Le barriere della passione: La voce di Alejandro di Giovanna Mazzilli, recensione in anteprima

Hola, Crazy!

Purtroppo non so nient’altro di spagnolo. Sono qui oggi per parlarvi de Le barriere della passione - La voce di Alejandro, di Giovanna Mazzilli, un romanzo self che ho aspettato tanto. Avevamo già conosciuto i due protagonisti nel primo volume, Le barriere della passione, e adesso l’autrice Giovanna Mazzilli ci fa conoscere il punto di vista di lui in questo nuovo volume che io ho avuto la fortuna di leggere in anteprima assoluta e recensire. Andiamo a conoscere la trama!

Titolo: Le barriere della passione - la voce di Alejandro Autore: Giovanna Mazzilli Serie: Le barriere della passione #2 Editore: Self published Data: 22 Novembre 2015 Genere: Erotic romance Categoria: damaged hero,  Narrazione: prima persona, presente Finale: no cliffhanger, autoconclusivo Coppia: Alejandro, direttore del supermercato; Amelia, giovane impegata.

Alejandro non crede più nell’amore. Non riesce a dimenticare un passato doloroso e vivido, che gli impedisce di fidarsi delle donne.

Si trasferisce a Milano, lasciandosi alle spalle la sua famiglia e la vita a Madrid. Ha solo voglia di divertirsi, di ritrovare se stesso e lo fa cambiando donna ogni sera.

Quando Amelia entra nella sua vita come un raggio di sole imprigionato tra le nuvole, la passione che scatta tra loro sembra incontrollabile, eppure Alejandro non è intenzionato ad andare oltre.

Ma l’amore ha il potere di abbattere le barriere che innalziamo su noi stessi e nessuno può intralciarlo.

Alejandro riuscirà a dimenticare il dolore provato o perderà la donna giusta, l’unica che è in grado di amarlo come lui vorrebbe?

Dopo “Le barriere della passione”, in cui la voce narrante era quella di Amelia, a “parlare” è Alejandro: le sue insicurezze, i suoi pensieri e i sentimenti complicati che hanno conquistato Amelia e centinaia di lettrici.

Ho sempre amato i punti di vista maschili. Essendo una ragazza, posso sempre, più o meno, immaginare la reazione che una protagonista femminile può avere trovandosi di fronte ad un evento specifico, che sia il primo incontro con l’altro protagonista, il primo bacio, le prime confidenze, le prime volte o le prime dichiarazioni. Ma vi siete mai fermati a pensare a quali sono le reazioni della controparte maschile? Cosa pensa quella persona mentre la sua donna, la sua compagna, dice o fa qualcosa? I punti di vista maschili mi hanno sempre affascinato perché, in un certo senso, sono così diversi da quelli "standard", femminili, dei romanzi rosa e per questo a mia parere più intensi.

Giovanna Mazzilli in questo è stata davvero brava. Alejandro Lopez-Ferri è una persona forte e orgogliosa, ma che è stata ferita dalla persona che avrebbe dovuto sposare, facendo sì che chiudesse  il proprio cuore all’amore. Si è tatuato una frase tratta da "Il Piccolo principe" di Antoine de Saint-Exupéry sul petto per rammentare a sé stesso che l’amore ha ridotto il suo cuore inbrandelli così piccoli da essere impossibili da ricomporre.
Quindi passa da una donna all’altra ogni sera, in cerca solo di uno sfogo fisico, convinto sia tutto ciò di cui ha bisogno. Si trasferisce da Madrid a Milano e inizia un nuovo lavoro come direttore di un supermercato. Non ha bisogno di niente per essere felice, o almeno per mostrare una parvenza di felicità,  questo finché non incontra la dolce e innocente Amelia Mombelli.

I suoi occhi grigi lo fanno capitolare, ma è convinto che una relazione di solo sesso con la giovane Amelia appagherà il suo desiderio; quando due persone affini si uniscono, però, la resa dei conti è dietro l’angolo. L’amore bussa alla porta quando meno te l’aspetti, e Alejandro deve solo essere capace di dimenticare il passato e aprirsi di nuovo all’amore. Un amore che potrebbe renderlo libero da vecchi rancori e per la prima volta davvero felice.

Questo libro è stata una lettura piacevolissima, scorrevole e piacevole e, anche se conoscevo già la storia dal punto di vista di lei, ho avuto modo di capire meglio il comportamento di Alejandro, buttando nuova luce sugli eventi che li hanno portati al finale dolcissimo che entrambi meritavano.

Gran trabajo, Giovanna!

Un bacio, Sissy