martedì 24 novembre 2015

Lost Soul di Veronica Scalmazzi, recensione in anteprima.

Buonasera Crazy, 
oggi voglio parlarvi in anteprima del nuovo romanzo self publishing di Veronica Scalmazzi intitolato Lost Soul e in uscita domani 25 Novembre. Dopo Il mio cuore ti appartiene e Cercami nel tuo cuore, Veronica Scalmazzi ritorna con un nuovo commovente romanzo. Venite a conoscere la storia di Ian e Hope..

Titolo:  Lost Soul
Autore: Veronica Scalmazzi
Serie:
No serie
Editore:
Self
Data:
25 novembre 2015
Genere:
Contemporary romance
Categoria:
Seconde possibilità
Narrazione:
#1 persona, pov alternato
Finale:
No cliffhanger
Coppia:
Ian, senza tetto che ha perso moglie e figlia. Hope, donna che ha rischiato di morire ed ora vive ogni giorno come fosse l'ultimo



Ian Crofford non esiste più. Un ubriaco al volante gli ha portato via la sua Susan e la loro piccola Lucy, strappandogli per sempre la sua unica ragione di vita. Ora vivere è diventato insopportabile, ciò che resta di lui è solo un uomo invisibile che sopravvive dilaniato da un dolore che fa sempre più male. Hope Sullivan ama la vita, esiste. I giorni bui appartengono al passato. Vivere a pieno il mondo che la circonda è diventato il suo unico scopo. Ma cosa succede quando un'anima persa, dagli occhi blu come il mare in tempesta, incontra un angelo dai capelli rossi? Un filo invisibile li lega. Un filo che li porterà ad andare oltre l'apparenza, a cercarsi e perdersi l'uno nell'altro. Ma a quale prezzo? E se i demoni del passato nascondessero una verità troppo grande da sopportare?
LOST SOUL è una storia di dolore e tormento, dove il destino giocherà la sua ultima carta: quella dell'amore. Un amore alla ricerca di un nuovo domani, sguardo dopo sguardo... battito dopo battito.



Lost Soul è la storia di Ian e di Hope, due persone che nella vita hanno perso tutto o sono stati sul punto di perderlo e dopo aver attraversato l’inferno, sono riusciti a rivedere la luce. Ian è stato felice, è stato papà e marito amato e amorevole. Fino a quando un ubriaco al volante ha portato via dalla sua vita per sempre sua moglie Susan e la piccola Lucy. Da quando ha perso le ragioni della sua vita, Ian , il vecchio Ian, ha deciso di non esistere più. Di non vivere più. Lascia la vita agiata che viveva e decide di vivere come senza tetto, non prima però di aver tentato il suicidio. Proprio questa occasione, creerà un legame fortissimo con Mouse, il ragazzo che lo ha salvato dal gesto estremo e con cui dividerà i suoi giorni da senza tetto.
Hope è una bella ragazza dai capelli rossi, giovanissima. A soli vent'anni, ha  passato tutta la vita combattendo per restare viva. Adesso, a ventidue, dopo due anni dal momento più importante della sua vita, è felice e vive a pieno tutti i giorni, consapevole di quello che vuol dire rischiare di non avere più giorni da vivere.
Quando l’angelo dai capelli rossi incontra l’uomo dagli occhi blu intesi come il mare, capite bene che il passo è breve. Hope rimane affascinata dal ragazzo senza casa e dai suoi occhi azzurri, Ian dal canto suo , per la prima volta da quando ha perso tutto riesce di nuovo a percepire un po’ di amore e speranza nell’aria.
Non voglio svelarvi altro di questa storia. Vi basti sapere che se la mia recensione fin’ora vi pare scontata, beh la storia non lo è.
Ian è un ragazzo fantastico. E’ stato un padre e un marito meraviglioso. E la sua sofferenza è stata palpabile. Hope è una ragazza viva e con la voglia di vivere. Ero curiosissima di sapere cosa nascondeva il suo passato. Forse una volta che i pezzi della storia sono al posto giusto, è facile capire dove la vicenda andrà a parare. Ma credetemi, leggere la seconda parte della storia mi ha disidratata. Mi sono commossa, davvero. Lo stile con cui la Scalmazzi ha scritto la storia mi ha distrutto. Mentre leggevo alcuni passi del romanzo non riuscivo a trattenere le lacrime. E non perché Lost Soul è una storia triste (anche se un po’  lo è), ma perché è una storia di speranza, e in un certo senso viene trascritto su carta quello che tutti noi speriamo succeda quando perdiamo una persona cara.


