sabato 5 novembre 2016

Driven 3. Vinti dall'amore di K. Bromberg, recensione

Ciao a tutte,
oggi torniamo a parlare di Driven 3. Vinti dall'amore di K. Bromberg un libro che in questi ultimi giorni a conquistato tutte. K. Bromberg torna a far parlare di sé con questo terzo volume conclusivo della serie, pubblicato il 3 novembre grazie alla Fabbri editore.
Rylee e Colton tornano più incasinati che mai a straziarci il cuore. Mie care ragazze, se avete sofferto con il primo romanzo e pianto nel secondo, prendete i fazzoletti e immergetevi nella tormentata lettura del terzo, che non ha nulla da invidiare ai primi due. Quindi bando alle ciance e andiamo a scoprire insieme cosa succederà adesso..


conviction Titolo: Driven. Vinti dall'amore
Autore:
K. Bromberg
Serie: #2 Driven
Editore: Fabbri

Data: 3 novembre 2016
Genere: Contemporary romance
Categoria: erotic
Narrazione: prima persona femminile
Finale: no Cliffhanger
Coppia: Rylee, giovane donna ferita e disillusa; Colton, milionario dal passato tormentato.
QUI SERIE



Accade tutto in un istante. L’auto di Colton, lanciata sul circuito di gara a trecento chilometri orari, scompare in una densa nube di fumo e ne esce vorticando in aria, per poi schiantarsi al suolo. Per Rylee è come rivivere la tragedia del suo ex: la corsa disperata verso l’ospedale, i minuti di ansia trascorsi sapendolo in bilico tra la vita e la morte, le ore di angoscia in attesa della prognosi. Ma quando Colton riprende conoscenza, la ragazza non ha più dubbi. Il suo unico desiderio è stare accanto a lui, all’uomo che ama. La riabilitazione, però, è lunga e faticosa. Colton adesso si trova ad affrontare, oltre ai fantasmi del passato che non gli danno mai tregua, anche i violenti attacchi di panico scatenati dal trauma dell’incidente. E persino la minaccia di uno scandalo… Finché una notte, davanti alla perdita più lacerante, Colton riesce a confessare a Rylee il segreto che non hai mai avuto il coraggio di svelare a nessuno e di cui è rimasto prigioniero per tutta la vita. In un sol colpo, tutte le barriere si infrangono e nel buio dell’anima del ragazzo si accende una luce inaspettata: forse, anche lui è finalmente libero di amare.



“Spiderman.
Batman.
Superman.
Ironman.
Spiderman. Batman. Superman. Iroman.
Mancano appena tre passi alla sala d'attesa, però mi blocco lì dove sono e mi siedo per terra. 
Ecco l'ultimo segno che aspettavo, il quarto dei supereroi amati da Colton. 
Provo a ripetermi che questa è solo una coincidenza, 
ma non posso fare a meno di scandire a voce alta i nomi 
dei supereroi come se fossero una preghiera..”

