giovedì 11 luglio 2019

The naked truth di Vi Keeland, recensione

Buongiorno Crazy,
The naked truth di Vi Keeland è il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta del quinto stand alone di questa regina del contemporary romance che arriva in Italia, nel giro di due anni, sempre grazie a Sperling e Kupfer. La Keeland, come sapete, alterna romanzi scritti a quattro mani con la sua compare Penelope Ward a queste sue storie autoconclusive che stiamo imparando a conoscere e amare da quando abbiamo avuto tra le mani Bossman, e poi a seguire con The player, Beautiful mistake e il recente Sex, not love. Questo Naked truth è uno dei suoi romanzi più recenti, la sua uscita in originale risale infatti solo ad un anno fa, e ci racconta la storia di Layla Hutton, giovane avvocato di New York che a causa di una procedura di infrazione dell'Ordine degli Avvocati deve fare sei mesi di servizio pro bono in un carcere di minima sicurezza dove scontano la loro pena i condannati per reati finanziari. Qui conosce Grayson Westbrook, operatore finanziario condannato a tre anni per aggiotaggio, uomo estremamente affascinante per il quale Layla sviluppa presto una forte attrazione che è decisamente ricambiata. Peccato che Gray  le abbia taciuto un importante segreto che la farà allontanare non appena Layla ne viene a conoscenza. Ad un anno di distanza la ragazza se lo ritrova come importante cliente del suo studio legale, cliente che ha chiesto ai soci di essere rappresentato proprio dalla bella avvocatessa e da nessun altro. Se avete voglia di conoscere meglio la loro storia non dovete fare altro che seguirmi a New York.

Titolo: The Naked Truth

Autore: Vi Keeland

Editore: Sperling and Kupfer

Data: 9 Luglio 2019

Genere: Contemporary Romance

Categoria: second chance

Narrazione: prima persona pov alternati

Finale: conclusivo




Layla Hutton è una giovane avvocato che ha violato il segreto professionale e ora deve scontare un periodo di servizio pro bono come punizione. Le viene affidato un corso presso il penitenziario di minima sicurezza di Otisville, dove sono detenuti i condannati per reati finanziari, e il coordinatore interno del suo corso è Grayson Westbrook, imprenditore finanziario condannato a tre anni per aggiotaggio. Uomo estremamente affascinante e grande affabulatore, si trova in prigione perché dice di essere stato incastrato dal socio e Layla prova immediatamente una grande empatia nei suoi confronti, un affiatamento che si trasforma presto in attrazione reciproca, frenata dalle circostanze e dal luogo in cui i loro incontri settimanali avvengono. Layla continua le sue visite a Gray anche dopo aver terminato il periodo di punizione, poi scopre per caso un segreto che lui le aveva tenuto nascosto e questo la fa allontanare definitivamente. Ora è passato un anno, Layla si è lasciata alle spalle i problemi lavorativi e sta cercando di farsi una posizione all'interno dello studio in cui esercita. Un giorno uno dei soci fondatori le chiede di preparare una presentazione per un prossimo importante cliente che ha chiesto espressamente di lei, Layla non vuole assolutamente perdere l'occasione di mettersi in luce ma all'incontro con il nuovo cliente scopre che si tratta proprio di Gray Westbrook, ormai libero e tornato a fare l'imprenditore. La ragazza non vuole assolutamente avere nulla a che fare con lui, ma non può rischiare di perdere il lavoro e comunque sente di essere in debito con lui quantomeno di una spiegazione. Quello che le sarà di certo molto difficile è tentare di resistere al suo fascino e al suo corteggiamento tutt'altro che discreto, dal momento che Gray si è messo caparbiamente in testa di riuscire a riconquistarla e strapparle una seconda possibilità.




