giovedì 5 novembre 2015

Mi manchi troppo per dimenticarti di Valeria Luzi, recensione

Buongiorno Crazy,
è Mi manchi troppo per dimenticarti di Valeria Luzi, il romanzo di cui sono entusiasta di parlarvi oggi. È arrivato il 29 Ottobre scorso nelle librerie, sempre grazie a Newton Compton, ed è il secondo e conclusivo capitolo della storia di Susi Gentile e Michael Di Bella. Tra incidenti, amnesie, grandi gesti e colpi di scena non potete perdervi il gran finale della storia d’amore/odio cominciata in Ti odio con tutto il cuore.

Titolo: Mi manchi troppo per dimenticarti
Autore: Valeria Luzi
Serie: Ti odio con tutto il cuore #2
Editor
e:  Newton Compton
Data: 29 Ottobre 2015
Genere: contemporary romance
Categoria: cucina, odio/amore, amnesia
Narrazione: prima persona maschile
Finale: No cliffhanger
Coppia: Susi, chef salutisia e star televisiva; Mike, chef televisivo e imprenditore ristoratore


Dopo anni di litigi, il grande chef Michael Di Bella è finalmente riuscito a conquistare la sua migliore amica/nemica. Lui e Susi vivono insieme a Manhattan e hanno già fissato la data del matrimonio. Ma cosa può succedere se un incidente molto particolare cancella dalla memoria della futura sposa gli ultimi dieci anni della sua vita, riportandola ai tempi dell’adolescenza? E non c’è niente di più difficile e faticoso che riconquistare il cuore di una ragazza testarda e capricciosa come Susi Gentile. Eppure, proprio quando Michael sta per perdere la speranza, ecco che un inatteso colpo di scena riaccenderà la passione tra i due…


Abbiamo lasciato Susi e Mike felici e contenti alla fine di Ti odio con tutto il cuore, e li ritroviamo più innamorati che mai all’inizio di questo nuovo romanzo, intenti a festeggiare un San Valentino coi fiocchi. Va tutto a gonfie e vele: il ristorante di Susi sta avendo grande successo, entrambi hanno una carriera televisiva che li ha resi la coppia preferita dei telespettatori e la data delle nozze è ormai fissata per il 29 Ottobre (notate bene la data, perché solo se siete lettrici attente riuscirete a fare tutti i collegamenti). Purtroppo la tragedia arriva come una doccia gelata: Susi ha un incidente molto sospetto, dove batte la testa e questo le causa un’amnesia che le porta via più di una decina d’anni di vita, facendola regredire alla sua adolescenza.
Dimentica tutto, e se da un lato è divertente vederla scoprire per la prima volta internet, gli smartphone e i social network, dall’altro la vera tragedia è che non ricorda niente nemmeno della sua vita felice con Mike. Mike si ritrova così ad avere di nuovo una migliore amica che non è innamorata di lui e riconquistarla è una delle imprese più difficili che abbia mai affrontato.
Soprattutto perché la Susi che appare nella prima parte del romanzo  non è quella che abbiamo imparato ad amare. L’amnesia l’ha fatta diventare una ragazzina capricciosa e insicura che respinge ripetutamente il nostro povero Mike, spezzandogli il cuore ogni volta e impedendogli di aiutarla davvero. E anche se sai che per colpa dell’incidente è confusa e disorientata, proprio non puoi fare a meno di desiderare di darle una scrollata per il modo in cui tratta il nostro protagonista.
Durante lo sviluppo della storia ti ritrovi a desiderare intensamente non solo che lei si innamori di nuovo di Mike, ma soprattutto che torni ad essere la ragazza di prima, quella sicura di sé, acuta e forte perché è di gran lunga migliore della sua versione insopportabile post-incidente.
Michael è senza dubbio la vera star del romanzo: il modo in cui ama Susi è sublime, totale e profondo. Di conseguenza la sofferenza per tutti i rifiuti che riceve è infinita e tu ti ritrovi a soffrire tantissimo insieme a lui.


Credo che l’idea di narrarci la storia attraverso il suo punto di vista sia stata geniale: senza dubbio la sua prospettiva su tutta la vicenda è quella più interessante.
Senza voler togliere niente alla protagonista, quello che però si ritrova a lottare di più, a soffrire di più e alla fine anche a gioire di più è proprio lui.
E pensare che, come nella migliore tradizione delle romanticone come me, tutto quello che ci voleva era un semplice bacio... è incredibile quanta differenza faccia un bacio.
Un bacio sarà il vero catalizzatore di tutto, quello che darà il via al cambiamento. Da quel momento in poi le cose cominceranno a migliorare e noi torneremo a sperare insieme a Mike.
Di colpi di scena, comunque, ce ne saranno ancora molti ma io mi fermo qui perché non ho intenzione di togliervi il piacere della lettura, ricca di momenti dolorosi ma anche di scene divertenti, fino ad arrivare ad un finale eccezionale degno di una storia meravigliosa come questa.
Aspettando con trepidazione la prossima storia, vi invito a leggere questa incredibile conclusione della storia di Susi e Mike.
Loro ormai ci hanno detto tutto quello che dovevano dirci, ma sono sicura che ci sono tanti altri personaggi che hanno ancora tanto da raccontare, e alcuni si intravedono anche in questo romanzo.
Tutto lo staff del blog ricambia con affetto i ringraziamenti che l’autrice ci ha dedicato alla fine del romanzo. Infine, mi scuserete se per una volta uso questo spazio a fini personali, ma sento il bisogno di ricambiare pubblicamente i ringraziamenti che Valeria Luzi mi ha rivolto personalmente. Voglio dirle che sono io quella che dovrebbe ringraziare lei: per ogni lacrima e ogni sorriso, ogni irritazione e ogni batticuore che mi ha regalato con le sue storie. Grazie.

Un bacio, Patty






4 commenti:

  1. Oddio Patty non ho parole!!! È una stupenda recensione e spero solo di meritarla. GRAZIE GRAZIE GRAZIE a te, al Crazy for Romance a tutti i lettori! Mi scaldate il cuore ;)

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    1. Ti auguro tutto il meglio, sperando che diventi addirittura una fortunatissima serie!

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  2. molto molto carino!!! l'ho trovato molto divertente!!! Ho amato Mike alla follia... Sono assolutamente daccordo con la recensione... Anche per me leggere la storia dal punto di vista di lui è stata una genialata... tra l'altro ho scoperto a quanto pare di amare le storie con i PAO maschili perchè sono sempre più diretti.. poi mi viene sempre da ridere quando leggendo il punto di vista maschile, quasi sempre ragionano anche con un'altra parte del corpo oltre che con il cervello XD XD e Mike mi ha divertita un sacco!!!
    Mi accodo anche io ai complimenti fatti a Valeria Luzi... Mi è piaciuto il primo ma questo l'ho amato ancora di più!!! Brava brava!!!

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  3. Ho letto il primo libro tutto d un fiato e l ho adorato tantissimo.. Ora sono alle prese col secondo e già mi piace moltissimo.... Vista la recensione non vedo l ora di arrivare al tanto amato finale! Complimenti Valeria Luzi

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