venerdì 14 aprile 2017

Non dirlo a nessuno di K.A. Linde, Recensione

Buongiorno, crazy!
Oggi vi parlo del primo libro della serie Amore in prima pagina, Non dirlo a nessuno, opera dell'autrice bestseller del New York Times K.A.Linde. Uscito per la Newton Compton il 13 marzo, è la storia tutta pepe e zenzero di una passione segreta che si sviluppa nell'ambiente più difficile in cui nascondere qualsiasi segreto: il sistema politico americano. Intorno ai protagonisti, entrambi brillanti e di grandi capacità, si muove un mondo ostile e un alto numero di personaggi secondari, tutti ben delineati. Ma leggiamo la trama.

Non dirlo a nessuno Titolo: Non dirlo a nessuno
Autore:
K.A. Linde
Serie: #1 Amore in prima pagina(Record) 
Editore:
Newton Compton
Data: 13 marzo 2017
Genere: contemporary romance
Categoria: amore proibito
Narrazione: terza persona, pov femminile
Finale: Si cliffhanger
Coppia: Liz,  giornalista universitaria all'inizio di una promettente carriera; Brady, giovane senatore USA.
QUI SERIE


Liz Dougherty ancora non lo sa, ma una singola domanda sta per cambiarle la vita.
Ha appena ricevuto il suo primo incarico importante per il giornale della sua università nel North Carolina: deve partecipare alla conferenza stampa improvvisata di un senatore. Brady Maxwell ha tutto quello che serve per fare il politico: ha ottime radici, è bello da morire, ha un corpo fatto apposta per indossare giacca e cravatta - ma le sue idee politiche non vanno tanto a genio a Liz. Quando la domanda scomoda di Liz coglie impreparato il senatore, Hayden Lane, l'editore di Liz, è piacevolmente impressionato, ed è pronto a lanciarla verso una promettente carriera di reporter.
Ma Liz si sta lanciando in segreto anche tra le braccia di Brady, e la loro relazione potrebbe distruggere le ambizioni di entrambi. Pur essendo single, i potenziali elettori di Brady potrebbero non vedere di buon occhio una storia con una giornalista. E Liz non è molto a suo agio in clandestinità, soprattutto quando le cose tra lei e Hayden iniziano a farsi meno platoniche di quel che pensava.
Elegante, sexy e brillante, Non dirlo a nessuno si avventura in una campagna elettorale in cui c'è molto da perdere, e una storia d'amore in cui si può perdere ancora di più, per rispondere alla domanda: quando la politica e l'amore si scontrano, può esserci un vincitore?



Ho parlato non a caso di una storia tutta pepe e zenzero, perché si tratta di una vera chicca per chi come me ama le schermaglie verbali tra i due protagonisti, ma non solo. Ho adorato i dialoghi sottili e brillanti, caratteristici di personalità non comuni, di cui il libro è pieno.
L'uomo politico, il bellissimo quanto apparentemente irraggiungibile senatore Maxwell, sagace, scaltro e affascinante ai limiti del lecito, viene presentato dopo poche pagine con una scena degna di un film. Eletto da poco, rilascia una breve conferenza in cui sceglie a caso tra i reporter presenti tre persone che possono fargli una domanda. Tra le persone scelte c'è una giovane giornalista universitaria che, titubante ma consapevole della grande occasione che le è appena capitata, pone un quesito che riesce a mettere in difficoltà il senatore, suscitando ovviamente il suo interesse.
Attenta, sveglia, decisa, di protagoniste come Liz se ne trovano poche.
Resta affascinata dall'uomo, perché è innegabilmente attraente, ma non si lascia abbindolare da sorrisi e belle parole. Non le piacciono le scelte politiche di lui e lo scrive senza tanti giri di parole.
Ipocrita. Affamato di potere. Poco lungimirante. Interessato a quanto può riempirsi le tasche, non alla gente.
Non fatevi ingannare dal suo bel faccino e dai discorsi allettanti.
Liz è un vero squalo di giornalista!
Gli eventi si susseguono a raffica, come in un film d'azione: l'anatroccolo Liz (assolutamente non brutta, ma non particolarmente appariscente) diventa un personaggio popolare, tutti ne vogliono l'amicizia, la passione, l'attenzione, catapultandola sotto i riflettori suo malgrado. Eppure esce sempre a testa alta da ogni situazione, dimostrando rara intelligenza.
E Brady…bé, leggendo del senatore bello quanto un attore di Hollywood e dalla loquela degna di un oratore antico, è impossibile non cadere irretite nella sua tela. Sicuro di se stesso e deciso, tuttavia non risulta stucchevole né odioso. Al 20% del libro ero già perdutamente innamorata.
L'atmosfera è sempre pregna di tensione sessuale, per questo le scene di sesso, non molte ma bollenti, sembrano molte di più di quelle realmente descritte.
Cosa dire dell'intreccio? Io ne sono pienamente soddisfatta. È intenso, ma "regge" bene per tutto il libro, tanto Liz quanto Brady sono credibili nelle loro decisioni, comprensibili per le rispettive scelte e… senza rivelare troppo vorrei chiedervi di soffermarvi appena un attimo prima della fine, diciamo all'inizio dell'ultimo capitolo, e farvi una domanda. Cosa farei io, arrivata a questo punto? Perché le mie certezze lì hanno barcollato un po'. Potremmo quasi dividerci in due team? Vorrei proprio saperlo. Perché non è affascinante solo Brady in questo libro...
Merito anche dell'ottimo lavoro di traduzione, è un romanzo che, pur non avendo fatto molto parlare di sé, non lascia indifferenti, ma anzi permette di conoscere molti personaggi, tutti ben delineati, di cui si scoprono via via sempre nuovi particolari. E lascia addosso la voglia di saperne di più.
Unico neo, se proprio devo trovarne uno, una copertina che personalmente giudico anonima, priva di fantasia e stimolo all'acquisto.
Il finale è decisamente aperto sul secondo libro della serie, che arriverà però la prossima settimana, il 19 aprile, evitandoci così di restare "appese" troppo a lungo.
Vi lascio alla lettura, non credo che resterete deluse!

Cri



Non dirlo a nessuno


1 commento:

  1. Forse partito un po' in sordina, ma poi mi ha preso molto. Conoscevo lo stile della Linde e l'ho ritrovato in pieno in questo libro. Mi piace la figura di Brady mentre Liz l'avrei strozzata in certi punti...e dopo un finale così, attendo con ansia il secondo.

    RispondiElimina

f
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...