mercoledì 16 settembre 2015

Ogni tuo silenzio di Laura Mercuri, recensione.

Buongiorno Crazy,
il libro di cui vi parlo oggi è Ogni tuo silenzio di Laura Mercuri; opera nata come self a inizio anno e adesso riproposta da BookMe DeAgostini. Siete pronte a farvi convincere da Emilia e Aris che la maggior parte delle volte non servono parole, anche perché una volta dette non si può tornare indietro?







Titolo: Ogni tuo silenzio

Autore: Laura Mercuri

Editore: DeAgostini - BookMe

Uscita: 8 Settembre

Genere: Contemporary romance





Emilia, 26 anni, arriva a Bren dall'Abruzzo, con un vecchio trolley scozzese e pochi soldi in tasca. In quel paesino da cartolina arrampicato tra le montagne di un Nord sconosciuto, cerca l'occasione per lasciarsi alle spalle il passato e ricominciare. Ma è l'amore che trova, quando il suo sguardo curioso si posa per la prima volta sul corpo alto e sottile di Aris, sugli occhi azzurrissimi, sui capelli biondi e ribelli. Aris è il falegname del paese, conduce una vita in sordina, appartata e un po' misteriosa, ma i suoi silenzi nascondono torrenti di emozioni e tra le sue dita forti e nervose il legno assume forme perfette, sensuali. Lentamente, Emilia e Aris si abbandonano a un'attrazione profonda, che li consuma c li completa con la stessa dolce furia. Ma qualcosa o qualcuno nel loro passato lotta per riacciuffarli, mentre nuovi ostacoli sorgono a minacciare la loro felicità. Saprà il loro legame superare le menzogne e i tradimenti, vincere l'invidia e guarire la solitudine?




Scappare, è questo che sta facendo Emilia quando comincia il libro; completamente da sola decide di arrivare in questo piccolo paesino sperduto tra le montagne dove pensa di poter trovare la felicità grazie ai racconti della madre, ormai morta. Purtroppo però la realtà sarà ben diversa da quello che si aspettava, l’ostilità dei paesani sarà un grande ostacolo per lei,e farà davvero tanta fatica per farsi accettare. Non ho potuto davvero fare a meno di affezionarmi ad Emilia e di farmela entrare nel cuore, così fragile e spaventata, così innocente eppure così forte e determinata; dopo aver perso la madre con tanta sofferenza è scappata da un mostro e da un vita che non era vita, ma vera schiavitù e che poteva solo peggiorare.
Scappa all’alba e si reca in questo paesino, l’unico posto in cui la sua amata madre è stata felice e spera che possa succedere lo stesso per lei; purtroppo gli abitanti di Bren si riveleranno a dir poco diffidenti verso la straniera dai capelli rossi, e sarà davvero difficile per lei trovare degli amici e persone disposte ad aiutarla.

Nonostante questo e tutti i torti che subisce lei non avrà mai una parola cattiva per nessuno, resterà sempre gentile e buona con tutti, tanto che molte volte avrei voluto difenderla personalmente. Poche saranno le persone che le saranno davvero amiche come Benedetto il barista o Emma la fioraia, eppure non passa mai la sensazione che sia profondamente sola. E poi arriva Aris, uno sguardo azzurro attraverso la vetrina di una falegnameria, e da quel momento in poi sia lei che tu che stai leggendo sai che non è più sola. Il legame tra Emilia e Aris è davvero profondo e indissolubile, mi è piaciuto che non avessero bisogno di parole per capirsi, che gli bastasse guardarsi negli occhi per intuire i pensieri dell’altro, e soprattutto rispettano molto i silenzi dell’altro senza tentare di cambiarli o di forzarli. Il loro è un rapporto candido e dolce, sono in realtà abbastanza grandi di età eppure per le esperienze che hanno avuto e per i loro caratteri sembrano più giovani, quasi degli adolescenti per alcune cose; si capisce anche dal modo in cui reagiscono a delle emozioni che sono nuove per loro; si amano però profondamente e in modo così semplice e puro, così totale, che non riesci a non intenerirti anche conoscendo le tante difficoltà che hanno dovuto affrontare nella vita.  Quando sono insieme si percepisce quella sensazione che tutto è come dovrebbe essere, che loro sono con la persona con cui dovrebbero essere.
Purtroppo anche insieme, saranno molti i problemi che dovranno affrontare e ancora una volta, la vera eroina, la vera forza di tutto sarà Emilia che rimarrà sempre forte e decisa, sempre pronta ad affrontare le avversità che troveranno sul loro cammino; anche quando è triste e scoraggiata, riesce sempre a rimettersi in piedi. Una qualità che non si può non ammirare in questa giovane donna; e non puoi non desiderare quel lieto fine che si merita così tanto, e che ti riempie di gioia quando arriva.
Possiamo vivere nell’oscurità, in una vita piena di infelicità e sofferenza, eppure basta una cosa, un sola ragione di felicità, un solo raggio di luce per bilanciare tutto e cambiare la vita delle persone. E senza dubbio Emilia e Aris sono il raggio di felicità l’uno dell’altra.

Un bacio, Patty






4 commenti:

  1. Bravissima Patty con questa bellissima recensione e bravissima Laura.ho avuto la fortuna di essere riuscita a leggere in self questa meraviglia..è un libro delicatissimo...molto profondo..da leggere!!!

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  2. Aspettavo questa uscita, non vedo l'ora di avere il cartaceo per rileggermelo!

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  3. Ero restia a leggere questo libro, poichè avevo il timore che si scendesse nel "pietismo" visto i temi trattati. Alla fine del libro sono rimasta piacevolmente colpita. Complimenti all'autrice per aver trattato temi tanto forti e aver affrontato problematiche di vita vera con delicatezza e maturità. I protagonisti li ho adorati entrambi, con la loro forza e le loro insicurezze, con il loro bagaglio di vita, certamente non semplice. In questo libro c'è la cattiveria gratuita della gente, i luoghi comuni, la solitudine, la violenza fisica e psicologica, ma soprattutto c'è la voglia di rinascere, di essere felici, c'è l' Amicizia e c'è l' Amore. Non nego che ci sono state parti durante la lettura che mi hanno commossa. Un bel messaggio in un libro che consiglio di leggere.

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