sono contentissima di parlarvi di una delle uscite più attese di luglio: Ambra. Lui che ama a modo suo di Anna Chillon. Si tratta del secondo volume auto conclusivo della serie Pietre Preziose, di cui abbiamo letto già Giada. Un amore colpevole, un libro che tanto ha fatto parlare e che reputo uno dei miei personali Must read del 2016. Capirete bene quindi che l'attesa è stata tanta e l'aspettativa ancor di più, l'autrice sarà riuscita ha mantenere gli standard dopo una storia a dir poco perfetta? Venite con me e torniamo a Roma a conoscere meglio la storia di Ambra, sorella di Giada... a quanto pare in famiglia hanno tutte buon gusto, e non solo!
Serie Pietre preziose
1. Giada. Un amore colpevole, 20 giugno 2016
2. Ambra. Lui che ama a modo suo, 20 luglio 2018
Autore: Anna Chillon
Editore: Self Publishingh
Genere: Contemporary romance
Categoria: Amore proibito
Narrazione: Prima persona, pov femminile
Finale: No cliffhanger
Niccolò Aragona, artista chiacchierato, soprannominato dai media “Il Mannaro”, a causa dei soggetti dei suoi dipinti. Per quel che ne sapevo, d’indole dominante.
Cristiano Riva, stimatissimo medico e cliente abituale della caffetteria in cui lavoravo. Lo avrei definito anaffettivo.
Da uno dei due ricevetti una proposta di lavoro, dall’altro una proposta indecente.
Io volevo soltanto il denaro per fare il viaggio dei miei sogni, perciò, anche se un baratro di diversità mi separava dall’uomo che lo avrebbe reso possibile, accettai la sua offerta. Entrai nel suo mondo e giorno dopo giorno in quel baratro ci cascai a piedi pari. Fu lui a trascinarmici e fui io a dargli tutta me stessa senza sapere che ne avrebbe fatto.
Fino a quel giorno.
Fino a quelle parole.
È bello avere delle certezze nella propria vita di lettrice, fra le mie c'è sicuramente quello di poter contare sempre su alcune autrici quando voglio essere sicura di poter leggere un determinato tipo di storia, con un certo pathos, con un certo stile, autrici che riescono inevitabilmente a conquistarmi con la loro scrittura sempre così reale e che pure fa sognare, sogni di un certo tipo si intende ma pur sempre di sogni si tratta! Sicuramente Anna Chillon è una di queste autrici, di un'altra vi parlerò nella mia prossima recensione, che fortuna questo mese!!
Che dire, anche Ambra è stato a dir poco bellissimo. La storia di un amore forse impossibile, ma anche no, in fin dei conti chi può dire cosa sia realmente off limits nella vita e sopratutto in amore? Nessuno e sicuramente non lo può dire un certo pittore soprannominato Il mannaro che della provocazione e dell'osare ne ha fatto un'arte, un'arte che gli riesce benissimo d'altronde. Chi non resterebbe in estasi di fronte alla sensualità dei suoi dipinti, chi non si chinerebbe a un suo velato ordine sul tappeto di casa sua accanto alla poltrona che padroneggia così bene... Ahhhhhhhhhh, maledetti tappeti, Anna Chillon mi ha fatto prendere una fissa per questi tappeti, mi riempirei ogni centimetro di casa di tappeti se il risultato fosse quello sperato, senza contare che anche nella mia casa ho il riscaldamento a pavimento... va bene, smetto di farneticare, ma dopo la lettura mi potrete capire, ohh se mi capirete!
Siamo di fronte a un romanzo ricco di spunti di riflessione, mascherati dietro una storia solo in apparenza incentrata sull'erotismo, un erotismo che viene fuori più dalle parole che dalle azioni, più dalla seduzione della mente che da vere e proprie scene di sesso, che per altro non sono nemmeno tante. Una dominazione e una sottomissione di tutti i sensi nell'eleganza e nella sobrietà di una vita dopotutto normale.
Ambra è una ragazza che è dovuta crescere in fretta, ha fatto i conti presto con una realtà non sempre rosea, a partire da un padre che se anche redento non avrebbe voluto che nascesse, fino alla morte della madre in seguito a una malattia che l'ha spenta poco alla volta. Ha sempre dovuto pensare a se stessa da sola e se non fosse per Vincent e Giada non avrebbe nessuno su cui contare, ora che la sua mamma non c'è più il suo unico sogno è quello di mettere soldi da parte per fuggire in Africa per vedere i leoni, e per riuscirci forse scenderebbe a patto anche con qualche piccolo compromesso, chissà. Così fra un ricco dottore cinico e un famoso pittore perverso si ritrova a cadere nella fossa dei leoni ben prima del suo viaggio nel caliente sud.
