Buongiorno care amiche,
Oggi sono qui per parlarvi dei primi due capitoli della
serie Sweet Home dell’autrice Tillie Cole, Sweet Home e Sweet Rome,
che raccontano la storia dell’irascibile quarterback dei Crimson Tide Romeo
“Bullet” Prince e della timida Molly Juliet Shakespeare, giovane ragazza
dall’intelligenza incredibilmente vivace che farà capitolare il nostro
giocatore di football con la sua semplicità e un paio di Crocs fluorescenti…
1. Sweet Home
2. Sweet Rome
3. Sweet Fall
4. Sweet Hope
Autrice: Tillie Cole
Casa Editrice: self-published
Genere: New Adult
Sweet Home (Sweet Home #1)
All’età di vent’anni, Molly Shakespeare conosce un sacco
di cose. Conosce Cartesio e Kant. Sa che le persone che ti amano ti abbandonano. Sa come badare a se stessa.
Ma quando Molly lascia i grigi cieli d’Inghilterra per
iniziare una nuova vita all’Università dell’Alabama, scopre di avere ancora
tante cose da imparare – non sapeva che l’estate potesse essere così calda, non
sapeva che gli studenti potessero essere così intimidatori, e di sicuro non
sapeva quanto gli abitanti dell’Alabama amassero il loro football.
Quando un incontro casuale con il famoso quarterback,
Romeo Prince, non le permette di pensare ad altro che ai suoi occhi color
cioccolato, i capelli biondo scuro e il fisico perfetto, Molly si renderà
presto conto che la sua vita tranquilla e solitaria sta per cambiare
drammaticamente per sempre…
Sweet Rome (Sweet Home #2)
Mi viene da ridere quando sento la gente dire che io e
Molly abbiamo affrettato le cose, giudicando impossibile il fatto che ci
fossimo innamorati in così poco tempo. Ma io dico, cosa diavolo ne sanno loro?
Ce l’abbiamo fatta, non è vero? Lei è diventata tutta la mia vita, giusto? Così
come i miei genitori pensavano che non fosse reale. Ditelo al me di dieci,
undici, dodici anni - diamine, tutta la mia vita da bastardo – quando non ero
mai abbastanza, quando venivo picchiato fino a sanguinare, troppo bravo per il
football ma non quello che loro avevano sognato: il figlio perfetto e
obbediente. Ditelo alle migliaia di ragazzini in tutto il mondo che vengono
maltrattati dai loro genitori per una stupida ragione qualsiasi; ditegli in
faccia che il male non esiste.
Fanculo Romeo e Giulietta. Questa è la mia storia e della
mia ragazza, raccontata dalla mia bocca. Niente sentimentalismi, niente cose
sdolcinate, solo la pura, dura verità, e siccome mi sento generoso, vi farò
scoprire qualcosa in più della nostra storia.
Era tanto tempo che questi due libri soggiornavano
placidamente nel mio lettore, ma in previsione di un qualcosa che non potrò
svelarvi ancora per un paio di settimane, mi sono buttata a capofitto su Sweet
Home e sono bastate pochissime pagine per innamorarmene.
Prima di tutto, lasciatemi dire una cosa. Italiane che
non capite un accidente di football perché siete nate dalla parte sbagliata del
mondo, questo è il libro che stavate aspettando!
I New Adult ambientati al college vedono spesso come protagonisti
giocatori di football americano, ma la nostra eroina, 100% British, è la degna
rappresentante di noi comuni mortali che abbiamo imparato cosa sia un
quarterback o il Super Bowl grazie alla letteratura, ma che quando si comincia
a parlare di partite o passaggi veri e propri perdiamo subito il filo del
discorso.
Molly Juliet Shakespeare è una ragazza in fuga. A soli
vent’anni è una cervellona, laureata con un anno di anticipo ad Oxford,
assistente personale della sua professoressa di filosofia in trasferta
all’Università dell’Alabama, non sa niente di football, ha un discutibile senso
dello stile ed è un’imbranata cronica. Come non provare da subito simpatia per
lei?
Ma Molly ha imparato sin da piccola a sopravvivere nella
solitudine, orfana di entrambi i genitori ed entrata in adozione a quattordici
anni a seguito del decesso della nonna, l’unica parente rimasta in vita. È
fuggita alla povertà rifugiandosi nello studio, e non appena la realtà comincia
a farsi troppo opprimente ha l’abitudine di scappare, alla ricerca spasmodica
del suo posto nel mondo.
“A Romeo è bastato
un solo sguardo a Giulietta e il loro destino era segnato.
