martedì 16 aprile 2019

Elove talent: intervista ad Azzurra Sichera

Hai un romanzo nel cassetto? 
È arrivato il momento di tirarlo fuori e partecipare alla seconda edizione di eLove Talent, il concorso per il più bel romanzo d’amore digitale! Anche quest’anno Kobo Writing Life in collaborazione con Harmony è alla ricerca di talenti: dal 1 marzo al 1 maggio 2019, puoi inviare il tuo romanzo e vincere la pubblicazione in una collana Harmony in formato cartaceo e digitale.
Con oltre 150 manoscritti ricevuti, la prima edizione del concorso è stata un vero successo che ci ha permesso di scoprire degli autori di talento e degli ottimi libri. Azzurra Sichera è stata scelta dalla giuria come la vincitrice dell’edizione 2018 di eLove Talent, con il suo meraviglioso Siamo solamente noi (qui recensionein vendita da aprile. Ora vi facciamo raccontare la sua esperienza tramite un'esclusiva intervista del Crazy ad Azzurra!




Cara Azzurra, per prima cosa vogliamo chiederti da quanto tempo conservavi nel cassetto il tuo manoscritto e cosa ti ha spinto a partecipare a eLove Talent.

Ciao! Intanto, grazie! Allora, quella storia l’avevo nel cassetto da ben tre anni. L’avevo mandata per email a tantissime case editrici, ma non ho mai ricevuto una risposta, nemmeno negativa. Quando su Facebook ho letto dell’iniziativa non ci ho pensato due volte, anche perché non ci sono molti concorsi in giro per il genere romance. Quella di Kobo e Harmony è stata, e lo è anche quest’anno, un’occasione unica.

La vittoria ti ha permesso di esordire nel mondo dell’editoria in qualità di scrittrice. Quali aspettative avevi riguardo al concorso? Come è cambiata la percezione che hai di te in quanto autrice?

Riguardo al concorso non avevo molte aspettative, non mi sarei mai immaginata di diventare un’autrice Harmony! Ho sempre letto, fin da ragazzina, i loro romanzi e adesso nel loro catalogo ce n’è uno con il mio nome sopra... faccio ancora fatica a crederci! Per quanto riguarda l’esperienza editoriale, posso solo dirti che le persone che hanno lavorato insieme a me al romanzo sono state incredibili, mi hanno fatto subito sentire a casa e parte di una squadra. Ho imparato molto, ho fatto tesoro di tutti i consigli della mia preziosissima editor.

In Siamo solamente noi, narri le vicende di due protagonisti che tengono i sentimenti sotto chiave, per via di paure, fragilità e tentennamenti. Quanto è importante per te lavorare in precedenza sulla psicologia dei personaggi e quanto, invece, assecondarli durante la stesura e lasciare che siano loro a prendere le redini della storia?

“Siamo solamente noi” è stata la prima storia d’amore che ho scritto e se c’era una cosa che avevo davvero ben chiara sin dall’inizio erano i tratti caratteriali dei due protagonisti. Il resto è arrivato durante la stesura, mi sono fatta guidare da loro. 

Carlotta e Riccardo, i protagonisti del tuo libro, si conoscono da sempre. Lei è la sorellina del migliore amico di lui e provano entrambi qualcosa di indefinito per l’altra persona. Ma sarà il mondo dell’arte a unirli. È una scelta casuale l’aver inserito questo sfondo al tuo romanzo, oppure sei un’appassionata di pittura e di arte in generale?

Non sono un’appassionata di pittura, sono sincera. Il personaggio di Riccardo è nato pensando a lui che disegnava, a piedi nudi. Mi era sembrata un’immagine particolarmente sexy e ci ho giocato intorno, scoprendo che in realtà dietro il suo fascino c’era molto altro. Riccardo mi ha dimostrato che non è solo un gran bel ragazzo!

Come e cosa ti ha avvicinato alla lettura e alla scrittura? C’è stata una lettura che più ti ha fatto amare questo mondo tanto da volerne fare parte in maniera attiva?

Le parole hanno sempre fatto parte di me. Ho scritto il mio primo articolo di giornale alle elementari, sono diventata giornalista ormai cinque anni fa, ma nel mio percorso ho sempre scritto altro, non mi ero mai cimentata nel raccontare una storia d’amore. Di solito io scrivo le domande, non le risposte di un’intervista! Una lettura in particolare non c’è, i romanzi che ho letto non si legano necessariamente alla mia scrittura. Quella è stata un’esigenza diversa, un modo per esprimermi che avevo voglia di esplorare.

Quali sono le tue prospettive per il futuro? Hai nuovi progetti in cantiere?

Lo ammetto, ho iniziato a scrivere un’altra storia. Siamo a Londra questa volta, i due protagonisti si chiamano Rebecca e Duncan, ma ancora non so che hanno intenzione di combinare…Vedremo!

E per finire, prima di ringraziarti, cosa consigli agli autori che si apprestano a partecipare al concorso eLove Talent?

Sono io che ringrazio voi per le domande e per lo spazio che mi state offrendo. Agli autori consiglio di prendere questa occasione in modo propositivo. Oltre agli apprezzamenti arriveranno puntuali anche le critiche: so che non sempre è facile leggere certi commenti al vetriolo, ma bisogna fare tesoro di tutto. Il concorso offre la possibilità di confrontarsi con lettori esperti e con altri autori, bisogna pensare che è un modo per crescere e per migliorarsi. 

Grazie della tua disponibilità Azzurra e in bocca al lupo per il futuro!


Voi autori invece non perdere altro tempo e andate sul blog di Kobo Writing Life per scoprire come fare a partecipare, troverete tutte le informazioni necessarie.

Buona fortuna!

1 commento:

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