venerdì 18 novembre 2016

Hai cambiato la mia vita, Amy Harmon torna in Italia

Ciao a tutte Crazy,
Hai cambiato la mia vita, il titolo italiano di un altro capolavoro della scrittrice americana Amy Harmon lo leggeremo grazie alla Newton Compton dal 26 gennaio. Abbiamo imparato ad amare questa autrice qui da noi grazie a I cento colori del bluSei il mio sole anche di notte e Infinity + One e se il suo stile vi è già familiare, saprete di non potervi mai trovare davanti ad una storia banale e superficiale, ma se c’è una cosa che possiamo dirvi con assoluta convinzione è che questo romanzo è decisamente sorprendente... Vi lasciamo ora con le parole della nostra Francesca che a dicembre del 2014 lo aveva recensito per la rubrica "I più attesi" che a quanto pare continua a colpire nel segno!












Titolo: Hai cambiato la mia vita

Autrice: Amy Harmon

Casa editrice: Newton Compton

Data Uscita: 26 gennaio 2017

Genere: New adult




Se vi dicessi proprio adesso, qui all’inizio, che l’ho perso, sarà più facile per voi accettarlo. Saprete che sta arrivando, e farà male. Ma sarete in grado di prepararvi.
Qualcuno lo trovò in un cesto della lavanderia al Quick Wash, avvolto in un asciugamano, nato da poche ore e in fin di vita. Lo chiamarono Baby Moses quando raccontarono la sua storia al notiziario delle 10 – il bambino lasciato in un cestino in una squallida lavanderia automatica, nato da una tossicodipendente e con un futuro segnato solo da problemi. Immaginavo questo bambino spezzato, Moses, con una grande crepa che correva lungo il suo corpo, come se si fosse rotto alla nascita. Sapevo che non era ciò che la gente intendeva, ma quell’immagine era impressa nella mia mente. Forse fu proprio questo ad affascinarmi fin dall’inizio.
Tutto accadde prima che nascessi, e dal momento in cui mia madre mi raccontò tutto su di lui, ormai la storia era passata e nessuno voleva avere a che fare con lui. La gente ama i bambini, anche quelli sbagliati. Persino quelli spezzati. Ma i bambini crescono, e poi diventano adolescenti. Nessuno vuole un adolescente incasinato.
E Moses era incasinato. Moses aveva una sua legge. Ma era anche strano, esotico e bellissimo. Stare con lui ha cambiato la mia vita in un modo che non avrei mai potuto immaginare. Forse avrei dovuto restargli lontana. Forse avrei dovuto ascoltare. Mia madre mi aveva avvisata. Anche Moses lo aveva fatto. Ma proprio non riuscivo a lasciarlo andare. 
E così inizia una storia di sofferenza e impegno, tormento e guarigione, di vita e di morte. Una storia fatta di prima e dopo, di nuovi inizi e senza fine. Ma soprattutto… una storia d’amore.





In genere le mie recensioni seguono una sorta di schema pianificato: sinossi, personaggi, conclusioni. 
Per questa volta, però, non me la sento di rovinarvi il gusto della lettura, non solo perché toglierebbe tutta la sorpresa, ma anche perché si tratta di una storia t
almente complessa che non sarebbe giusto tentare di interpretare i vostri sentimenti.
Quella raccontata in “The Law Of Moses” è la storia di due mondi che si scontrano, si fondono, si completano.
Moses, figlio di una tossicodipendente, abbandonato a poche ore dalla nascita, sembra avere il destino segnato, rimbalzato da una parte all’altra della sua famiglia, cresciuto con la convinzione di non essere meritevole di affetto, poiché persino la sua stessa madre lo ha lasciato nel momento in cui era più vulnerabile, cedendo al richiamo delle dipendenze.
Tormentato da un segreto che non lo abbandona mai, che affolla la sua mente e che riesce a scacciare solo dando forma ai suoi pensieri incontrollati tramite la pittura, conosce Georgia e il suo mondo perde parte di quell’equilibrio che le sue leggi interiori avevano contribuito a creare: dipingi, allontanati e non guardarti mai indietro, non amare.

