Buongiorno Crazy,
oggi vi presento la mia recensione di uno splendido romanzo storico, “Occhi Verdi” di Judith McNaught. Questo romanzo era stato pubblicato in Italia dalla Sonzogno nel lontano 1991...fino ad oggi però era rimasto ai più inaccessibile in quanto lo si trovava solo usato e a prezzi a dir poco esorbitanti.
oggi vi presento la mia recensione di uno splendido romanzo storico, “Occhi Verdi” di Judith McNaught. Questo romanzo era stato pubblicato in Italia dalla Sonzogno nel lontano 1991...fino ad oggi però era rimasto ai più inaccessibile in quanto lo si trovava solo usato e a prezzi a dir poco esorbitanti.
Finalmente, ai primi di
giugno, la Mondadori ha deciso di ripubblicarlo regalandoci non solo un capolavoro assoluto del genere storico ma
anche il terzo e conclusivo volume della Serie Sequels.
1. Sarà per Sempre - Once and Always
Data d'uscita: Italia 2013 - States 1987
Casa Editrice: Mondadori (n.3 I Romanzi Emozione)
2. Qualcosa di Meraviglioso - Something Beautiful
Data d'uscita: Italia 2013 - States 1988
Casa Editrice: Mondadori (n.11 I Romanzi Emozione)
3. Occhi Verdi - Almost Heaven
Data d'uscita: Italia 1991, 2013 - States 1990
Casa editrice: Sonzogno e Mondadori (collezione “Oro
Introvabili”)
Personalmente, sono
particolarmente affezionata alla McNaught in quanto il primo romanzo storico
che ho letto è stato proprio “Qualcosa di
meraviglioso” e mi sento in debito con questa autorevolissima scrittrice,
insignita di prestigiosi riconoscimenti letterari nel campo della narrativa
romantica a sfondo storico, per avermi introdotto ad un genere che fino a poco
tempo fa non era mai stato tra i miei preferiti. Judith McNaught è riconosciuta
come la capostipite del sotto genere Modern Regency Historical Romance, ovvero,
di storie ambientate in Inghilterra tra gli anni 1810-1820, periodo in cui il
Re Giorgio III, considerato non più in grado di governare a causa di una
malattia mentale, fu sostituito al governo del paese dal figlio (futuro Giorgio
IV ) che assunse di conseguenza il ruolo di ‘Principe Reggente’.
Al di là delle noiose note storiche, personalmente ritengo che i romanzi
ambientati in questo periodo siano permeati da un intrinseco fascino sotteso...
Immaginate di immergervi
in un mondo governato da rigide etichette e convenzioni sociali, in cui uomini
e donne prima del matrimonio si danno rispettosamente del “Voi”, in cui giovani
fanciulle in età da marito fanno il loro debutto in società al solo scopo di
sposare, secondo i desideri della famiglia, il pretendente più ricco possibile,
in cui, i gentiluomini, per difendere il loro onore non esitano a battersi in
duello...Un mondo, quello dei romanzi della McNaught, che ruota attorno alle sfarzose
feste da ballo della società “bene” della Londra ottocentesca, tra sontuosi
broccati, abiti di raso e organza e abbaglianti gioielli, tra magnificenti case
di città e pompose residenze di campagna, tra gli scandali dell’alta società,
con tutti i suoi pettegolezzi, le sue frivolezze ed i suoi eccessi, tra stuoli
di maggiordomi in livrea e civettuole dame di compagnia...Un’ambientazione
aristocratica, peccaminosa, sensuale, intrigante e appassionate che mi ha
conquistata fin dalla prima pagina...
In “Occhi Verdi” l’arco temporale della
narrazione copre circa un anno delle vite dei protagonisti, Elizabeth Cameron,
contessa di Havenhurst e Mr Ian Thornton, la trama si dispiega tra Londra e le
sconfinate e selvagge highlands scozzesi dove risiede la casa di campagna di
Ian.
Elizabeth è una delle
più belle giovani debuttanti d’Inghilterra, boccoli color dell'oro, occhi di
smeraldo, corpo flessuoso, ma sotto questo aspetto fragile e delicato nasconde
una tempra da combattente, orgoglio e coraggio smisurati. Ian è invece un
purosangue scozzese, un uomo “maschio”,
spavaldo, orgoglioso, arrogante, folti capelli neri, possenti gambe lunghe e
muscolose ed è avvolto da un alone di mistero poiché nulla si sa del suo
passato né tantomeno delle origini della sua smisurata ricchezza.
