare, tra cui la scena della sottomissione di Christian che è stata trasformata da scesa profonda e significativa a scesa quasi insignificante; Christian Grey che è capace di rivoltare Anastasia come una cotoletta e che poi non sa sculacciare (perdonate il mio essere puntigliosa, ma la mano di “Chris” a mò di mano di manichino e conseguente movimento non fluido del braccio tipo robot non l’ho accettato), per non parlare poi di alcune battute che mi hanno fatta ridere quasi fino alle lacrime. E la perenne inespressività sul volto di Anastasia che in qualsiasi situazione non cambiava. Christian Grey o anche Christian Spocchioso Grey stavolta non è riuscito nell’intento di farmi uscire dal cinema con aria sognante. A mio modesto parere si salvano solo le scene di Christian che si allena e tutte le canzoni della colonna sonora. 
Voto finale: 3 (più un buuu lunghissimo perché sono rimasta delusa). 


Pensiero di Vale
Eccomi la mia opinione sulla seconda trasposizione cinematografica della trilogia della James. Vi dico la verità sono andata al cinema senza alcuna aspettativa, il grigio era stato un po’ una delusione che ormai mi ero quasi rassegnata. E forse è stato proprio per questo che a me non è proprio dispiaciuto. Sì, ha avuti dei lati negativi, vedi la voce del doppiatore di Christian, la scelta di non dare troppo peso alla sua sottomissione ad Ana, però tutto sommato è stato girato e sceneggiato molto meglio rispetto al primo. Ho trovato molto più intensa l’intesa tra Jamie e Dakota, lui molto più calato nel ruolo del dominatore, anche se ha sorriso molto di più del Christian libroso. Menzione speciale va a Rita Ora, che ha reso fastidiosa Mia quanto e più del libro.  Tutto questo mi fa dire che il film mi è piaciuto abbastanza. E questo è più che sufficiente per me. Mi accontento perché so che mai nessun film sarà all’altezza del libro, che non sarà mai possibile vedere ogni pagina riprodotta sul grande schermo e, forse, ce lo dovremmo ricordare prima di criticarlo aspramente. Ora non mi resta che aspettare il rosso per vedere il matrimonio e soprattutto la resa finale con Hyde.

Pensiero di Cinzia
Ben due anni sono trascorsi dal primo film di Cinquanta Sfumature: ricordo con affetto l’inespressività di Mr Grey, le lagne di Ana, il “bagnetto” e le numerose parodie che seguirono.. ma sarà cambiato qualcosa in questo secondo capitolo? Di sicuro Cinquanta sfumature di Nero è il libro della trilogia che più mi ha colpito ed interessato quindi, senza aspettative e con piacere, perché non utilizzarlo come scusa per una mini-riunione crazy?
Anche quest’anno il fisico scolpito di Dornan ha avuto un grande impatto a livello ormonale, a giudicare dai sospiri e versi di apprezzamento in sala, soprattutto in alcune scene. Ma la sua espressione? Sarà cambiata? Ragazze.. ebbene si! Mr Grey sorride, e grazie al cielo non lo fa spesso perché lo preferisco inespressivo. E Ana? Ancora con le solite lagne? No! Finalmente un po’ di carattere.. anche se basta poco a Christian per lasciare la signorina Steele senza i suoi amati slip: in realtà a Grey basta poco per tutto.. alzare una mano, ad esempio, basta a far abbassare una pistola ed avere Leila ai suoi piedi (ps. La scena li è completamente diversa da come la ricordavo). 
Conosciamo la storia, e di sicuro sapevamo quanto aspettarci, ma sono delusa. Eh già, perché da Mr Grey ci si aspetta un minimo di “professionalità” nelle “doti” di dominatore ( es. vedi la scena di spanking..una manina a coppa buttata li, oppure l’utilizzo poco fluido della barra divaricatrice.. la povera Ana sembra un polletto allo spiedo in attesa di essere rosolato con cura, anche se ci può stare in quel momento “giocoso”). Alle qualità poco raffinate del dom Grey ben si conciliano quelle della nostra Steele: la Dakota è sempre perfetta nella parte della svampita-pescelesso-Ana, con la bocca sempre aperta per i suoi “ah..h” o “mm”, certo è che ho apprezzato alcune sue espressioni (soprattutto il “Cristo!”).  Comunque non è pessimo il film.. la colonna sonora, ad esempio, è bellissima, e molto azzeccata (anche se.. in sala l’hanno stoppata per via della pausa :/ ). Questo secondo capitolo è stato più comico che “drammatico/erotico”, sono stati tantissimi i momenti in cui la sala è scoppiata a ridere: è partito anche un verso della canzone “senz e te nun pozz sta’.. pkke ‘tu m’appartien”, quando il tenero Christian con il cuore in mano va da Ana a chiedere di riprenderselo. Una buona notizia è che i protagonisti finalmente sembrano avere una chimica migliore. Altra meraviglia.. è Jack Hyde. Si donne.. è arrivato l’arrotino delle sfumature nere, mi chiedo come Ana avrà fatto per resistergli, sbattuta lì alla porta. In conclusione il film è bocciato, almeno come film drammatico/erotico, ma promosso come film comico.
!!!!!!!!!! Dimenticavo la scena più importante!!! Se nel primo film rimarrà nei cuori di tutti il “bagnetto”.. in questo la scena indimenticabile si racchiude in una domanda:
“Dove li metterà mai Ana quegli orecchini di diamanti?” purtroppo non ci è dato saperlo, in fondo sappiamo che nonostante gli ordini ed i consigli di Grey, la signorina Steele fa sempre di testa sua.
Attendo con ansia le parodie <3