La storia è raccontata con capitoli alternati, che raccontano entrambi i pov sia del presente che del passato, permettendo al lettore di percepire bene i sentimenti e le sofferenze, soprattutto di Ian. Mi è piaciuto davvero tantissimo. Io non so se ho detto poco o troppo, ma vi invito davvero con il cuore a leggere Lost Soul, e capirete perché le lacrime a volte fanno bene.

Alla prossima, Vitalba





12 commenti:

  1. Grazie di cuore per la recensione. Grazie Vitalba per le tue parole... Sapere di essere riuscita a trasmettere le emozioni di Ian e Hope è la cosa più importante per me. IL viaggio che mi ha portato a scrivere Lost Soul mi ha regalato tanto e spero che quello che ho provato arrivi anche avoi. Grazie mille Crazy per il vostro lavoro e per quello che fate ogni giorno.

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  2. Non vedo l'ora di leggerlo! Prevedo lacrime a go go... Io sono innamorata del modo di scrivere di questa autrice. E' capace di trasmettere le emozioni dei personaggi in modo incredibile. Complimenti per la recensione.
    Elena

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  3. Adoro i libri che trasmettono questo tipo di emozioni profonde e non voglio aggiungere altro perché non vedo l'ora di entrarci dentro! Bellissima recensione Vitalba si capisce quanto la trama ti abbia coinvolta e attendo per esserlo anche io. Complimenti!

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  4. Vitalba ti faccio i miei complimenti adoro la scrittura di Veronica e i suoi romanzi riempiono sempre i nostri cuori di amore puro e di speranza è tu sei stata bravissima a trasmettere tutto questo ...I miei più sinceri complimenti

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  5. Bellissima recensione Vitalba e libro stupendo Veronica. Appena finito e mi hai emozionata dalla prima all'ultima pagina, ma con l'epilogo mi hai stesa.Lo sapevo che non mi avresti delusa, ho creduto subito in Ian e nella sua rinascita. Lo meritava con tutto il cuore.

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  6. Questo romanzo è uno dei più bei self che io abbia mai letto. E' spettacolare, commovente e ti arriva dritto al cuore. Un'emozione incredibile. Che meraviglia di storia!

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  7. Letto da un po..e ancora lo sento scorrere nelle vene .. questa scrittrice lascia sempre un impronta indelebile nell anima quando si leggono i suoi romanzi

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  8. Non avevo mai letto niente di questa autrice e mi ci sono buttata perchè in questi giorni tutti la esaltavano e così mi son detta: "Vediamo un po'" e devo ammettere che non potevo fare scelta migliore. Un romanzo che bellissimo. Carico di pathos e di tante emozioni che arrivano al cuore. la caratterizzazione psicologica dei personaggi è strepitosa e la storia creata ti tiene incollata alle pagine. E l''epilogo? Un colpo di genio e di sentimento. Se i suoi romanzi sono questi credo proprio che leggerò anche gli altri. Complimenti!

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  9. c'è gia L'ebook di questo libro'?