Il loro primo incontro
avviene quando Elizabeth ha solo diciassette anni, in occasione del suo debutto
in società ed è un incontro che segnerà le loro vite per sempre...Ian viene
immediatamente conquistato dall’angelica bellezza e dall’ingenuo ottimismo
della giovane Elizabeth e la seduce noncurante dei rigidi protocolli del
corteggiamento “forzato” e nonostante lui non appartenga al suo stesso rango
sociale. Elizabeth del resto, nel possente abbraccio di Ian Thornton, avverte
per la prima volta un turbamento sconosciuto e ne rimane irrimediabilmente
affascinata.
Tuttavia, lo scandalo suscitato tra gli esponenti della “buona società” da questa relazione inopportuna macchia per sempre la reputazione di Elizabeth, impedendole ogni futura possibilità di matrimonio. Da quel giorno, Elizabeth, che in pochissimo tempo era stata chiesta in sposa da ben quattordici gentiluomini, fra i più buoni partiti del Paese, si ritrova ripudiata da tutti, reietta, esiliata, priva di qualsiasi dote ed attrattiva.
Tuttavia, lo scandalo suscitato tra gli esponenti della “buona società” da questa relazione inopportuna macchia per sempre la reputazione di Elizabeth, impedendole ogni futura possibilità di matrimonio. Da quel giorno, Elizabeth, che in pochissimo tempo era stata chiesta in sposa da ben quattordici gentiluomini, fra i più buoni partiti del Paese, si ritrova ripudiata da tutti, reietta, esiliata, priva di qualsiasi dote ed attrattiva.
Così, Elizabeth finisce
ospite a casa di uno zio, il quale, avido, opportunista e desideroso di
sbarazzarsi quanto prima dell’ingombrante presenza della nipote, decide di
inviare una missiva ai suoi precedenti corteggiatori nella speranza di vederla
“convenientemente” sposata al più presto.
In seguito ad un
imprevisto scherzo del destino una di queste missive raggiunge proprio quel Ian
Thornton che tempo addietro era stato l’artefice involontario dello scandalo
che rovinò il buon nome di Elizabeth...In un susseguirsi di colpi di scena,
scandali e malintesi, l’intrigante, sensuale, dolce rapporto tra Ian ed
Elizabeth si riaccende più impetuoso che mai...poiché nessuno dei due è in
grado di spegnere l’ardente fiamma che tempo addietro li ha fatti innamorare...almeno
non finché i due innamorati non si arrenderanno alla voce del cuore...
“Occhi Verdi” è un romanzo intenso, accattivante, coinvolgente,
quasi cinquecento pagine di avventure, litigi, intrighi, passione e amore...Un
lungo viaggio sulle montagne russe dell’emozione che non ti permette di tirare
il fiato nemmeno per un attimo.
La straordinaria
bravura di Judith McNaught risiede proprio, secondo me, nella sua capacità
unica di mantenere sempre alta la tensione, far credere all’ignaro lettore che
tutto stia andando per il meglio per poi cambiare repentinamente le carte in
tavola, costringere i protagonisti ad una nuova prova, rendendo più avvincente
la narrazione.
La sua scrittura è
fluida, scorrevole, e, complice anche un’ottima traduzione in questo caso, a
volte straordinariamente divertente. In particolare mi ha fatto morir dal
ridere il ricorso frequente a certi termini inusuali e arcaici
(“dabbenaggine”....in primis!).
I protagonisti, Elizabeth e Ian, sono certamente delle pietre miliari del romance storico. Lei, una giovane donna assolutamente indomita, una miscela di innocenza e coraggio, passione e timidezza alla quale è stato portato via tutto, la famiglia, gli averi, la reputazione che, nonostante tutto, sfrutta la sua straordinaria intelligenza e il suo orgoglio per riscattarsi ed imporre il proprio peso in una società che all’epoca considerava le donne poco più che graziosi soprammobili da esibire in occasione degli eventi mondani.
Lui, un uomo coriaceo, sfrontato, ardito, incurante dell’etichetta e delle regole, ma allo stesso tempo capace di una sfrontata tenerezza e passionalità, un uomo pronto ad affrontare qualunque sfida e ostacolo pur di ricongiungersi con la donna che ama.Gli incontri amorosi tra i due amanti sono caldi, passionali, sensuali, un erotismo coinvolgente ma mai sopra le righe, allo stesso tempo si percepisce in questi incontri la tenerezza e il senso di protezione che Ian riversa su Elizabeth.
“Occhi Verdi” è un romanzo ricco di passione e di amore, una storia che fa sognare e che mi sento assolutamente di consigliare a chi ancora non è mai stata incuriosita dal romance storico.
