Buongiorno amiche,
Oggi vi parlo di A Stone In The Sea, primo libro della
trilogia New Adult Bleeding Stars dell’autrice americana A.L. Jackson,
diventata famosa oltreoceano per la serie Take This Regret e apprezzata dai
lettori per il suo stile coinvolgente. A tenervi compagnia oggi saranno Shea e Sebastian, e la
loro storia sarà tutt’altro che semplice…
Bleeding Stars Series
1. A Stone In The Sea, 23 Febbraio in lingua originale
2. Drowning To Breathe
3. Through The Storm
Autrice: A.L. Jackson
Casa Editrice: self-published
Genere: New Adult
Lui non voleva niente…
Finchè non ha scoperto che lei aveva tutto da dargli…
Il cantante e chitarrista dei Sunder Sebastian Stone ha
tutto – fans, fama, soldi. Ha anche un cuore pieno di amarezza e una
reputazione da attaccabrighe. Ma le apparenze difficilmente rivelano ciò che si
nasconde sotto la superficie. Davanti alle accuse di aggressione per aver
protetto suo fratello minore, Sebastian si rifugia a Savannah, Georgia, per
allontanare i riflettori da sé fino a che la situazione a L.A. non si sia
appianata.
Shea Bentley è bellissima, gentile, e molto lontana dallo
stile di vita di Sebastian.
Quando il misterioso e tatuato sconosciuto comincia a
farsi vedere nel bar in cui lei lavora, Shea si rende conto che non porterà
altro che guai, ma non può fare a meno di notare il modo in cui il suo corpo si
accende ogni volta che i suoi intensi occhi grigi si incatenano ai suoi.
Entrambi si ritrovano presto ad annegare in un mare di
desiderio e passione che gli toglie il respiro.
Sebastian ha sperimentato sulla sua pelle che i segreti
non muoiono mai, e non è l’unico a nasconderne.
Amare qualcuno comporta sempre un prezzo, ma sarà il
passato di Shea a rischiare tutto?
Sapete quando comprate un libro con tanto gusto, forti
delle lodi e delle recensioni positive in giro per il web, e poi vi ritrovate
ad aggrottare la fronte per quasi tutta la durata della lettura?
Questo è ciò che è accaduto a me con questo romanzo, e
dire che ha sgonfiato le mie aspettative con la facilità con cui uno spillo
scoppia un palloncino è dire poco. Sebastian “Baz” Stone è il leader dei Sunder, un
ragazzaccio che per arrivare al successo insieme alla sua band ha fatto di
tutto, cacciandosi più volte nei guai con la giustizia.
Ed è proprio uno di
questi a costringerlo a scappare dalla scintillante Los Angeles per rifugiarsi
nella più tranquilla Savannah, in Georgia, dove avrà il tempo di meditare sulle
sue scelte e aspettare che la situazione si rischiari. Ma quando una sera, recatosi in un locale del luogo, posa
gli occhi sulla splendida cameriera dai lunghi capelli biondi e l’aria
misteriosa, Baz capisce subito che tenersi lontano dai guai non sarà affatto
facile. Shea Bentley si muove tra i tavoli del Charlie’s come una
tempesta pronta ad abbattersi, è luce e allo stesso tempo ombra. I due sono
irresistibilmente attratti l’uno dall’altra sin dal primo istante, ma fanno di
tutto per non cedere alla passione, perché anche una sola notte insieme
potrebbe significare desiderare cose che non possono avere. Lo stile di vita spericolato e senza regole di Baz è
tutto ciò che di più lontano potrebbe esserci per Shea, ma lei riesce a vedere
in lui tutto quello che gli altri sono troppo ciechi per notare, la generosità,
la devozione per la famiglia e per i suoi affetti più cari e l’abnegazione
totale in vista di un fine più grande. Più volte l’oscurità del suo passato trascinerà la coppia
verso il fondo, così come il sentimento disperato che li lega ed è così potente
da impedirgli quasi di respirare, ma ciò che metterà davvero in discussione la
forza del loro amore saranno i trascorsi di Shea, che si intrecceranno improvvisamente
a quelli di Baz in un cliffhanger finale che, da solo, vale tutto il libro.
Sentivo tutto il mio controllo scivolare sempre più
lontano.
Lo sapevo allora. Cosa desideravo.
Perdere il controllo.
Solo per qualche ora.
E volevo perderlo con lei.
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Ho esordito dicendo che la forza comunicativa è la carta
vincente di questa autrice, ma personalmente non sono riuscita ad immergermi
nelle profondità di questa storia. Come un sasso che cade nell’acqua e propaga
le sue onde, A Stone In The Sea mi ha sfiorata negli ultimi echi del suo
movimento.
L’alone di mistero che circonda il personaggio di Shea e
che comincia a diradarsi solo nelle ultime pagine mi ha tenuta sulle spine,
nella speranza che potesse dare una svolta significativa nel mezzo della
narrazione, ma così non è stato, e le vicende personali di Baz, per quanto
dolorose, a mio parere non sono state approfondite in modo esaustivo.
Che siano tutti espedienti per i prossimi romanzi della
serie? Io me lo auguro.
A presto, Francesca.
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