Care Crazy,
eccoci a parlarvi con piacere di Summer 1 – Sulla mia pelle di Elisa Sabatinelli, edito da Rizzoli e pubblicato in ebook il 23 giugno (lo trovate anche cartaceo). Una ragazza, un viaggio, un’estate, degli incontri speciali, uno scrittura calda e seducente: ecco gli ingredienti per una lettura da non lasciarsi scappare. Unica avvertenza: la storia di Lavinia si concluderà con un secondo volume, Summer 2 – Dritto al cuore, in arrivo a luglio. Pronte a seguirci in questo viaggio?
Titolo: Summer 1 – Sulla mia pelle Autore: Elisa Sabatinelli Serie: #1 Summer Editore: Rizzoli Data: 23 giugno 2016 Genere: contemporary romance Categoria: road book Narrazione: prima persona, pov femminile Finale: Si cliffhanger Coppia: Lavinia, in viaggio per allontanarsi dal dolore. |
Cosa faresti se avessi solo tre mesi per vivere tutta la vita? Se lo chiede Lavinia, ora che sua madre se n’è andata, colpita dalla stessa malattia che potrebbe avere anche lei. Nella sua casa di Barcellona, una busta dell’ospedale sigillata nasconde il responso sul suo futuro. Ma Lavinia ha ventisei anni, energia da vendere e ha sofferto troppo. Così decide di mettere da parte il dolore: la busta resterà chiusa fino a settembre, è tempo di partire per l’Italia e prendersi tutta la vita che c’è. Comincia un viaggio di passione, scoperta e piacere. A guidarla è un vecchio quaderno di sua madre da cui spuntano foto, ricordi e frasi che suonano come sfide a se stessa. Il corpo la chiama, l’estate è appena cominciata. Prima tappa: Ravello, sulla Costiera amalfitana. Lavinia viene travolta da una sensualità inattesa e da Claudio, un concertista di successo. Nasce un gioco pericoloso fatto di musica, confidenze e respiri. All’alba è già scomparso, lasciando un conto aperto tra loro. Lavinia riparte verso altri luoghi, dal Monte Bianco a Firenze, e poi splendidi borghi in Toscana, in un viaggio che le svela nuove dimensioni del piacere. Ogni incontro ribalta le aspettative, cambia il suo punto di vista e, un giorno dopo l’altro, si scopre cambiata, pronta a divertirsi e lasciarsi andare come mai prima. L’estate sta correndo ma lei non ha più paura, perché a volte abbandonarsi al corpo può guarire l’anima. E perché la libertà, se la scegli, non può più spaventarti.
Lavinia ha appena ricevuto una busta che pesa come un macigno, una busta che le darà risposte sul suo futuro. Ma la ragazza queste risposte non le vuole, ne è terrorizzata. Sì, perché dopo aver perso la madre per una brutta malattia, Lavinia ha fatto delle analisi, per sapere se potrebbe essere affetta dallo stesso male. Il dolore e l’incertezza la stanno paralizzando così, dopo aver ritrovato un album appartenuto alla madre, colmo di foto, ricordi e frasi, decide di lasciare la sua Barcellona per intraprendere un viaggio in Italia, lungo tutta l’estate. Seguendo delle indicazioni trovate sul quaderno e ascoltando il suo istinto e i suoi sensi, Lavinia parte per un’avventura destinata a cambiarla.
A volte non c’è niente come seguire l’istinto e assecondare il piacere del corpo per lenire, almeno un po’, il dolore dell’anima. E Lavinia lo fa: bere del vino o il suo cocktail preferito in un vigneto toscano, ballare sotto la pioggia di una calda serata estiva, ammirare il paesaggio dal finestrino di un autobus, esplorare le montagne non è mai stato così bello, così liberatorio, così pieno di vita. Lavinia farà degli incontri con persone che, sebbene per poco tempo, lasceranno un’impronta importante nella sua vita, primo fra tutti quello con Claudio, l’affascinante quanto enigmatico e sfuggevole violinista che, in qualche modo, condizionerà l’andamento del viaggio di Lavinia. E, insieme a lei, conosceremo Tommaso, Luca, Alfredo, Hannah, Silvia, Ovidio…
A volte non c’è niente come seguire l’istinto e assecondare il piacere del corpo per lenire, almeno un po’, il dolore dell’anima. E Lavinia lo fa: bere del vino o il suo cocktail preferito in un vigneto toscano, ballare sotto la pioggia di una calda serata estiva, ammirare il paesaggio dal finestrino di un autobus, esplorare le montagne non è mai stato così bello, così liberatorio, così pieno di vita. Lavinia farà degli incontri con persone che, sebbene per poco tempo, lasceranno un’impronta importante nella sua vita, primo fra tutti quello con Claudio, l’affascinante quanto enigmatico e sfuggevole violinista che, in qualche modo, condizionerà l’andamento del viaggio di Lavinia. E, insieme a lei, conosceremo Tommaso, Luca, Alfredo, Hannah, Silvia, Ovidio…
Appena ho terminato la lettura, ho capito subito di aver appena fatto la conoscenza con un’autrice che non intendo farmi scappare. Sono rimasta molto colpita da questo libro, ne ho apprezzato la trama – il tema del viaggio è uno dei miei preferiti – ho avvertito da subito un grande feeling con la protagonista, una donna coraggiosa ed appassionata, mi sono piaciuti tutti i personaggi secondari introdotti nel libro, ma soprattutto ho adorato lo stile e la scrittura della Sabatinelli.
Sensualità, attenzione ai particolari, fluidità nelle descrizioni: un mix di caratteristiche che mi hanno permesso di divorare questo libro e di sperare di avere già tra le mani il prossimo, per scoprire insieme a Lavinia la conclusione del suo viaggio.
Il calore dell’estate trasuda da queste pagine, così come la sensualità, ben dosata e mai eccessiva…ma coinvolgente, necessaria e che arricchisce la storia.
Lavinia, in questo suo cammino lontano dal dolore e alla scoperta di sé, si fa un grande regalo: si concede il lusso di non pensare razionalmente, ma di prendere le decisioni usando i sensi, il corpo, il cuore. E questo le aprirà nuove possibilità, nuovi incontri, nuove sensazioni…e forse anche nuovo dolore.
Lavinia ha ancora molto da scoprire e molte emozioni da regalarci. La curiosità di scoprire se e come evolverà il suo rapporto con Claudio, la speranza che nella busta ci sia un lieto fine, la certezza che il suo viaggio ci regalerà altri luoghi e incontri indimenticabili, mi portano a dirvi solo una cosa: non lasciatevi scappare questa lettura!
Un abbraccio,
Liliana
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