I protagonisti, Elizabeth e Ian, sono certamente delle pietre miliari del romance storico. Lei, una giovane donna assolutamente indomita, una miscela di innocenza e coraggio, passione e timidezza alla quale è stato portato via tutto, la famiglia, gli averi, la reputazione che, nonostante tutto, sfrutta la sua straordinaria intelligenza e il suo orgoglio per riscattarsi ed imporre il proprio peso in una società che all’epoca considerava le donne poco più che graziosi soprammobili da esibire in occasione degli eventi mondani.
Lui, un uomo coriaceo, sfrontato, ardito, incurante dell’etichetta e delle regole, ma allo stesso tempo capace di una sfrontata tenerezza e passionalità, un uomo pronto ad affrontare qualunque sfida e ostacolo pur di ricongiungersi con la donna che ama.Gli incontri amorosi tra i due amanti sono caldi, passionali, sensuali, un erotismo coinvolgente ma mai sopra le righe, allo stesso tempo si percepisce in questi incontri la tenerezza e il senso di protezione che Ian riversa su Elizabeth.
“Occhi Verdi” è un romanzo ricco di passione e di amore, una storia che fa sognare e che mi sento assolutamente di consigliare a chi ancora non è mai stata incuriosita dal romance storico.
Lavinia
Bellissimo, lo sto leggendo anch'io. E' un romanzo splendido ed appassionante come pure i primi due della serie. Mi piacerebbe leggere qualcos'altro di questa scrittrice, sapete se è prevista la ripubblicazione di qualche altro romanzo? Per esempio "un incontro perfetto"?
RispondiEliminaGrazie
Federica
Ciao Federica,
Eliminala McNaught è veramente una regina del Romance storico, ogni suo romanzo è un piccolo capolavoro del genere...una pietra miliare!!
Anche "Sarà per Sempre" e soprattutto "Qualcosa di Meraviglioso" non sono da meno...trame intiganti, personaggi stupendamente definiti, sensualità alle stelle...semplicemente stupendi!
Un abbraccio,
Laviunia
Ciao Lav! :)
RispondiEliminaho avuto la fortuna di leggere Occhi verdi diversi anni fa e lo ricordo ancora con molta tenerezza e piacere...Solo di recente ho completato la serie Sequels con i due mancanti e le impressioni sono state più che positive!
Non posso dire che cose eccellenti della McNaught, condivido ogni tua impressione, ottima narratrice, capace di tener sempre alto l'interesse della lettrice, protagonisti molto vividi caratterialmente, storie che ti prendono totalmente.
Chi ama il romance storico non può prescindere dalla McNaught che reputo una delle migliori.
Vorrei spendere due parole anche per i contemporanei della scrittrice che sono altrettanto meravigliosi, emozionanti coinvolgenti: Paradise e Un incontro perfetto, libri intensi che ti rimangono nel cuore, ti commuovono, ti fanno ridere e sorridere...
A volte non c'è proprio bisogno di essere eccessivi per descrivere sentimenti,situazioni ed emozioni e la McNaught ne è un esempio illuminante!
Ciao Lory,
Eliminahai proprio ragione, chi ama il romance storico non può assolutamente prescindere dalla McNaught...Ho amato tantissimo tutti e tre i romanzi delle Serie "Sequels" (forse un pelino di più "Qualcosa di Meraviglioso" ma solo perchè è stato il primo che ho letto...e mi è rimasto nel cuore!).
Purtroppo non ho ancora avuto la possibilità di leggere la McNaught nel contemporaneo ma ho letto commenti assolutamente entusiastici su "Paradise" e "Un incontro perfetto"...rimedierò quanto prima!!
Baci,
Lavinia
Questo è uno dei tanti ebook che avevo sul pc ma che non mi decidevo mai a leggere; un po' perchè ho sempre dato la precedenza ad altri che ritenevo più interessanti, un po' perchè solo pochi storici mi colpiscono.. ma dopo la recensione di Lavinia non posso che aggiungerlo sul mio Kindle...sembra una di quelle storie che mi fa innamorare all'istante!
RispondiEliminaGrazie cara Lavinia :)
Valentina
Cara Valentina,
Eliminati consiglio vivissimamente di cimentarti con la McNaught...magari accantonando per un momento altre letture. E' una scrittrice straordinaria, sa descrivere vividamente ogni tipo di emozione, crea delle trame assolutamente uniche per originalità e sviluppo, inoltre i suoi protagonisti sono intensi e profondi. Le scene d'amore non hanno nulla da invidiare al genere erotico...insomma, un mix letale per ogni lettrice di romance...!!!
