lunedì 1 aprile 2019

THE KINGDOM DI SILVIA CARBONE E MICHELA MARRUCCI, RECENSIONE IN ANTEPRIMA

Buongiorno Crazy,
oggi sono qui per parlarvi di un erotic romance scritto a quattro mani da due nostre conterranee, The KingDom di Silvia Carbone e Michela Marrucci, edito da Harper Collins. Dopo aver letto la storia di Shad e Madison e del particolare club The Pleasure, adesso ci spostiamo in Oriente per una storia calda tanto quanto le bollenti sabbie del deserto. Siete pronti per Rafiq e Harmony? Venite con me!





Serie Take Me

1. The Pleasure, 30 aprile 2018
2. The KingDom, 1 aprile 2019

Autore: Silvia Carbone & Michela Marrucci
Editore: Harper Collins (eLit)
Genere: erotic romance
Categoria: BDSM
Narrazione: Terza persona, multipov
Finale: No cliffhanger









Dopo aver creato a Miami l'esclusivo club The Pleasure, dedicato ai cinque sensi, Rafiq è tornato a Takei per assumersi le sue responsabilità in qualità di sultano, ma dopo un paio di anni la vita che conduce lo sta annullando. Il suo unico sfogo nelle giornate piene di impegni sono le sessioni di arti marziali in palestra e quelle di sesso con l'amante, briciole per un uomo affascinante e dalla sensualità prorompente come lui. Poi, un giorno, incontra una straniera al mercato, e rimane colpito dalla sua bellezza e dall'attrazione che prova immediatamente. È sicuro che non la rivedrà ma non può impedirsi di fare di lei la protagonista delle sue più spinte fantasie. E quando inaspettatamente la rivede sfodera tutte le sue armi per sedurla. Mai gioco è stato più dolce della conquista del corpo e del cuore di Harmony e mai la felicità così labile...



Quando ho saputo che sarebbe uscito questo libro la curiosità era decisamente a livelli elevati, perché dopo aver conosciuto il duo Carbone&Marrucci e averlo apprezzato, avevo la convinzione che anche con questa nuova coppia, Rafiq già conosciuto nel libro precedente e Harmony come new entry assoluta, sarebbe stato un gran bel libro. Lo è stato.
Rafiq è da poco più di due anni sultano dell’isola di Takei. Forte di un’educazione molto occidentalizzata (avendo vissuto a Miami per qualche anno), sta cercando di modernizzare il suo regno, emanando leggi che possano rendere migliore la vita di ognuno dei suoi cittadini, soprattutto i meno fortunati, coloro che non hanno mai avuto voce per potersi esprimere liberamente. Sta facendo un bel lavoro, o meglio, ci sta provando ma, come in qualsiasi stato del mondo, c’è una fazione di conservatori convinti che sta cercando di ostacolarlo in ogni modo.

Dannazione, non mancava proprio niente al pacchetto completo e quell’uomo sembrava toccare delle corde che lei non voleva fossero toccate. Non da uno come lui.

Un bel giorno, galeotto fu il mercato, Rafiq incontra la bella Harmony, inglese, con una lingua tagliente come lame di rasoio e avvocato coi contro fiocchi. Subito tra loro scatta la scintilla, sia sul piano fisico che sul piano intellettuale.
Naturalmente, quando Harmony aveva deciso di andare a trovare i suoi genitori al consolato britannico di Takei, non immaginava affatto che avrebbe incontrato un uomo che avrebbe potuto farle rivalutare tutta la sua intera vita. Un uomo dominante, un uomo sensuale, un uomo giusto, gentile e intelligente. Sembra l’immagine dell’uomo perfetto, e fidatevi, Rafiq lo è davvero.

Agli occhi di altri poteva apparire non perfetta ma, in cuor suo, Rafiq sapeva che era perfettamente imperfetta per lui.

Di questo romanzo ho apprezzato molto le ambientazioni lussureggianti del mondo arabo, la politica e la società, insomma si nota che le autrici hanno impiegato parecchio tempo nelle ricerche di usi e costumi dei popoli orientali, cosa che ho decisamente apprezzato.
Le scene di sesso sono molto presenti, ma anche se il personaggio maschile si dichiara un dominatore, non sono mai entrati in scena i “ferri del mestiere” alla Christian Grey, per intenderci.
La scrittura è molto scorrevole per quello che si può definire un romanzo corale, scritto in terza persona, che per alcuni potrebbe sembrare ostica, ma che invece scorre lineare. Una lettura che ho affrontato con molto piacere e con quella voglia di andare avanti che solo i romanzi scritti bene possono farvi provare.
Ve lo consiglio vivamente, ovviamente dopo che avrete recuperato The Pleasure! È un ordine!

Un bacio,
Sissy











Nessun commento:

Posta un commento

f
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...