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  10. Chi ha già letto gli altri libri di Veronica, sa come le parole scaturiscano direttamente dalle sue emozioni e sa come sia in grado di colpirti in pieno petto, come un pugno che ti lascia senza respiro. E tutto questo avviene anche in questo libro, con la differenza che dopo aver preso il tuo cuore, averlo stritolato un po’, te lo restituisce con un battito in più, quello della speranza. Nell’affiancarsi a questa lettura si deve essere preparati ad affrontare un viaggio intenso e turbolento. Un viaggio che parte da un buco nero, profondo, da un dolore che ti annienta e ti impedisce di rialzarti. Un percorso difficile e tortuoso, poiché non ci può essere un lieto fine senza un po’ di sofferenza e non ci può essere sofferenza senza la speranza, perché altrimenti diventa sconfitta, disfatta e annientamento. Di fronte a un grande dolore il cuore si spezza e lo strazio prende il sopravvento su tutto, fino a farti perdere la voglia di vivere. I sensi di colpa ti annientano e ti tolgono il respiro e tu pensi solo di meritare tutta questa afflizione. Ma la vita il più delle volte riserva delle bellissime sorprese e segue un percorso che spesso appare inspiegabile, ma che puoi chiamare destino. Quel destino che ti tende una mano sotto forma di un amico fidato o che ti solleva da terra tramite il battito di ali di una ragazza dai capelli rossi. Il dolore va vissuto fino in fondo, fino alla sua forma più dura per riuscire poi a rilegarlo in posticino dove farà sempre meno male. Ciò che siamo stati, ciò che abbiamo vissuto nel bene e nel male formano i nostri ricordi e devono essere conservati tutti, perché continuare a vivere non significa dimenticare, significa semplicemente ampliare il proprio cuore per far posto a qualcosa di nuovo. Nessuno ci potrà mai togliere quello che siamo stati, né ciò che abbiamo adorato, ma possiamo tornare ad amare qualcun altro in un modo che non è né più grande né più piccolo, ma semplicemente diverso. Un nuovo amore in grado di guardare, vedere e sentire, un amore in grado di guarire. Questi sono Ian e Hope, due anime che si trovano, si nascondono, si cercano e si completano. Loro sono amore, nella sua forma più semplice, nella sua forma più forte. Sono quella potenza che ti impedisce di cadere, quella forza ti sorregge e ti sostiene. Le parole scorrono fluide e veloce, come un fiume in piena e tu non può fare altro che lasciarti andare alla corrente, perché cercare di contrastarla è impossibile. La fine ti accoglie con un abbraccio amico, in turbinio di emozioni che esplode nell’epilogo, quando a parlare non sono solo i sentimenti, ma anche qualcosa di magico, di surreale. Qualcosa che può sembrare sforzato, assolutamente irreale, ma che regala una lacrima, un sospiro, un battito di cuore, un senso di appagamento finale, come se tutto fosse andato come doveva andare, come se tutti fossero in pace e felici. L’unica pecca che mi sento di evidenziare di questo libro è la lunghezza, avrei preferito che fosse stato un po’ più lungo e che alcune dinamiche fossero state maggiormente ampliate per poterle assaporare al meglio. Un libro è sempre bello quando riesce a regalarti qualcosa, e questo indubbiamente lo è. Ciò che definisce una persona non è un organo vitale, ma è quello che essa è nella sua anima, nella sua forma più spirituale, colei che oltrepassa i confini del corpo e arriva a toccare quella di un altro individuo, ciò che senti, che percepisci, ma che non vedi. Ricordiamoci di non soffermarci mai a giudicare un individuo dal suo aspetto trasandato, dal suo stile di vita, perché dietro al volto di ognuno di essi c’è sempre una storia, e il più delle volte è carica di sofferenza, con ferite grandi e numerose come gli strappi degl’indumenti che indossano. E infine mai perdere la speranza, perché anche quando tutto intorno a te è buio e il vuoto ti attanaglia il cuore, c’è sempre una nuova occasione pronta ad accoglierti e anche quando sarai tu stesso a nasconderti, sarà lei a trovare te.

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  11. ciao, innanzitutto grazie per aver creato questa pagina, ogni volta che voglio leggere un libro consulto la Vs pagina e fin ora non mi avete mai delusa. per quanto riguarda il libro in questione l'ho comprato ieri si ebook e alle 2 di sta notte l'ho finito e inutile dire che mi e piaciuto ho pianto dal primo momento all'ultimo ed e sceitto in una maniera incredibile e soprattutto scorrevole non mi sn neanche accorta del tempo ma la storia mi e rimasta impressa e sta mattina quando mi sn alzata ho pensato al genio che ha creato questa storia e alla sua capacità di comunicare e descrivere i sentimenti dei protagonisti... grazie mille comtinuate cosi;)

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  12. Libro davvero MERAVIGLIOSO !!!! CONSIGLIATISSIMOOOOOO

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