venerdì 13 novembre 2015

Torno sempre da te di Mia Sheridan, recensione

Ciao Crazy,
la mia ultima lettura è stata Torno sempre da te di Mia Sheridan pubblicato - un po' a sorpresa - il 5 novembre da Newton Compton. Si tratta della novella 1.5 della serie A Sign of Love, di cui abbiamo letto a settembre Se non torni sto male e di cui leggeremo, spero quanto prima, Archer's Voice. Nel primo libro abbiamo conosciuto la storia di Evie e Leo raccontata dal punto di vista di Evie ma ora, care lettrici, tocca a Leo narrarci la sua versione dei fatti... 

Titolo: Torno sempre da te
Autore:  Mia Sheridan
Serie: #1.5 A signa of Love
Editore: Newton Compton
Data: 5 novembre 2015
Genere: New Adult
Categoria: Seconde Possibilità
Narrazione: #1 persona, pov maschile
Finale: No cliffhanger
Coppia: Leo, ragazzo adottato, ora capo dazienda - Evie, ragazza in affido e ora cameriera.
Qui serie completa


Otto anni fa sono stati separati, ma Leo non ha mai smesso di pensare a Evie, neanche per un attimo. Ora è venuto il momento di tornare da lei e di dare una possibilità al loro amore.
Tutti meritano una seconda possibilità? Anche chi mente e inganna per averne una? Persino chi ha fatto di tutto per distruggersi con le sue mani?
Quanto saresti disposto a lottare per avere una seconda possibilità in amore? Una seconda chance nella vita? Un’altra opportunità di raccontare la tua storia?
Ogni amore viene vissuto da due punti di vista. Evie ha raccontato la sua storia. Ora è il turno di Leo.





Come al solito, quando mi capita di leggere libri che narrano il pov maschile di una storia che ho già letto non prendo bene la cosa. Prima di cominciare mi ritrovo sempre svogliata e senza entusiasmo, anche se, a volte, non nego di aver avuto grosse soddisfazione dal pov maschile.
Nel caso di Torno sempre da te non riesco, però, a decidere se  realmente questa versione mi abbia convinto o meno. Certo è che finalmente posso scrivere una recensione senza rischio di far spoiler perché ormai, se siete arrivate fin qui, il colpo di scena non esiste più e quindi sapete già benissimo chi è Jack.
La versione di Evie mi era piaciuta abbastanza, soprattutto nei ricordi del passato che ci facevano conoscere Leo e Evie appena adolescenti, invece mi aveva lasciata molto perplessa la componente erotica delle scene al presente, che in alcuni casi ho sentito un po' forzate e fuori luogo per il tipo di storia.
Sicuramente la parte al presente era stata comunque sostenuta dal colpo di scena e soprattutto dall'attesa di conoscere la reazione di Evie alla scoperta di chi fosse realmente Jack... purtroppo, però, nella versione di Leo i punti di forza mancano. 
Le scene al passato riguardano più il processo di guarigione dopo l'incidente e rimangono comunque le parti migliori, anche in questo caso; l'effetto sorpresa, per ovvi motivi, non sussiste più e ahimè la componete erotica rimane invariata.
Mi preme però mettere in evidenza che Leo, nella sua versione, riesce ad essere più sensibile e dolce almeno nei pensieri. Le famose frasi di cattivo gusto nel bel mezzo dell'amplesso sono rimaste tradotte in maniera un po' troppo volgare -ovviamente per continuità i dialoghi, certo, non potevano essere cambiati tra un libro e l'altro- ma nel complesso, sapere cosa realmente pensa Leo in questi momenti e conoscere il sentimento che lo lega alla sua Evie in maniera più completa rende la volgarità di alcune frasi più accettabile. Nel finale abbiamo poi una graditissima sorpresa inedita che darà giustizia a Leo per tutti gli abusi subiti dalla madre adottiva e sarà una gran bella soddisfazione. Inoltre il libro si conclude con due scene, che ci presentano due momenti distinti della vita di Evie e Leo, differenti dall'epilogo del primo libro; la prima delle due scene sarà un momento di estrema dolcezza e la seconda sarà la giusta conclusione per due ragazzi che hanno saputo riscattare la loro infanzia fatta di stenti, privazione e dolore soprattutto per la mancanza di una famiglia, di un punto di riferimento e dell'amore.


La storia di Evie e Leo rimane comunque una storia di crescita, una storia che ci permettere di credere nelle seconde possibilità, una storia che ci fa capire l'importanza di andare avanti nonostante tutto. Evie è il giusto esempio da seguire: una bambina, una ragazza, una donna che pur privata di tutto è riuscita ad andare avanti sempre a testa alta e soprattutto dignitosamente. Leo, dal suo canto, con tutti i suoi sensi di colpa stava distruggendo l'unica cosa positiva della sua vita ma grazie all'amore per e di Evie è riuscito a mettere a tacere la sua coscienza e ad andare avanti, lottando con tutte le sue forze per riprendersi l'unica donna che è mai riuscito a domare il leone dentro di lui!

Vi lascio con una citazione che fa riflettere, attendendo con ansia la pubblicazione di Archer's Voice!
Alessandra


Non sapevamo che il viaggio che alla fine ci avrebbe condotti al nostro “e vissero sempre felici e contenti” sarebbe stato pieno di deviazioni, insidie e dolore. Non sapevamo quanto amore, perdono e comprensione sarebbero stati necessari per tornare sul sentiero che eravamo destinati a percorrere insieme. Ma ciò che sapevamo era che eravamo lì perché entrambi eravamo disposti a lottare; combattere l’uno per l’altra, lottare per noi stessi, per i bambini che avevano un posto cui appartenere, per l’amore. E ciò significa che malgrado tutto il dolore che  abbiamo patito per essere dove siamo, alla fine, l’amore ha vinto.












2 commenti:

  1. Vorrei gentilmente saper se uscira' anche il cartaceo non capisco come mai sia uscito solo in ebook grazie mille per un eventuale risposta

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  2. Ciao Alessandra, si può leggere senza aver letto il primo ? grazie

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