Pensiero di Giuly
La  cosa positiva di 50 sfumature di nero sono state le risate.
Ho avuto il piacere di vedere il film con le mie amiche Crazy e di essere seduta tra Veronique e Cinzia che mi facevano le traduzioni Mister Grey- napoletano e sparavano battute a raffica..è stato l'unico modo per sopportare lo strazio che la recitazione della Dakota mi provoca.
Il mio problema è serio: dei libri che amo trasformati per il cinema, solo pochi film poi mi sono piaciuti ed è tutta colpa della parte femminile!
Dakota alias Anastasia ha la stessa intensità nel recitare che ha un pesce, lo stesso entusiasmo che ho io nel stirare e la stessa voglia di vivere che ho sempre io quando vado a pranzo da mia suocera.
Quindi il mio voto è basso per quanto riguarda l'aspetto emozionale ed è alto per l'aspetto comico...
(riportata qui sotto c'è la classifica delle risate)
1. La fronte di Dakota: quando il vento le alza la frangia è stata la fine
2. lei che chiede dove deve mettere le palline(prova nelle orecchie)
3. Christian impassibile nel disastro aereo(ho più paura io sulla giostra del bruco che lui che sta precipitando)
4. Christian scocciato perchè la famiglia era in ansia per il disastro aereo
5. Christian che ferma l'ex sottomessa con una mano merita un premio al valore e coraggio
6. Christian che si vanta di prendere mille mila dollari in un minuto ma non sa manco sculacciare
P.s voto 3 al film, 9 alle risate e 10 alla colonna sonora( vi prego datemi Zayn e nessuno si farà male)
Passo e chiudo.



Pensiero di Federica
Esiste qualcosa di più insignificante di Cinquanta sfumature di grigio? NO. 
Però, senza dubbio, Cinquanta sfumature di nero si è meritato la medaglia d’argento.
Entri al cinema immaginando nella tua testa le mille possibili scene e il modo in cui poi saranno riprodotte sul grande schermo e poi ti ritrovi lì, a ridere come una deficiente, perché sembra di guardare un film completamente diverso che sembra solo “liberamente tratto” dal romanzo di E.L. James. Si passa da un Christian Grey (nel libro) dominatore, maschio alfa fino al midollo e dispotico fino all’inverosimile, ad un Christian Grey (nel film) zerbino e disposto a strisciare senza ritegno pur di avere di nuovo la sua ragazza. Nel film, diciamolo, hanno reso un uomo sexy e deciso un senza palle fatto e finito, il cui unico obbiettivo nella vita è quello di non fare arrabbiare Ana e con un leggero problema di megalomania che lo costringe a ripetere ogni quindici secondi che lui “guadagna 24.000 dollari ogni quindici minuti”. Insomma..siamo passati da “scopo forte” a “sposami che sono ricco da fare schifo”. Il tutto condito da una nuova versione dell’uomo di successo: Capitan Schiaffetto, il cui potere consiste in una mano a “paletta” che neanche i manichini di Tezenis riescono a rendere alla perfezione. Ma il nostro dominatore senza palle non si è fermato qui. Eccolo che non una mossa Jedi riesce a piegare al suo volere chiunque: la sua ex sottomessa, Taylor, il pizzaiolo sotto casa, un elicottero. Ma non Ana che si permette di dire che “dietro lei le palline non le mette”.
Così a Grey basta semplicemente imporre tra lui e il suo interlocutore una mano che indichi “stop. Fermati” e l’altro, ipnotizzato dal suo volere, fa come dice. 
Insomma.. questo film è proprio da dimenticare. Tralasciamo il tristissimo “ti amo” detto come se stesse prendendo un  ordinazione in un fast food e la scena di sottomissione che forse non rende bene proprio perché vediamo un “Chris” sottomesso dall’inizio alla fine. Scena clou l’episodio delle palline messe “lì dove non batte il sole” e orecchini di dubbia collocazione. 
Dò un 2 (su 10 ovviamente o su 100.. fate voi) a questo film solo per le risate che è riuscito a farmi fare. E infine un applauso all’unico che mi ha fatto emozionare: Jake Hyde. E Taylor sex symbol come sempre.
Di sicuro andrò a vedere il terzo solo grazie alla loro impareggiabile presenza e alle risate che, a questo punto, saranno assicurate anche nel terzo.