Non vi dico come e con chi, ma Ambra troverà finalmente un po' di serenità, la famiglia che ha sempre desiderato, troverà l'amore che riempirà finalmente tutti i vuoti della sua vita. Non sarà immediato, non sarà facile ma spingersi oltre il limite ne varrà certamente la pena.
Come varrà la pena per te lettrice immergerti subito in questa lettura così intrigante, capace di calamitare tutta la tua attenzione fino all'ultima pagina, guidata dalla scrittura comunicativa e coinvolgente di Anna Chillon che riesce sempre a creare storie speciali nelle ambientazioni e nelle dinamiche più normali, vi sembrerà una cosa da poco ma la forza di questa storia, ma in generale di questa serie, sta nei personaggi veri e reali che la popolano. Ambra potresti essere benissimo tu o la tua vicina di casa, e in tutta la storia, anche nei momenti più romanzati si respira quest'aria di autenticità che da una marcia in più alla lettura. Certo un Niccolò Aragona è un po' più difficile da scovare, come forse anche un Dott. Riva, ma noi lettrici di romance si sa siamo tenaci e per raggiungere il nostro obbiettivo siamo disposti anche a fare lunghi pellegrinaggi, ops meglio se la storia dei pellegrinaggi ve la racconto un'altra volta. Insomma, assolutamente promosso a pieni voti anche questo secondo libro della serie... io ora aspetto i vostri pareri e intanto comincio a fantasticare su altri due probabili protagonisti!
Un bacio
Alessandra
La prossima volta che ti azzardi a provocarmi facendomi gli occhi dolci,
si cambia musica.
Ti garantisco che ascolterò il tuo corpo e non più la tua bocca.
Siamo di fronte a un romanzo ricco di spunti di riflessione, mascherati dietro una storia solo in apparenza incentrata sull'erotismo, un erotismo che viene fuori più dalle parole che dalle azioni, più dalla seduzione della mente che da vere e proprie scene di sesso, che per altro non sono nemmeno tante. Una dominazione e una sottomissione di tutti i sensi nell'eleganza e nella sobrietà di una vita dopotutto normale.
Ambra è una ragazza che è dovuta crescere in fretta, ha fatto i conti presto con una realtà non sempre rosea, a partire da un padre che se anche redento non avrebbe voluto che nascesse, fino alla morte della madre in seguito a una malattia che l'ha spenta poco alla volta. Ha sempre dovuto pensare a se stessa da sola e se non fosse per Vincent e Giada non avrebbe nessuno su cui contare, ora che la sua mamma non c'è più il suo unico sogno è quello di mettere soldi da parte per fuggire in Africa per vedere i leoni, e per riuscirci forse scenderebbe a patto anche con qualche piccolo compromesso, chissà. Così fra un ricco dottore cinico e un famoso pittore perverso si ritrova a cadere nella fossa dei leoni ben prima del suo viaggio nel caliente sud.
"Dimmi com'è"
"Non posso dirtelo , posso solo mostrartelo"
Il suo bacio arrivò dritto con veemenza,
si espresse in un contatto così intimo che mi penetrò le ossa;
fu diverso dei precedenti, più inaspettato, più possessivo e urgente,
come fosse l'unico a contare.
Non vi dico come e con chi, ma Ambra troverà finalmente un po' di serenità, la famiglia che ha sempre desiderato, troverà l'amore che riempirà finalmente tutti i vuoti della sua vita. Non sarà immediato, non sarà facile ma spingersi oltre il limite ne varrà certamente la pena.
Come varrà la pena per te lettrice immergerti subito in questa lettura così intrigante, capace di calamitare tutta la tua attenzione fino all'ultima pagina, guidata dalla scrittura comunicativa e coinvolgente di Anna Chillon che riesce sempre a creare storie speciali nelle ambientazioni e nelle dinamiche più normali, vi sembrerà una cosa da poco ma la forza di questa storia, ma in generale di questa serie, sta nei personaggi veri e reali che la popolano. Ambra potresti essere benissimo tu o la tua vicina di casa, e in tutta la storia, anche nei momenti più romanzati si respira quest'aria di autenticità che da una marcia in più alla lettura. Certo un Niccolò Aragona è un po' più difficile da scovare, come forse anche un Dott. Riva, ma noi lettrici di romance si sa siamo tenaci e per raggiungere il nostro obbiettivo siamo disposti anche a fare lunghi pellegrinaggi, ops meglio se la storia dei pellegrinaggi ve la racconto un'altra volta. Insomma, assolutamente promosso a pieni voti anche questo secondo libro della serie... io ora aspetto i vostri pareri e intanto comincio a fantasticare su altri due probabili protagonisti!
Un bacio
Alessandra
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