Ciao Crazy,
Oggi vi parlo di Per una notte o per sempre di Robin C., conosciuto dalle follower dell'autrice come Alaska, pubblicato il 26 luglio dalla Newton Compton. Dopo Tra di noi nessun segreto ed È solo colpa tua questa autrice torna in libreria con un nuovo contemporary romance che vi catapulterà in una storia forte e appassionata che vi terrà sulle spine fino a quasi l'ultima pagina... Pronte per un po' di sana sofferenza?
Titolo: Per una notte o per sempre
Autore: Robin C.
Editore: Newton compton
Data: 26 luglio 2018
Genere: contemporary romance
Wyatt Walker è un ambizioso studente che frequenta l’ultimo semestre alla Columbia University di New York. La sua è una vita quasi perfetta: ha una famiglia che lo ama, una compagna che tollera le sue scorribande amorose e un futuro assicurato come avvocato. Un giorno però, durante la simulazione di un processo, incontra la giovanissima Kaelee Connery. Wyatt ne rimane affascinato e decide di concedersi con lei una notte di passione che potrebbe anche essere l’inizio di una bella storia d’amore, se Kaelee non scomparisse senza lasciare traccia di sé. Qualche mese dopo Wyatt torna in Arizona per fare visita alla famiglia, rivede Kaelee e così scopre chi è veramente. Combattuto tra attrazione e odio, tenterà di cancellarla dalla propria vita. Ma quando l’amore decide di farsi strada nel cuore niente può fermarlo.
Ricordate che nella mia ultima recensione vi avevo detto che vi avrei parlato presto di un'altra delle mie certezze letterarie? Di una delle mie autrici italiane preferite? Bene, mi riferivo proprio a Robin C.!
Ogni volta che mi sono rapportata con un suo libro ne sono sempre uscita come reduce da una guerra, una guerra che vince immancabilmente lei (l'autrice) dopo avermi portato allo stremo delle forze con le sue storie sempre molto sofferte e che riescono a insidiarsi nel profondo del lettore in modo inaspettato e radicale. E devo dire che questa nuova pubblicazione non ha fatto eccezione, il risultato finale della lettura di Per una notte o per sempre è davvero stato strabiliante e se le altre volte le storie sempre un po' "politicamente scorrette" di Robin C. mi avevano messo su un'adrenalina a mille, questa volta ne sono uscita sicuramente molto più provata. Non so se complice è stato il fatto che per più di metà del libro protagonisti della storia sono stati due antieroi con la A maiuscola, due persone divorate dalla passione, accecate dalla loro ossessione, che non hanno provato nemmeno a mettere in conto di fare la cosa giusta, a rimediare ai loro errori, o a rendere lecita una storia impossibile da vivere tanto quanto impossibile da dimenticare. Per una notte o per sempre è la storia di un amore vissuto al limite, un amore che non avrebbe dovuto proprio avere un'occasione, ma che è divampato senza preavviso al primo sguardo e che ha travolto chiunque si trovasse sul suo cammino.
Le sue labbra calde e le sue carezze parlavano al posto suo.
E pensò che questa volta fosse possibile sognare.
Che il loro amore fosse giusto, indipendentemente dal fatto
che tutti lo avrebbero considerato sbagliato.
Wyatt è un personaggio menefreghista, ambizioso, avido e senza alcuna voglia di impegni seri che possano ostacolare la sua carriera di avvocato, l'unica persona a cui tiene in maniera particolare è il fratello buono, quello che ha sempre fatto la cosa giusta al posto suo.
Kaelee invece è una ragazza in apparenza timida e riservata, ma a quanto pare con le idee già abbastanza chiare su chi desidera e chi no... peccato che non riesca poi però a concretizzare la sua determinazione e prendere l'unica decisione coerente con i suoi desideri e sentimenti che potrebbe garantirli la felicità, o perlomeno la serenità.
Ma nei romanzi la coerenza è spesso sopravvalutata, alla fine se fosse stata così brava Kaelee io come avrei fatto a soffrire così tanto e al tempo stesso incazzarmi mentre leggevo questa storia così contorta e corrotta?