Se siete lettori del blog e conoscete i miei gusti sapete già che io adoro tutto quello che esce dalla penna di questa grande scrittrice, colei che possiamo tranquillamente considerare la regina del plot twist, quindi non mi dilungherò a tesserne le lodi sperticate, perché l'ho già fatto in passato e di certo lo farò di nuovo in futuro, stavolta voglio analizzare con voi i pro e i contro di questo romanzo, i perché dovete leggerlo o i motivi che potrebbero eventualmente farvelo scartare.
Perché dovete leggerlo:
-è un contemporary romance classico, con i colpi di scena e plot twist tipici dello stile di questa grande autrice, quindi si legge tutto di un fiato, il ritmo è veloce, non ci si annoia di certo.
-è una bella storia di seconde possibilità, sottogenere che io adoro, con una trama avvincente, a tratti commovente, personaggi secondari molto interessanti, la solita presenza discreta della Grande Mela sullo sfondo che rende tutto un po' più magico.

"Ci vuole forza per perdonare. Quando ti innamori di una donna forte e mandi tutto all'aria, lei ti perdonerà.. dopo averti preso a calci."

-il protagonista maschile è un esemplare tipico di Homo Keelandensis, affascinante, simpatico, solo apparentemente sicuro di sè ma con un lato fragile che lo rende tenero, sensuale e pericoloso in camera da letto, assolutamente irresistibile in ogni circostanza. Ama i cani, i bambini, gli anziani, è innamorato perso della protagonista fin dalle prime pagine ed è sicuro che sia proprio la donna della sua vita, di conseguenza nulla lo fermerà nell'intento di farlo capire anche a lei. È pronto a sacrificarsi per ciò che ritiene importante e per coloro che ama, anche a scapito dei propri sentimenti, insomma è impossibile non amarlo, è impossibile riuscire a trovargli un difetto, è il protagonista maschile perfetto: alfa e micione allo stesso tempo, materassabile in ogni circostanza. Un evergreen.
-la protagonista femminile è una donna con le palle, tosta, temprata dalle avversità emotive incontrate nella sua vita. Ha sani principi, sa cosa vuole e cosa non vuole, ma ad un certo punto qualcosa va in cortocircuito e quello che vuole non è più quello che sembra giusto, e la paura di soffrire le fa fare cose di cui potrebbe pentirsi, ma è facile affezionarsi a lei, facile immedesimarsi, facilissimo invidiarla.
-le scene d'amore sono ad alto tasso erotico, sensuali e coinvolgenti senza essere volgari, come nello stile della Keeland, e ci mostrano due amanti affiatati e in sintonia, che si lasciano andare senza ripensamenti alla passione sconvolgente che li travolge, li prende e li fa volare, e noi con loro.

"Sei mia dal giorno che ci siamo conosciuti. Potremo anche non essere stati sempre insieme, ma ciò non ti ha resa meno mia."

Perché potreste non volerlo leggere:
-sinceramente la trama ha un che di già sentito, è poco originale, a tratti ricorda altri libri di questa autrice, anche se resta comunque un ottimo romanzo, del resto, ormai si è già scritto un po' tutto in questo genere ed essere davvero originali è cosa rara.
- in alcuni punto ho trovato il racconto un po' frettoloso, poco approfondito, ma è solo una sensazione passeggera, alla fine, tutto sommato, sono rimasta molto soddisfatta dalla lettura di Naked Truth.
In conclusione cosa vi posso dire? Scoprirete leggendo questo romanzo perché ho voluto strutturare la recensione in questo modo, e capirete anche che non è stata una recensione facile da scrivere perché ho cercato di invogliarvi a leggere questo libro davvero bello senza praticamente raccontare nulla della trama, cosa che, se l'avessi fatto, vi avrebbe rovinato la lettura. Leggetelo, perché è un libro che vale la pena aggiungere alle proprie letture, perché Vi Keeland rimane decisamente una delle migliori penne romance del momento, e perché a questo punto i pro sono decisamente molti di più dei contro, sono certa che non ve ne pentirete.
A presto.

Zia D.





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