Buon giorno Crazy,
Desire di Meghan March è il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta del terzo e conclusivo romanzo della trilogia erotic romance Mount, in uscita oggi per SEM editori, che chiude la storia dell'amore tra Keira Kilgore, proprietaria della distilleria di whiskey più celebre di New Orleans, e Lachlan Mount, il re della malavita della città della Louisiana. Il libro precedente, Queen, ci aveva lasciate piuttosto in sospeso, e chi di voi ha letto il libro sa di cosa parlo, però è meglio che non vi riporti il finale per non rovinare la lettura a coloro che non hanno ancora affrontato questa splendida trilogia, devo comunque contestualizzare questo terzo capitolo, quindi mi perdonerete se vi racconto qualcosa. I sentimenti contrastanti che Keira prova per Mount la confondono, ma un regalo gradito e inaspettato, insieme alla scoperta di un lato del Lachlan uomo tenuto accuratamente nascosto dietro alla maschera del gangster, le chiariranno drasticamente le idee e faranno affiorare qualcosa che la donna in parte temeva e in parte desiderava. Non vi dico altro, siete pronte a tornare con me nella misteriosa New Orleans e a leggere come si concluderanno le vicende del Re senza regole e della sua Regina indomabile? Allora andiamo!
Mount Trilogy1. King – Un re senza regole, 24 maggio
2. Queen – La regina indomabile, 14 Giugno
3. Desire – L'impero del desiderio, 7 Luglio
Autore: Meghan March
Editore: SEM
Genere: Erotic Romance
Categoria: Dark - suspense
Narrazione: prima persona pov alternati
Finale: conclusivo
SPOILER ALLERT: se non avete letto i precedenti capitoli della serie non leggete questa recensione
Appena tornati dal viaggio a Dublino, dove Lachlan ha portato Keira perché lei potesse partecipare all'annuale convention dei migliori produttori di whiskey irlandese, i sentimenti reciproci provati da entrambi sono ormai chiarissimi. Lui è innamorato perso, ossessionato dalla volitiva rossa, possessivo e territoriale, disposto a tutto per proteggerla, persino a sacrificarsi personalmente. Lei, di contro, si è resa conto nella verde Irlanda che, dietro alla maschera del gangster, Mount nasconde il volto di un uomo che a modo suo tiene a lei, e comincia a capire che il suo corpo, sempre e irresistibilmente attratto da lui fin dall'inizio della loro vicenda, ha ragione, che è proprio lui l'uomo del suo destino. Ma per farla decidere del tutto ad esternare i suoi sentimenti ci vorrà un evento traumatico, ci vorrà un imboscata da parte di un cecchino che tenta di uccidere entrambi sparando all'auto sulla quale stanno viaggiando, lo capirà nel momento in cui i soccorritori la allontaneranno dal corpo ferito dell'uomo che ha ormai capito di amare. Si riprenderanno presto entrambi dall'attentato, e la vendetta di Lachlan nei confronti di coloro che hanno osato versare il sangue della sua amata sarà terribile. Ma i pericoli non sembrano essere finiti, i due amanti, finalmente uniti, dovranno affrontare un altra, terribile e inaspettata minaccia che arriva dritta dal passato tormentato di Lachlan. Riusciranno a salvarsi e a costruire insieme il loro personale impero del desiderio in cui perdersi e ritrovarsi e attraverso il quale dominare la città?
Eccoci qui, mie care Crazy, al termine di questa entusiasmante trilogia, a tirare tutti i fili della storia di Lachlan e Keira. Vi ho già tessuto le lodi dell'ottimo stile narrativo dell'autrice e della sua notevole capacità di delineare i personaggi, vi ho raccontato di come la storia, progredendo, da dark romance erotico si è tinta sempre più di rosa, mano a mano che i sentimenti di entrambi sono diventati chiari, e vi ho già reso edotte del fatto che, a mio parere, era da tempo che non si leggeva in giro una trilogia erotica così ben scritta ma anche ben tradotta e curata. Mi resta da dire che in questo ultimo capitolo della storia è netto il cambiamento della protagonista femminile che abbandona ogni remora e si lascia travolgere dall'amore che prova per l'uomo che prima ha cercato di dominarla e farla sua e poi, lentamente ma inesorabilmente, ha conquistato il suo cuore.
"Non ci sono ombre, né una pallida luce bianca,
ma un arcobaleno di colori.
Forse questo è il luogo a cui apparteniamo come coppia.
Non siamo fatti per le ombre, né per la luce,
ma per un posto speciale soltanto nostro."