Baci, baci,
Lavinia
Ciao Lavinia, se tu devi ringraziare la McNaught per averti introdotto al genere storico, io devo ringraziare te. Con i tuoi commenti in chat mi hai convinto, tanto che ora sono completamente immersa in queste letture. Occhi Verdi entra trionfante nella mia lista dei romanzi indimenticabili!!!! La McNaught, sottoscrivo le tue considerazioni, tiene viva l'attenzione del lettore arricchendo la trama con dialoghi ben strutturati, per argomento e dizione, cambio d'ambientazione, descritta nei particolari, personaggi mai banali o superficiali. Hai proprio ragione quando dici che questa Regina del romance è talentuosa nel rimescolare le carte.....gioisci pregustando il lieto fine e una pagina dopo stai all'erta scongiurando la catastrofe!!!! E poi....gli uomini....Ian, Matt di Paradise, Zack di Un incontro perfetto.....così determinati a difendersi da un nuovo dolore, da sembrare quasi insensibili alla seconda possibilità con l'amata. Per poi aprirsi alla vita e rivelare un amore e una dedizione incontrollabili, che cancellano tutte le precedenti e radicate convinzioni. Quando Ian accetta il titolo nobiliare ho singhiozzato come una bambina!!!!
RispondiEliminaCome sempre la tua recensione è ricca di spunti da argomentare e potrei continuare....ma sarei ripetitiva.....è, come si dice?!, completa?, esaustiva? Molto bella!!! baci cecilia
Carissima Cecilia,
Eliminaormai io e te ci capiamo al volo...se non li hai ancora letti, ti consiglio anche i primi due volumi della serie, in particolar modo "Qualcosa di Meraviglioso" mi è piaciuto tantissimo...!!Jordan Townsende è forse il protagonista maschile di uno storico che preferisco in assoluto!!Sempre per la solita, cronica mancanza di tempo non ho ancora avuto l'opportunità di leggere la McNaught nel contemporaneo...ma, non sei la prima a sostenere che "Paradise" e "Un Incontro Perfetto" sono dei romanzi stupendi!!
Come sempre, rinnovo i miei ringraziamenti per le tue sempre dolcissime parole per le mie recensioni...lo apprezzo davvero tanto!!(Non è che impiego cinque minuti a scrivere una recensione...e sapere che vengono apprezzate, mi rincuora...!!).
Bacio Grande,
Lavinia
@lavinia
RispondiEliminastrepitosa come sempre....ancora non mi sono cimentata con i romance storici ma sto prendendo appunti!!!mese prossimo prenderò il kindle e mi scaricherò tutti i romanzi da te consigliati a partire da "qualcosa di meraviglioso"...
un abbraccio e grazie!!!
Ciao Ilaria,
RispondiEliminaper iniziare con gli storici non potresti avere battismo migliore se non con la McNaught...!!Che poi di fatto uno storico racconta sempre una bellissima storia d'amore e di passione ma inserita in un contesto non contemporaneo che anzi, a volte, è molto più accattivante e coinvolgente...e la penna della McNaught descrive luoghi e situazioni in maniera magica e magistrale!!
Ti abbraccio,
Lavinia
Ciao! Ero riluttante a leggere questo libri e anche " Qualcosa di meraviglioso" in quanto la trama non mi ispirava tantissimo... Ma dopo queste recensione e tutti i commenti positivi che ho visto... mi sono convinta! Spero che non sarò delusa! Mi è piaciuto molto il primo romanzo delle serie, ma a causa della trama del secondo ho esitato! Spero che non mi deluderà!
RispondiEliminaComplimenti per la bellissima recensione! Mi sono emozionata a leggerla! Bravissima:)
Un abbraccio Miriam
Ciao Miriam,
Eliminaquindi, se non ho capito male, hai già letto "Sarà per Sempre" e ti rimangono "Qualcosa di Meraviglioso" e "Occhi Verdi"...Giusto? Come avrai capito la scrittura della McNaught è semplicemente sublime e tutte le sue trame hanno la caratteristica inconfondibile di lasciarti sempre col fiato sospeso fino all'epilogo!Ti dirò, fra i tre, "Qualcosa di Meraviglioso" è quello che mi è piaciuto di più...Jordan Townsend mi ha colpita e affondata...anche Ian Thornton certo non lascia indifferenti...che uomini!!
Fammi sapere poi se prosegui con la lettura della McNaught se ti coinvolge o meno...
Un abbraccio,
Lavinia