Pensiero di Vitalba
Eccomi qui a commentare la visione al cinema di 50 Sfumature di Nero. Dico subito che avevo molte aspettative su questo secondo film della trilogia. E in parte sono state realizzate. Tra le cose che mi sono piaciute ci sono sicuramente la colonna sonora che definirei impeccabile, anche se forse un piccola tacchetta sotto rispetto al primo romanzo. Altro fattore Wow, il nostro dominatore preferito sempre più figo, alle prese con la ginnastica.... premio Oscar. Ho adorato la parte in cui loro sono in cucina dopo aver fatto la spesa insieme.... Mi è piaciuta anche la parte dedicata a Jake, credo che sia stato abbastanza S*** come nel libro, ma sicuramente più sexy da vedere. Poi ci sono le cose che mi hanno delusa. Al primo posto la mancanza, seppur accennata, al Dottor Flynn, che anche se per scelta voluta, secondo me nel libro riveste una parte molto importante. Diciamo che avrei amato vedere la scena in cui si contendono Ana all'asta. Altra nota dolente il nomignolo Chris, non me ne capacito ancora. E poi io Christian l'ho visto un po' troppo sorridente... gusti personali.
Conoscendo bene la storia, ognuno di noi si immagina quello che ama di più, e le mancanze fanno spesso tendere l'ago della bilancia verso un idea o l'altra. Io se devo fare un resoconto direi che come film mi è piaciuto, ma non è stato pienamente all'altezza di quello che avrei voluto vedere. Voto 6,5


Pensiero di Cri
Finalmente è arrivato anche il nero in tutte le sue cinquanta sfumature! Devo essere sincera, nonostante fossi preparata al peggio, vista la delusione del Grigio, mi aspettavo moltissimo da questa seconda prova. Prima di tutto perché avevo visto qualche scena pubblicitaria qua e là, e mi aveva convinta che fosse stato fatto un buon lavoro, e poi perché mi dicevo che peggio non poteva essere. Avevo ragione, è stato meglio del Grigio in cui ho riso per la maggior parte del tempo.  Qui, a parte la scena della sottomissione di lui, che è assolutamente buttata senza alcun senso e spiegazione tanto da risultare la pagliacciata di un matto col vizietto, ho seguito attenta e colpita. Alcune scene sono state eccitanti (la barra divaricatrice, le sfere d'argento...), guardarlo è stato anche gradevole...Solo che è un altro film. Questo non è Grey. Questo non è il libro che ho amato e sentito, che mi ha emozionato, questo non è l'uomo per cui ho pianto. Questo film è la gradevole storia d'amore un po’ folle di due tizi lievemente spostati. Grey non sorride felice ad ogni scena, non sorride proprio, mai. Ana invece gode ad ogni respiro, ad ogni passo, ad ogni goccia di pioggia che cade perché è l'emblema della donna molto intelligente e quindi ci sta. Ma perfino lei ci mette un po’ a tornare ad aprirsi a una seconda puntata con l’amato. Soffrono come cani prima di tornare insieme. Questi si sono presi una settimana di ferie e poi tadah, riproviamo dai,  ma sì, perché no. E i giorni di Grey stalker? Quando dorme col modellino, quando segue Ana senza essere visto, quando corre sotto la pioggia per lavare via il desiderio di lei, dove sono? Io mi sento derubata di quel Grey, e quindi lo ribadisco: film carino, ma questo non è il mio Grey.




LE DUE VINCITRICI DEL GADGETS&BOOK GIVEAWAY SONO:

1. Il commento numero 29 Romina Massi 

2. Il commento numero 27 Giusy Caruso

Contattaci all'indirizzo email del blog per lasciartci i vostri dati

crazyforromanceblog@gmail.com




Vi ricordiamo infine che è in commercio la nuova versione di Cinquanta sfumature di Nero edita sempre da Mondadori, con la nuova cover ispirata alla locandina del film e tanti extra, tra cui il capitolo dal POV del nostro amato Christian del prossimo libro della James!


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