Magari io sono
proprio come il mio omonimo, e tu come la tua.”
Quando un giorno incontra per caso lo scorbutico e
bellissimo QB dei Crimson Tide, Romeo Prince, nessuno dei due si aspetta di
provare quell’attrazione fulminea e profonda che solo due anime che hanno
sofferto sanno provare e riconoscere negli occhi di chi gli sta davanti.
Sin dal primo momento, Romeo si sente intrigato da quella
ragazza strana dall’accento sexy, è ossessionato dall’idea di proteggerla dalle
angherie dei suoi compagni di classe snob e non riesce proprio a togliersela
dalla testa. In poco tempo i due si aprono l’un l’altro, rivelando tutto ciò
che sono, tutto ciò che non avevano mai trovato il coraggio di dire a nessuno,
e costruendo giorno dopo giorno un rapporto sempre più intenso e totalizzante
che per la prima volta nella vita porterà loro tanta gioia, ma anche infinite
sofferenze.
Anche Romeo ha un bel bagaglio sulle spalle, e forse è un
personaggio anche più complesso rispetto alla sua co-protagonista. Figlio del
re del petrolio di Tuscaloosa, è vittima di una famiglia strettamente ancorata
alle tradizioni, che lo vorrebbero legato a qualcuno del suo rango per prendere
un giorno in mano le redini dell’impero familiare e assolvere ai suoi doveri di
erede. Non ha mai conosciuto l’amore di un genitore, sempre bollato come
disonore per la famiglia, picchiato da un padre anaffettivo a causa della sua
passione per il football e trattato con indifferenza da una madre con problemi
di alcolismo.
Vittima dell’ambiente in cui è cresciuto, Romeo ha
difficoltà a gestire la rabbia, è una bestia incatenata pronta a scattare alla
prima occasione e che ha bisogno di avere il controllo in tutti gli aspetti
della sua vita che ancora gli appartengono: le relazioni e lo sport. Il suo carattere dominante non spaventerà Molly, che al
contrario sente il bisogno di qualcuno che la guidi dopo un’esistenza passata
ad occuparsi di se stessa. L’uno nell’altro troveranno il pezzo mancante, la loro casa, e non saranno tutte le difficoltà
che si imporranno sul loro cammino ad allontanarli. O almeno non per sempre.
In genere non amo leggere libri che narrano la stessa
storia da POV diversi, ma arrivata alla fine di Sweet Home non sono riuscita a
staccarmi dall’intensità di Romeo Prince. Volevo di più, ne avevo profondamente
bisogno, e così mi sono subito avventurata nella lettura di Sweet Rome, che mi
ha aiutato a capire molto di più questo personaggio meraviglioso, con tutte le
sue insicurezze ben celate dietro la sua maschera da duro, il bisogno di essere
amato e accettato per quello che è, Romeo, e non Bullet, il quarterback sciupa
femmine di cui tutti hanno paura. Dentro di lui si nasconde ancora il bambino
che era, maltrattato dalla famiglia, ma che nonostante ciò cerca sempre di dare
ai suoi genitori una possibilità per rimediare ai loro errori, venendo
puntualmente deluso e scatenando in lui una rabbia cieca e violenta.
Sweet Rome regala un epilogo degno alla storia di Romeo e
Molly, con una finestra che ci mostra cosa accade a vent’anni dall’inizio del
loro amore e dimostra come non importa quanto le stelle si accaniscano su di
te, perché le persone che ti amano davvero non ti lasceranno mai.
Questa non è un’altra rivisitazione della tragedia più
celebre e inflazionata di William Shakespeare, ma i continui riferimenti ad
essa non fanno che conferire forza e impatto a questo romanzo.
Ma sono solo in inglese? Saranno tradotti?
RispondiEliminaEcco infatti immagino che sia così...mi piacerebbe che lo pubblicassero in italiano ma non si sa né chi e soprattutto quando mannaggia....
RispondiEliminaPer ogni tua recensione ho le bave... aahahahh!!! chissà che prima o poi non mi decida e non riesca a leggere in inglese... Grazie Francy!
RispondiEliminaGrazie mille per avermi fatto conoscere Romeo! Travolgente!
RispondiEliminaLiliana
So che siete molto impegnate a gestire questo meraviglioso blog ma, sapete per caso quando lo tradurranno? Se lo faranno naturalmente :)
RispondiEliminaBuonasera ci sono novità per l'uscita in Italia?
RispondiEliminaSi sa qualcosa sulla loro pubblicazione??
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