Niente è impossibile di M.Leighton, recensione in anteprima

Ciao Crazy,

oggi vi parliamo di Niente è impossibile di M. Leighton, quarto libro della The Wild Series che ci racconta la storia di Violet e Jet. Due persone completamente diverse che si incontreranno in un ambiente insolito e da lì inizierà la loro storia. Curiose di sapere se mi ha convinta o meno?

Beh allora non vi resta che continuare a leggere la mia recensione.

Titolo: Niente è impossibile  Autore: M. Leighton Serie:  The wild series #4 Editore: Newton Compton Data: 10 Novembre 2016 Genere: contemporary romance Categoria: amore a prima vista Narrazione: pov alternati Finale: No cliffhanger Coppia: Violet, schiva assistente sociale; Jet, cantante in una band;

Violet Wilson è quasi invisibile. Timida, seriosa e sempre in procinto di fare gaffe, si trova spesso nel posto sbagliato al momento sbagliato. E la notte in cui incontra Jet Blevins è di sicuro nella top ten dei momenti più sfigati della sua vita. Violet sa di non doversi creare nessuna aspettativa e che tipi così è meglio perderli che trovarli, ma Jet tocca le corde nascoste della sua anima e le fa provare sensazioni che neppure sapeva esistessero. Nonostante questo lato così emozionante, Jet è però la tipica rockstar che vive senza regole. È difficile intuire che, in verità, sta combattendo con i demoni del passato, e la musica è la sua unica terapia. Fino a quella magica sera. La sera in cui vede per la prima volta Violet, in piedi in fondo alla sala. Jet si sente avvampare da una passione bruciante. L’immagine di lei ormai è scolpita nella mente del ragazzo, che la desidera come non ha mai desiderato null’altro nella vita...

Cosa posso scrivere su questo libro? Sono seriamente in difficoltà, perchè credo che questo rientri nella mia top ten dei libri “non-sense”.

Secondo me la Newton ha sbagliato titolo… avrebbe dovuto intitolarsi Niente è Comprensibile, perchè davvero ho fatto fatica a comprendere interi capitoli (per non dire l’intero libro).

Violet e Jet si incontrano ad un gruppo di sostegno per dipendenti dal sesso anonimi e rimangono subito affascinati l’uno dall’altra. Violet è lì per dare sostegno alla sua amica che ha davvero una dipendenza dal sesso e Jet è lì per lo stesso problema.

Dopo qualche incontro, Jet le chiede di diventare il suo sponsor, e di aiutarlo a superare i momenti in cui non riesce a controllare i suoi “impulsi”. Tra tante indecisioni, alti e bassi e segreti i due riusciranno a trovare il modo per stare insieme.

Parliamo un po’ dei nostri due personaggi.

Violet oltre ad essere invisibile, come dice la trama, è anche insignificante e piena di controsensi. Non ha nessuna dipendenza dal sesso, anche se quelli del gruppo di sostegno credono di si - compreso Jet -ma Violet fa di tutto per dimostrare che lei non è “quel tipo di ragazza”, poi alla prima occasione utile (ma fondamentalmente inutile) si butta su Jet e lo bacia…

La povera Violet non ha un parente/amico sano e non dipendente da qualcosa e passa la sua vita a fare la crocerossina e a salvare tutti, sacrificando così la sua stessa vita e felicità.

Il suo voler aiutare tutti a tutti i costi e non dire mai, e dico mai, no mi ha assolutamente contrariata.

Va bene il voler aiutare, ma nei limiti del possibile e quando vale la pena anteporre i problemi degli altri alla propria vita. Violet invece è circondata da cause perse, nessuna esclusa.

Il volersi a tutti i costi sacrificare per aiutare in alcuni momenti mi ha innervosita, Violet non ce la fa proprio a godersi tre secondi di felicità.

Jet, invece, in teoria dovrebbe essere il cantante di una band, in realtà sì canta ma i concerti della band sono un misto tra il volgare ed il porno… e sinceramente non ne ho capito il senso.

Anche lui ha dei seri problemi, oltre ad essere contraddittorio quasi quanto Violet.

Vuole guarire dalla dipendenza dal sesso, ma sul palco quando si esibisce ha bisogno che le ragazze si buttino su di lui e lo tocchino ovunque mentre canta. Per non parlare del suo segreto poi... Jet “il re dei cretini” ha un segreto che avrebbe fatto meglio a tenere nascosto, perchè non ha fatto altro che peggiorare il mio parere su di lui, già bassissimo.

Entrambi i personaggi credo abbiamo gravi problemi mentali. Lui si dipinge come un mostro e parte con la solita storia “tu meriti di più di uno come me, tu sei troppo per me, io non ti merito” e lei che invece lo guarda e vede la perfezione scesa in terra.

Le parti del libro in cui i protagonisti sono insieme non mi hanno trasmesso nulla, stessa storia per la scena di sesso. Zero. Zero. Non ho mai esclamato tanti “Mah!” come durante questa lettura, ho trovato certe parti talmente scontate che leggevo le prima parole del periodo e già sapevo cosa sarebbe successo nelle restanti righe.

Se avete iniziato la serie e quindi avete letto i primi tre, di cui il migliore a mio parere è il secondo "Tutto è possibile tra noi", allora leggete anche questo ma giusto per non lasciare la serie incompleta.

In caso non abbiate iniziato la serie… considerate l'idea di passare oltre e leggere altro.

Un bacio,

Veronique

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