Keira fino alla fine del secondo libro era ancora combattuta, non capiva perché il suo corpo tradisse così la sua mente e la facesse cedere ogni volta quando lui la reclamava, ma nel momento in cui rischia di perderlo, quando teme per la sua vita, si rende conto che anche la sua mente è ormai coinvolta nella loro relazione e che quell'uomo così autoritario e dispotico, ma al tempo stesso capace di essere dolcissimo e sensuale, fa ormai parte di lei e non può più stargli lontana. Lachlan, dal canto suo, non le ha reso le cose facili, bisogna dirlo, perché se già erano bastati i primi due libri per farci innamorare tutte di lui, nel momento in cui leggiamo del suo passato, delle sue motivazioni, di quello che lo ha reso l'uomo che è ora e come è arrivato a trovare in Keira la donna della sua vita, a quel punto non abbiamo scampo. Aggiungiamo alla ricetta alcune delle più belle e coinvolgenti scene di sesso dell'ultimo periodo, descritte con maestria e senza volgarità gratuite, ed ecco servito il best seller erotico del momento, pronto per farci compagnia sotto l'ombrellone, o all'ombra di un albero se preferite, il compagno delle nostre vacanze estive 2018.
"Non provare a farti sparare ancora."
"Non posso promettertelo."
"Allora mentimi. Dammi qualcosa a cui credere."
"Basta bugie. Almeno tra noi non diciamone più."
Alla fine della storia voglio essere obbiettiva e cercare a tutti i costi il pelo nell'uovo: a ben guardare la storia qualche piccola pecca ce l'ha, diciamo che il Re della malavita che non paga mai, ma soprattutto non ha paura di dover mai pagare, i suoi conti con la giustizia è vagamente irreale, come il fatto che Keira non si faccia in fondo alcuno scrupolo morale sulla vita dell'uomo che ama e sia anzi ansiosa di unirsi a lui e affiancarlo alla guida del suo regno fuorilegge. Altra possibile incrinatura è il fatto che Mount non abbia alcuna intenzione di redimersi o cambiare vita ora che ha trovato l'amore, anche se, in realtà questa sua estrema coerenza e fedeltà a se stesso è una delle cose che ho amato di più del suo personaggio.
Ma queste piccole incongruenze della trama sono l'unico punto debole di tutta la storia, che ho comunque trovato estremamente affascinante, coinvolgente e sensuale e che consiglio caldamente di leggere a tutte coloro che amano i romanzi erotici ben scritti e le storie d'amore travolgenti. Datemi retta, lasciatevi ammaliare dai sovrani della malavita di New Orleans, permettete loro di incantarvi e assaporate il gusto piccante e vagamente perverso di questa trilogia, sono certa che, come me, la apprezzerete notando solo la sensualità e il magnetismo che trasudano da questa nuova coppia del romance davvero ben assortita.
"Sono sopravvissuto a una vita di merda,
e ora sto iniziando a credere che la ragione fosse lei.
Lei è la mia ricompensa."
A presto.
Zia D.
Ieri ho iniziato e finito il 3 libro di questa bellissima trilogia. E' stata una sorpresa, ho iniziato a leggerla senza aspettativa e invece mi ha stupita in bene. E' una delle poche che vorrei che continuasse con altri libri anziche' solo con 3. Vorrei continuare a vivere la vita di Mount e la sua regina. Bella Bella
RispondiEliminaArrivata alla fine del terzo volume devo dire che tutto sommato le promesse sono state mantenute, c’era anche una certa trama thriller ricca di colpi di scena abbastanza plausibili e quindi non era affatto male.
RispondiEliminaPurtroppo però dal punto di vista della caratterizzazione dei personaggi anche questa autrice qui alla fine secondo me è un po’ scaduta nello scontato stereotipo tipico di questi libri, cioè la trasformazione istantanea della personalità dei protagonisti - soprattutto di lui - non appena si innamorano, cosa che detesto quantomeno perché a un certo punto tutto diventa piuttosto melenso e poco convincente, visto che non è assolutamente verosimile nella realtà né la repentinità con cui lei dopo tanto combattere di colpo si arrende completamente senza più manifestare un solo dubbio etico/morale o notare una stonatura (e diventa nel contempo quasi più sanguinaria e prepotente di lui) né tantomeno che un’anima nera, un duro scolpito nel granito che non esita ad ammazzare come mosche con le sue mani i nemici come è questo qui, da un minuto all’altro cominci a comportarsi come un tenero liceale ai primi turbamenti che si mette a dirle “io ti amo” ogni momento sposandola di corsa nottetempo e cominciando immediatamente a parlare di figli. Solo a me questa cosa irrita proprio? Non fosse altro perché ai fini della storia, da che smettono di litigare diventano molto meno interessanti e brillanti, è come se l’amore li appiattisse e se proprio non spegne del tutto il loro fuoco e la loro fantasia, di certo li mette comunque in secondissimo piano.