Crazy,
Vi parliamo in anteprima di Il cuore batte la mente si distrugge di Vanessa Di Lena, una pubblicazione self published in uscita, ebook e cartaceo, oggi 26 luglio! Siete pronte ad un viaggio pazzesco, in una storia
fuori controllo, con personaggi che se non ci fossero bisognerebbe inventarli? ..per fortuna ci ha pensato l'autrice. Ecco, allacciate le cinture che si parte!
Titolo: Il cuore batte la mente si distrugge Autore: Vanessa Di Lena Serie: non fa parte di una serie Editore: Self Publishing Data: 26 luglio 2016 Genere: contemporary romance Categoria: amore7odio Narrazione: prima persona, pov alternati Finale: Si cliffhanger Coppia: Dylan, ragazzo dal passato tormentato; Jacqueline, ragazza con disturbi mentali. |
Ansia. Panico. Paura. Amore. Tradimento.
Se la vita di Jacqueline potesse essere racchiusa in
cinque parole, sarebbero queste. A ventitré anni si ritrova rinchiusa in un
centro di supporto psicologico per combattere il male di vivere che l’ha sempre
seguita in ogni sua emozione, facendola diventare un guscio vuoto e privo di
vita. Dylan invece esce fuori di prigione, e la voglia di cambiare e di non
tradire suo fratello lo spinge ad accettare la proposta di lavoro che gli viene
offerta. È così che si incontrano Jacqueline e Dylan, due anime completamente
alla deriva che non hanno mai conosciuto cosa vuol dire emozionarsi per
qualcosa. Jacqueline si affida a Dylan per uscire dal tunnel che è la sua
malattia… ma Dylan? Cosa farà Dylan? Anche lui si aggrapperà all’amore che
Jacqueline comincia a nutrire per lui, o cederà alla tentazione di manovrarla a
suo piacimento e tradirla?
Jacqueline e Dylan si faranno davvero del male, perché a
volte la dipendenza dall’amore è ancora più soffocante e corrosiva.
E poi? Quando due minacce dal passato incrineranno il
loro rapporto e le loro vite cosa accadrà? Cosa dovrà sopportare ancora il
cuore malconcio di Jacqueline?
OMG! come dicono gli americani…
Oh mio Dio! come dicono gli italiani e come ho reagito io
alla lettura dell’ultima pagina di Il cuore batte la mente distrugge.
Ragazzi non potete immaginare che personaggi, che
trama, che storia d’amore e che crepa cuore sono racchiusi in questo romanzo!
Vi dico solo che l’ho iniziato e finito nell’arco della
stessa giornata, e quando un libro mi rapisce così non posso che parlarvene!
Andiamo con ordine: Jacqueline è una ragazza di ventitrè
anni che viene trattata dai genitori come una bambina, sono
asfissianti, controllori, maniaci e così pieni di problemi che invece di fare una
visita al psicologo loro, la fanno fare alla figlia.
Lei è considerata fragile, debole e tutta l’insicurezza
dei genitori le viene riversata dentro così ci troviamo una protagonista
femminile rinchiusa in un centro di cura per disturbi mentali.
La povera ragazza in realtà è solo soffocata; ha bisogno
di vivere, respirare, di ossigeno, di risate.
Jacqueline è bellissima, una bionda mozzafiato, benestante
ed intelligente ma che soffre di attacchi di panico e viene curata in una
specie di villa per chi ha disturbi psicologici e per chi ha dipendenze, ha
medici specializzati che la seguono e un sacco di attività ricreative: dalla
libreria interna al maneggio per l’ippoterapia.
La sua vita vuota e solitaria cambia nel momento esatto
in cui i suoi occhi annebbiati dalle pastiglie incontrano quelli pieni di
rabbia di Dylan.
Dylan era un ragazzo felice in famiglia nonostante il
padre assente, un ragazzo con dei sogni e un sacco di speranze che sono andate
in frantumi una sera di Febbraio in cui ha visto morire il fratello.
Da li in poi la sua vita diventa un calvario fatto di
prigione, botte, fumo, alcol e sesso(tanto)con prostitute e non.
Uscito di prigione viene accolto come un figlio dallo psicologo
che dirige la Villa in cui si trova anche Jacqueline e appena lui vede la
ragazza ne rimane affascinato.
Subito fa molta
tenerezza vedere i modi impacciati ma dolcissimi con cui i due iniziano a
conoscersi, dopo succede il finimondo emotivo, mentale ma soprattutto
psicologico.
La loro storia è un vortice di pura pazzia in cui il
lettore si trova travolto e rischia di impazzire con il cuore spezzato: i due
si amano ma si massacrano a vicenda, lui la chiama “principessa” ma la tratta
così male...ma male...ma male e ancora male che ci si ritrova a leggere in
apnea per non scoppiare in lacrime!
Lo ammetto: Dylan è bellissimo sia fuori che dentro, ma lo
si odia tantissimo per come si comporta, per come reagisce, per ciò che fa, che
non dice.
E’ un anima in pena, piena di rimorsi e
rimpianti, innamorato dell’unica donna che lo calpesta e con una seria
dipendenza dal sesso, di quello brutale, che ferisce e che non appaga.
Lui in realtà fa davvero pena e io mi sono affezionata
per tutti gli sbagli che commette; è davvero bastardo ma solo perchè non ha mai
conosciuto altro nella sfera affettiva, lui è pazzo davvero e se lo dice da solo tantissime volte.
Ne combina davvero tante che alla fine, secondo
me, dovrebbe ricevere il premio come “Ragazzo più incasinato e disgraziato del
romance”.
Jacqueline subisce tutto, incassa, perdona e finalmente
alla fine reagisce. Nel corso del romanzo mi sono trovata spesso a giudicarla ma
alla fine posso dire che mi ha fatto stringere il cuore in tutto ciò che ha
perdonato(e giuro, davvero tanto!) e pianto per il suo amore malato, pazzo e
cattivo.
Ebbene si...considerano tutti fuori di testa la ragazza
ma in realtà i problemi seri li ha lui….
Vi consiglio con tutto il mio cuore (straziato dopo
questa lettura) questo romanzo perchè ci fa conoscere una realtà insolita per
una storia d’amore, ci fa conoscere due protagonisti che davvero, vale la pena di
adorare, ci fa provare sentimenti multipli come rabbia, angoscia, amore, gioia, tristezza, felicità, agonia, nervoso, disperazione
tutto in uno!
P.s
Astenersi: cuori
colmi d’amore che sognano campi di fiori e sorrisi tra i due
cuori speranzosi di dichiarazioni del tipo “ti amerò da qui all’infinito
e oltre”
cuori che vogliono la pace nel mondo
cuori che amano i finali scontati.
Vi ho incuriosito? Bene, dopo voglio sapere il vostro
parere perchè io ho dato a questo libro un voto alto…
Alla prossima lettura,
la vostra Giuly
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