Georgia è la classica ragazza di campagna, semplice, cresciuta in un paesino dello Utah, in una comunità dalla mentalità bigotta e conservatrice, circondata dai cavalli con i quali la sua famiglia aiuta le persone in difficoltà a trovare la forza di andare avanti nella vita ed essere grati, nonostante tutto.
È forte e volitiva, testarda e provocatrice, e la strenuità con cui ama Moses è incredibile e lui non sa come comportarsi. Del resto, come può una persona accettare l’amore incondizionato se non l’ha mai conosciuto? Come può riconoscerlo quando tutti sembrano allontanarlo? Come può credere che una persona possa volerlo nonostante tutte le sue ombre senza cercare di cambiarlo?
La relazione fra i due nasce spontaneamente e quasi non la si vede arrivare, e quando un avvenimento improvviso sconvolgerà le loro vite, i due resteranno separati per anni, finché il segreto di Moses non lo riporterà a Levan, fra le braccia di quella ragazza che non è mai riuscito a dimenticare.
Ma “The Law Of Moses” non è solo questo. È una storia di passato e futuro, di sofferenza e perdono, di speranza oltre la morte, e grazie ai POV alternati vi farà entrare in empatia con i personaggi portandovi alle lacrime come solo la mano sapiente di un’autrice come la Harmon sa fare: con delicatezza ed eleganza.
L’alone di mistero che circonda questo romanzo è un elemento di novità e ti tiene inevitabilmente incollato alle pagine, perché proprio quando pensi di aver capito tutto, in realtà ti accorgi di essere solo all’inizio e che le carte si rimescoleranno ancora aggiungendo sempre più dettagli ad una storia che non è mai scontata.
E così Amy Harmon torna a Levan, sua città natale e scenario di uno dei suoi primi romanzi “Running Barefoot”, portando sulla pagina ancora una volta la magia del suo stile e della sua spiritualità, sicuramente uno dei tratti che la rendono unica.
Un abbraccio,
Francesca




15 commenti:

  1. Complimenti Francesca,
    è una recensione davvero stupenda.
    Sarà pubblicata anche la versione in italiano?

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    1. per ora non si sa niente perchè è uscito in lingua originale da una settimana, ma considerato che anche gli altri romanzi arriveranno in Italia, io sono positiva :) :) :)

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  2. Che bella recensione!!! speriamo arrivi presto anche qui!!!

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  3. Che recensione!!! non vedo l'ora di leggerlo... speriamo arrivi presto!!!

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. Dopo una recensione del genere, non leggere questo libro è praticamente impossibile!! Non ci resta che aspettare!!

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  6. Oddio è verooo!! Questo libro sembra bellissimo ed è anche vero che quest'autrice scrive proprio bene (il mio preferito è stato i cento colori del blu).
    Chissà.... Io spero che entro questa primavera esca!

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  7. Mamma mia non vedo l'ora di leggerloooo. Amo la Harmon e tutto quello che scrive, scommetto che anche la lista della spesa, se scritta da lei, potrebe diventare una poesia meravigliosa. Qualcuno sa dirmi più o meno quando pubblicheranno questo libro??

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  8. Ciao il libro sembra bellissimo e dopo la recensione è impossibile non volerlo leggere. Ma uffa aspettare è noiosissimo...
    ;-* Elena

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  9. Ragazze, il libro è uscito oggi. Ma ho letto giusto il prologo e già mi sento male: dunque, siccome in questo periodo non ho il cuore per reggere una storia tragica senza lieto fine, vorrei chiedervi di farmi questo piccolo spoiler, così posso decidere se continuare la lettura o rimandarla a un altro momento.
    Grazie!!!!

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  10. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  11. ma perchè nelle versioni italiane scelogono sempre le stesse copertine, viva l'originalità proprio, e poi quella della versione americana era bellissima :( :(

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