giovedì 12 ottobre 2017

Dangerous di Daria Torresan, recensione in anteprima

Care Crazy,
vi parliamo in anteprima di Dangerous, il nuovo lavoro di Daria Torresan, in uscita il 12 ottobre. Nel romanzo ambientato nella soleggiata California, ma intriso di atmosfere cupe e di suspance, l’autrice ci racconta le vicende di Aylen, una studentessa del college con un segreto nel suo passato. Un rapimento durato diciotto giorni e un rapitore entrato nella sua mente, nei suoi ricordi e nel suo cuore. Cosa succederà quando si ritroverà faccia a faccia con lui? Ecco la nostra recensione.

Dangerous Titolo: Dangerous
Autore:
Daria Torresan
Serie:  non fa parte di una serie
Editore:
Self Publishing
Data: 12 ottobre 2017
Genere: New Adult
Categoria: Romantic Suspence
Narrazione: prima persona, pov alternati
Finale: No cliffhanger
Coppia: Aylen,  studentessa al college, vittima di rapimento a sedici anni; Kris, il suo rapitore.


Mi sentii come se mi avessero immersa nell’acqua scura e torbida e, consapevole di non poter inalare aria, cercassi nel nero di un profondo abisso una mano pronta a salvarmi. Mi sentii così per diciotto lunghissimi giorni. Poi la luce era tornata. Ma in quella prigione avevo lasciato la spensieratezza dei miei sedici anni, la fiducia verso il prossimo e la stima di me stessa. Avevo lasciato che lui mi avvelenasse di un veleno che si irradia nella testa, inzuppa i sensi e inganna le emozioni. Glielo avevo permesso io. Gli avevo concesso il mio corpo rendendomi schiava di un vergognoso segreto con cui avrei dovuto convivere per il resto della vita. Dopo tre anni, l’ingresso all’università di Los Angeles doveva essere l’inizio di un nuovo capitolo della mia vita, invece mi sono ritrovata davanti il segreto contro cui combatto ogni giorno: Kris Donover. Lui veste un paio di freddi occhi azzurri, un cipiglio arrogante e una bellezza disarmante. Crede che non possa riconoscerlo solo perché si celava dietro una calza di nylon? Ho il suo profumo e la sua voce impressi nella testa. Non mi serve altro per sapere che è lui. Ma glielo lascerò credere, perché voglio la verità, voglio giustizia. È un gioco pericoloso. La vita ha distribuito le nostre carte e non tutti sono disposti a giocare correttamente. Qualcuno avrà da perdere più di altri, forse più di quanto immagina.



Aylen, una studentessa californiana di diciannove anni, ha iniziato da poco il college, sostenuta dall’affetto del padre, della matrigna e dell’amico d’infanzia, oltre che circondata dall’allegria contagiosa di un gruppo di studentesse, che ben presto chiamerà amiche. Ma Aylen, dall’indole calma e riflessiva, con la tendenza ad isolarsi e a ritagliarsi dei momenti di completa solitudine, nasconde un passato doloroso, un trauma che l’ha cambiata per sempre, togliendole la fiducia nel prossimo e annebbiandole le emozioni. La ragazza, infatti, a sedici anni è stata vittima di un rapimento, da parte di un gruppo di persone che, dopo averla segregata per diciotto giorni, l’ha lasciata libera, riuscendo ad evitare la cattura da parte della giustizia. Quello che quasi nessuno sa è che, durante quei giorni bui e intrisi di paura, uno dei rapitori, un ragazzo con una calza di nylon sulla testa, si è avvicinato ad Aylen, abbattendo le sue difese, insediandosi nella sua mente, nel suo corpo ed, infine, nel suo cuore. Anche anni dopo, la ragazza non riesce a pensare ad altri che a lui, alle sensazioni provate durante il loro breve momento insieme, al ricordo delle sue mani, della sua voce, del suo odore. Durante una festa, accade ciò che Aylen ha sempre sognato, ma che non ha mai osato sperare che accadesse davvero: davanti ai suoi occhi appare un ragazzo, cupo, misterioso, affascinante. Dalla voce e dal profumo inconfondibile. È lui, il suo rapitore; la ragazza lo avverte nel profondo dell’anima. E comincia per lei un gioco pericoloso: si lascerà guidare dall’attrazione che prova per lui o dalla voglia di scoprire la verità sul suo rapimento?
Daria Torresan, partendo da un classico del genere dark, quello del rapimento, imbandisce una storia ricca di pathos, erotismo sottile e colpi di scena, in cui i protagonisti sembrano due magneti, sempre pronti ad attrarsi e a respingersi, in un gioco in cui l’unica cosa davvero in pericolo sembra essere il loro cuore.
Aylen è certa di aver riconosciuto il suo rapitore: il suo corpo, quando è vicino a Kris Donovan, il ragazzo più desiderato e misterioso del college, non può sbagliarsi e le lancia segnali inequivocabili. Anche il ragazzo, tuttavia, non sembra immune alla dolcezza e alla riservatezza della ragazza, dando il via ad un gioco di sguardi e ad espedienti per entrare in contatto che sono i protagonisti di quasi tutta la prima metà del libro.
Una prima parte che, nonostante i continui riferimenti al rapimento subito dalla protagonista, mi ha portata in un’atmosfera collegiale tipica dei New Adult, rilassata e festaiola, e ho trovato che un po’ stridesse con il mood iniziale del libro, dove troviamo una ragazza ancora traumatizzata dal suo passato e che si auto accusa di non riuscire a liberarsi dal ricordo del suo rapitore. Nella seconda metà del romanzo, la parte suspance è sempre più predominante e il ritmo della trama aumenta, tenendo il lettore incollato alla storia, capitolo dopo capitolo. Il plot twist è stato davvero inaspettato e devo dare atto alla bravura dell’autrice nel non aver fatto trapelare il minimo indizio. Così come, molto belli, sono stati i due capitoli finali e l’epilogo, degna conclusione per una storia d’amore cominciata in modo sicuramente anomalo.
Oltre al mistero da svelare, ciò che ho più gradito è stata la sensualità e l’erotismo che scorreva a fiumi tra Aylen e Kris, un legame fatto inizialmente di sguardi incandescenti e piccoli gesti, e poi di incontri colmi di passione.
Una passione che i due non riescono a frenare, nonostante sembra folle che i due stiano insieme, visto il loro passato. Di Aylen ho già descritto la sua natura schiva, un poco asociale e minata nella capacità di fidarsi degli altri. Pian piano, nel corso dei capitoli, vediamo come la ragazza rafforzi il carattere, anche se avrei preferito che fin da subito non perdesse di vista l’obiettivo di scoprire la verità sul suo rapimento; troppo spesso, sembrava che l’unico interesse fosse riuscire a conquistare Kris. E che dire di lui? Presentato come antieroe, questo ragazzo dagli occhi di ghiaccio è riuscito a trovare uno spazio nel mio cuore, oltre che in quello di Aylen. L’ha fatto col suo fascino, con le sue parole incisive e le sue azioni determinate e, pian piano, l’ha fatto svelando la vera essenza di sé e ciò che davvero è successo tre anni prima.
Dangerous è un romanzo corposo e ben ideato, soprattutto nella seconda parte, che non può lasciare indifferenti chi ama i bad boy belli e dannati, con un’aura di pericolo che li circonda e che li rende ancora più appetibili agli occhi di noi lettrici dal cuore tenero.

Buona lettura
Liliana








Dangerous


Nessun commento:

Posta un commento

f
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...