Rylee e Colton si sono distrutti a vicenda. Non c'era più nulla da ricostruire, eppure c'è l'hanno fatta. Si sono parlati, chiariti e hanno ripreso la loro storia da dove era finita: con amore, dedizione e tormento. Colton ha finalmente fatto un passo verso di lei e quel “Ti corro, Ry” per lei rappresenta tutto. Ma come al solito hanno avuto solo una manciata di minuti in paradiso per poi ricadere dentro il loro inferno personale. Durante la gara infatti Colton ha un incidente e nessuno sa quali siano le sue condizioni. Li lasciamo così. E li ritroviamo così.
Questo terzo capitolo prende le mosse proprio da quel momento. Colton è ferito. Non riesce a capire cosa gli sia successo e ha paura di morire. Rylee è devastata. Stesso incidente. Stessa situazione. In un lampo Colton è Max e Max è Colton.  Sebbene il suo cuore appartenga interamente a Colton, non riesce a non provare lo stesso dolore che ha avvertito quando ha visto Max morire e adesso crede che il suo destino sia perdere anche lui. Così, in una stanza asettica d'ospedale, fa l'unica cosa che la fa stare meglio: prega i supereroi che hanno aiutato il suo bellissimo e indifeso Colton a sopravvivere all'inferno che è stato il suo passato. Le ore passano fino a diventare giorni e Rylee non ce la fa più: non può perderlo proprio ora che l'ha ritrovato. Così, quando una mattina, i suoi occhi ametista incontrano quelli verde smeraldo di lui per lei non ci sono più domande da farsi: è arrivato il loro momento e non permetterà che Colton scappi nuovamente da lei e da quello che provano l'uno per l'altro.
Colton Donovan è uomo con un passato tormentato ed un futuro incerto. Ma adesso ha un motivo per non morire: la sua Ry. E' il motivo per cui non è ancora impazzito ed è la ragione per cui l'oscurità non l ha ancora inghiottito. Lei è la sua luce, la sua scintilla, ed è pronto a tutto pur di non farla spegnere.
Lotta con i suoi demoni per far spazio alla sua scintilla personale e sa che ha bisogno di lei per essere felice. Adesso questa certezza non lo terrorizza più, ma anzi, lo porta ad una nuova consapevolezza di se stesso: Rylee è l'unica persona al mondo che riesce a cavalcare i suoi demoni e ha bisogno di viverla, amarla e possederla.
Purtroppo però le cose non sono così facili. Gli attacchi di panico di lui sono frequenti e il bisogno di non farsi vedere debole neanche da lei lo fa allontanare come al solito, ma questa volta la sua decisione è quella di non scappare da lei e si rende conto che è sempre più vicino alla resa dei conti contro la sua oscurità. E una domanda risuona forte nella sua testa: che finalmente sia disposto ad entrare nella luce insieme alla sua Rylee?
In questo capitolo finale troviamo una Rylee ancora più forte. La paura di perdere Colton è inaccettabile, ma non si lascia sopraffare dalla paura e lotta per entrambi. E' decisa, tormentata da quest'uomo impossibile, e combattiva fino alle lacrime. Se già negli altri libri non possiamo che fare un applauso a questo personaggio così coraggioso e instancabile, adesso possiamo solo ammirare la sua forza e la sua tenacia, tanto che non riesco ad equipararla ad altre protagoniste.
Colton Donovan in questo romanzo cresce come non ha fatto nei suoi trent'anni di vita. E se da una parte ha il suo migliore amico che lo fa maturare sulla storia con Rylee, dall'altro abbiamo suo padre che lo fa crescere e cercare di metabolizzare il suo passato. Colton è un demone circondato da angeli che non fanno altro che prendersi cura di lui.
Sa che è arrivato il momento di smetterla di prendersi in giro da solo e che ora è il momento di combattere davvero accanto ai suoi supereroi e sconfiggere il passato che tanto lo tormenta. E' una continua battaglia tra luce e buio e l'intensità con cui affronta tutto te lo fa solo amare di più. Il legame poi che instaura con i ragazzi di Rylee non fa altro che aumentare la tenerezza che si prova nei confronti di un uomo che fa di tutto per abbattere i muri che ha inalzato.
Inizio con il dire che era da tantissimo tempo che non leggevo una serie così ben strutturata. Mi ha ricordato il magone allo stomaco che ho provato con le cinquanta sfumature e il tormento profondo con cui Gideon cercava di affrontare le sue ferite. In questo libro troviamo tutto quello che si dovrebbe trovare in un romanzo. Veniamo trasportati all'interno della storia, tant'è che una volta finito sai di aver provato ogni sorta di sentimento: rabbia, frustrazione, amore, tormento, gioia.. e non necessariamente in quest'ordine.
Rispetto agli altri due capitoli di questa serie, abbiamo una trama più dettagliata e approfondita. Grazie alla narrazione fluida e senza tempi morti entriamo nella testa di entrambi i protagonisti, tant'è che dentro di te luce e buio si mescolano senza darti il tempo di reagire. Capisci lei e accetti lui, ognuno di loro nelle loro sfaccettature. La descrizione poi delle scene ti trasporta direttamente nella loro vita: in un ospedale della Florida dove hai il cuore spezzato di Rylee , in un circuito automobilistico in California dove hai gli attacchi di panico di Colton, nella villetta di lui a Malibù, dove ritrovi il loro angolo di paradiso in mezzo a tutto l'inferno che vivono.
Romanticismo, tormento ed erotismo solo le sensazioni più intense che questo terzo romanzo ci regala, in una lettura dolce e intensa che non ti fa pentire un attimo di averlo preso tra le mani.
Buona lettura,
Federica










conviction

Nessun commento:

Posta un commento

f
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...