Siamo di fronte a una di quelle storie fatta di amplessi rubati, di sesso proibito, di risentimento sedimentato a lungo che logora tutto, amore soffocato dall'odio. La fa da padrona un dirty talking cattivo e offensivo, pronto a vessare una protagonista che porta su di se il peso della colpa più grande: aver dato il via ai giochi.
Robin C. ci ha regalato con Per una notte o per sempre un angst in piena regola, caratterizzato da uno slow burn pazzesco pronto a catapultarvi in una spirale di tradimenti, bugie, amore, odio, ricatti morali, fughe e prese di coscienza dalla quale sembra non riuscire a venirne mai fuori. Un romanzo che porta il marchio che contraddistingue a pieno l'autrice con il suo stile crudo e vero, arricchito da un'elegante terza persona che dà un quadro completo della storia e che mi ha garantito di creare quella sottile linea di distacco utile a uscire parzialmente indenne da questa lettura.
Wyatt la amava, la amava davvero,
la amava di un amore oscuro che non sarebbe mai cessato,
e comprese che la propria condanna, che aveva sempre creduto temporanea,
sarebbe stata eterna.
Un romanzo completo che potremmo scindere in due parti distinte che lo caratterizzano, una prima parte dove emergono le emozioni e i sentimenti più impulsivi, selvaggi, brutali e primitivi dell'uomo, quelli che riconosci come sbagliati ma ai quali non riesci ad opporti neanche se vorresti e che inesorabilmente ti portano alla distruzione del tuo io. E una seconda parte più razionale, di negazione del piacere, di fuga, la svolta obbligata che ti imponi quando sei arrivato al punto di rottura e che ti porta a fare la cosa giusta solo per le persone che ami quando ormai è forse già troppo tardi; ma si sa, non sempre la negazione di ciò che si prova può essere la soluzione giusta, anzi forse non lo è mai. Due protagonisti pronti a buttar via tutto, dal male che si sono fatti e che hanno fatto, dietro il quale si è sempre celato il grande amore, e la loro unica possibilità di felicità, per paura di ricadere in un vortice di deleteria passione. Una lettura che non si schioda dalla mente, che ti vortica in testa fino a quando non avrai letto la parola fine, che forse non si farà amare per il romanticismo, i grandi gesti plateali e le scelte giuste, ma che vi farà provare emozioni intense, vere, negative e positive, proprio come quelle provate da Wyate e Kaelee.
Se siete allora pronte a tutto questo, non esitate a intraprendere questo luuuuungo viaggio partendo dalla frenetica New York, passando per la calda Arizona fino a raggiungere la desolata Alaska con due personaggi di cui non per forza vi innamorerete, ma che certamente vi faranno provare mille emozioni come solo le grandi storie fanno provare, nel bene e nel male. Io aspetto qui con il maloox tra le mani, ma forse anche Whiskey (mi deve essere avanzato qualche goccio dalla lettura di Per il mio amore, Whiskey) pronta a darvi conforto nel momento del bisogno.
Un bacio
Alessandra
Sono stata molto incuriosita dalla tua recensione e ti faccio i complimenti perché (come sempre) riesci a catturare il lettore . Però non capisco . Pensavo che mi sarei Trovato un indimenticabile non un molto bello.. Come mai non il massimo? Se posso chiederlo . Perché vorrei entrare anche io in questa storia ma ho come l'impressione che mi rimarrà l'amaro in bocca��
RispondiEliminaGrazie ancora.. Claudia
La storia ha un lieto fine e per quel che mi riguarda è un "indimenticabile" se non il libro più bello di questo 2018 :)
EliminaLetto, come sempre questa scrittrice con ogni suo libro fa il botto, la storia di Wyate e Kaelee é molto bella quando struggente, questi due che si incontrano per caso ma non sanno che quell'amore li porterà ad affrontare un sacco di problemi che non solo coinvolgono le loro vite ma anche quella delle persone a loro care, la cosa che mi é piaciuta di più é stato il finale non tanto per il lieto fine, ma che come in certi libri i loro problema non si siano risolti al loro rincontro, qui i due protagonisti sono arrivati alle ultime righe prima di comprendere che non possono vivere lontani l'uno dall'altro..... ancora complimenti alla scrittrice, no .vedo l'ora di leggere il suo prossimo lavoro.....
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