Per sempre tua di Jewel E. Ann, recensione in anteprima

Care Crazy,

siamo felicissime di parlarvi di Per sempre tua di Jewel E. Ann, che segna il ritorno dell’autrice dopo l’ottimo esordio italiano con I battiti dell’amore sempre edito da Newton Compton. Primo libro del duetto Transcend, il romanzo vi porterà lungo una storyline davvero originale e al contempo ricca di emozioni. Non perdiamo altro tempo, seguiteci per scoprire la nostra opinione.

Transcend Duet

1. Per sempre tua, 25 giugno

2. Noi due per sempre, 29 luglio

Autore: Jewel E. Ann

Editore: Newton Compton

Genere: Contemporary Romance
Narrazione: Pov doppio in prima persona

Categoria: Angst
Finale: Cliffhanger

Swayze Samuels ha avuto un'intelligenza particolare sin da quando era piccola. A soli undici anni riusciva a sentire una connessione con eventi accaduti anni prima della sua nascita. Psicologi ed esperti di sviluppo infantile si sono occupati del suo caso, senza mai venirne a capo. Adesso Swayze ha ventun anni, è fresca di college e ha appena ottenuto per l'estate un lavoretto come babysitter di una bambina appena nata. Non appena fa la conoscenza del suo nuovo datore di lavoro, un professore di anatomia diventato da poco vedovo, qualcosa le sembra terribilmente familiare. Come è possibile che conosca tante cose di lui, nonostante la loro differenza di età?

Provate a visualizzare questa immagine: siete alla stazione dei treni e sapete soltanto che dovete partire, non conoscete né la destinazione né il percorso che vi condurrà ad essa.

Ma su quel treno ci salite più che volentieri perché la curiosità di sapere che cosa accadrà durante questo viaggio è fortissima. Mentre viaggiate, comincerete a crearvi nella testa varie suggestioni su quello che accadrà, su dove arriverete, su come ci arriverete. Ma ad un certo punto inizierete a capire che è inutile farsi tante domande o tante ipotesi, la cosa migliore è godersi il viaggio, assaporarne ogni sensazione, ogni momento, tutte le emozioni che questo percorso vi regalerà.

L'immagine che vi ho appena descritto è il modo che ho scelto per portarvi nel mondo di Jewel E Ann e del primo capitolo del Transcend Duet, Per sempre tua. Quella che è salita a pieno diritto al primo posto nella classifica delle mie autrici preferite, ha saputo ideare una storia talmente originale per trama, intreccio, caratterizzazione dei personaggi, che qualsiasi ipotesi formulata dal lettore non riuscirà a rendere giustizia a un libro che deve essere vissuto esclusivamente come un viaggio profondo nelle emozioni, da fare a mente aperta e curiosa, pronti a farsi travolgere dalla situazione singolare in cui la scrittrice ha deciso di collocare i suoi personaggi. La Ann, con enorme maestria, ha saputo miscelare stili e generi, e se vi dico che si passa dal riso al pianto allo sventolarsi dal caldo al riflettere intensamente, tutto nel giro di un capitolo, dovete credermi. Il livello emozionale raggiunge picchi altissimi, perché la storia di Swayze è di quelle che non possono lasciare indifferenti.

La protagonista è un’aspirante insegnante appena più che ventenne, fidanzata da poco con un bellissimo meccanico di Harley, con una strana ossessione per i nomi e l’eterna sensazione di avere qualcosa che non quadra, sebbene né test medici né scuole speciali abbiano evidenziato alcun problema. Questa sensazione viene amplificata quando Swayze accetta un lavoretto estivo da babysitter, in cui si dovrà occupare della piccola Morgan, primogenita del professor Nathaniel Hunt. Come spiegarsi il senso di familiarità che Swayze avverte dopo il primo sguardo con l’uomo? Com’è possibile che lei rammenti momenti dell’infanzia di quello che, spontaneamente, il suo subconscio chiama “Nate”? E perché il suo tocco risveglia in lei ricordi sopiti di un tempo passato, in cui lei non aveva alcun motivo di esserci?

Il professor Nathaniel Hunt fa parte della mia realtà. Nate vive dietro occhi chiusi, nei recessi della mia memoria – tormentando la mia coscienza, mandando a rotoli la mia esistenza.

In quel viaggio meraviglioso che è questo libro, il mistero di come Swayze abbia questi ricordi vi accompagnerà per buona parte della lettura. Per tutto il tempo, vi ritroverete a domandarvi insieme a lei come sia possibile tutto ciò, a chiedervi se la sua salute mentale sia compromessa, se ci sono altre soluzioni al dilemma. E imparerete ad amare questa ragazza tormentata, vittima del fato e di una situazione più grande di lei, in cui il vero rischio sarà uscirne con il cuore distrutto in mille pezzi.

Se sembro insicura è perché ti amo. E amare qualcuno come ti amo io fa paura; le persone spaventate sembrano poco sicure perché nulla rende più vulnerabili che mettere in gioco i propri sentimenti.

Quel cuore che lei ha donato interamente a Griffin, il suo “Ragazzo del Supermercato”, un marcantonio super sexy dall’animo d’oro che ogni donna vorrebbe al suo fianco, anche solo per l’attenzione che presta a tutto ciò che esce dalla bocca di Swayze. Quel cuore che sembra tradirla, quando accelera il battito davanti a una fotografia di un giovane e spettinato Nate, il professore innamorato della figlia che nei suoi ricordi è un ragazzino dalla battuta pronta.

Ti amo perché rimani. Ti odio perché non vieni con me. Hai messo in gioco il tuo cuore e quel cuore è mio. E io mi prendo cura di ciò che è mio.

In quello che è in tutto e per tutto l’inizio di un triangolo sui generis, vi assicuro che sarà impossibile odiare Swayze, perché vi accorgerete presto di quanto dev’essere terribile non essere padrona della propria razionalità. Di come è spaventoso sapere di amare una persona con tutto il cuore, ma sentire un’affinità ineluttabile con un’altra, senza capirne il motivo. E in tutto questo disastro emotivo, Jewel E Ann tesse le fila con l’abilità di un burattinaio diabolico, guidandoci in quel viaggio “al buio” di cui vi parlavo all’inizio in cui le emozioni del lettore ne vedranno davvero delle belle; tra cui, per esempio, gli sviluppi inattesi dell’ultimo capitolo.

Swayze. Griffin. Nate. La piccola Morgan. Un vortice di angst. Un romanzo che si farà ricordare. Per sempre tua è tutto questo e molto altro, il preludio di quell’uragano di emozioni che sarà Noi due per sempre, la conclusione del duetto in uscita a fine luglio.

Salite su quel treno e lasciatevi trasportare da questo viaggio. Non ve ne pentirete!

Buona lettura,

Liliana

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